Concorso ordinario – simulatore prove selettive, pensionamenti e TFA Speciale – il resoconto di oggi
Simulatori delle prove preselettive Abbiamo manifestato con forza la nostra protesta per le modalità con cui l’amministrazione ha predisposto la pubblicazione e la simulazione dei test preselettivi, modalità farraginose che non consentono la piena conoscenza di tutti i 3500 test e soprattutto della risposta corretta prevista per ciascuno di essi. Abbiamo in particolare sottolineato l’obbligo da parte del MIUR di pubblicare integralmente tutti i test previsti al fine di assicurare la massima trasparenza dei contenuti e della procedura. Visto il rimpallarsi della competenza in merito tra un dipartimento e l’altro abbiamo preteso un intervento diretto dell’Ufficio del Ministro di cui ci fosse data rassicurazione prima della chiusura dell’incontro. Al riguardo…
Speciale Esame di Stato 2013 – Commissioni, Presidenti e compensi, ecco ciò che occorre sapere
Pubblichiamo in allegato, la nota prot. n. 7321 del 13 novembre u.s. con la quale l’Amministrazione risponde ai numerosi quesiti in merito ai compensi da attribuire ai componenti delle commissioni per gli esami di Stato conclusivi del secondo ciclo di istruzione. Contestualmente pubblichiamo la scheda predisposta a suo tempo dall’ufficio sindacale, che riporta, oltre la misura dei compensi previsti, la sintesi delle disposizioni che regolano le modalità di corresponsione degli emolumenti a presidenti e commissari, nonchè la normativa di riferimento. Scarica i documenti
TFA – Disponibilità, modalità di accesso, punteggio, le riflessioni del prof. Passuello
Riceviamo e pubblichiamo la riflessione del prof. Passuello circa l’attivazione dei TFA (Tirocini Formativi Attivi) utili ai precari per conseguire l’agoniata abilitazione all’insegnamento. Esprimo, una volta di più, il mio profondo rammarico per l’operato delle Organizzazioni Sindacali riguardo la situazione dei docenti precari di III fascia, soprattutto in merito alla questione del TFA e relative modalità di accesso. Nello specifico, mi rammarica vedere come gli anni di servizio prestati valgano ben pochi punti [art. 15 comma 13 lettera a) del D.M. 249, 10 settembre 2010] e quindi questo non garantisca a chi nella Scuola ha investito anni della sua vita di poter quantomeno competere SOLO con persone della medesima condizione.…
Al via la Class Action per i docenti di laboratorio e per i docenti di Geografia
Riceviamo dall’amico Paolo Latella le informazioni in merito alla Class Action per i docenti di laboratorio e di Geografia, particolarmente penalizzati dai tagli della riforma Gelmini. Qui di seguito tutte le info operative: Fase operativa preliminare. Per partecipare alle class action bisogna inviare all’indirizzo: unicobas.lombardia.ricorsi@gmail.com i seguenti documenti dati: Nome e cognome Indirizzo e città Provincia di insegnamento Tribunale di riferimento (per la causa civile) Tel. Fisso + cell. Fotocopia della carta d’identità fronte retro in pdf Fotocopia del codice fiscale in pdf Copia del cedolino in pdf Specificare a quale class action si vuole partecipare (Class Action ITP – TFA oppure Class Action A039 docenti di geografia) I documenti…
Prove INVALSI? E perche mai?
Come annunciato, inviamo in allegato il documento sui test INVALSI. Ricordiamo a tutti che: Il Coordinamento RSU No Gelmini di Torino è convocato per giovedì 10 marzo alle ore 17.00 c/o l’istituto Regina Margherita. col seguente ordine del giorno: 1. monitoraggio del quadro delle iscrizioni, della formazione classi e, previsioni sulla determinazione delgli organici di diritto; 2. piano qualità, merito e prove invalsi (mezzo indiretto per valutare i docenti); 3. iniziative della Regione Piemonte in ambito scolastico; 4. Ipotesi di mobilitazione 5. varie. Preghiamo tutt* di diffondere l’appuntamento e i materiali nelle scuole e tramite i propri indirizzari. Scarica il volantino NO alle prove INVALSI [LINK] //
Vogliamo il merito, ma quello vero!
Onestà e trasparenza è ciò che si chiede ai politici, ma non solo, anche a quei dirigenti che gesticono gli enti e sfruttano diverse scappatoie per sistemare amici, parenti e quant’altro. Di questo andazzo francamente non se ne può più. Un Paese che vuole crescere, migliorarsi e proiettarsi vero un futuro stabile non può più accettare che nei posti chiave vi sia gente incompetente, non possiamo più permettercelo. E Danilo Ramirez, presidente de l’Italia che Merita, lo dice forte e chiaro nel video che segue. // < ![CDATA[ //
Quanto guadagna Marchionne?
Non vogliamo entrare nel merito dell’accordo fra Marchionne e alcune sigle sindacali e del conseguente risultato del referendum che ha visto vincere il “SI“, anche se con un leggero scarto, ma una cosa la vogliamo dire, così un per pettegolezzo e perchè quando ne abbiamo preso atto siamo rimasti senza parole. Riguarda l’ammontare dello stipendio del “capo” della FIAT, fonte il Sole 24 Ore: fra stipendio e stock option, Marchionne si intasca ben 38,8 milioni di euro l’anno!!! Guadagna ben 1.037 volte in più di un suo dipendente!!! Pensate che uno che quadagna così tanto capisca le esigenze di un operaio che porta a casa poco più di mille Euro…
Coordinamento RSU – Resoconto della riunione del 22 novembre 2010
Il Coordinamento RSUNOGELMINI si è riunito il 22 novembre 2010, alle 16.30 a Palazzo Nuovo. Due i punti affrontati: a) la costruzione del dossier che dimostri, fatti alla mano, quanto gravi siano i guasti nelle scuole a causa della “riforma” Gelmini; b) il progetto “sperimentale” di “valutazione del merito” che Gelmini vorrebbe avviare su venti scuole della nostra città. Rispetto al primo punto all’o.d. g. prosegue la raccolta di informazioni dalle scuole che ci proponiamo di chiudere al più presto e comunque prima delle vacanze di natale. Invitiamo tutti coloro che hanno notizie utili alla costruzione del dossier ad inviare all’indirizzo mail del Coordinamento la loro segnalazione. Ricordiamo che tra…
Pillole de “L’Italia che Merita”
Dopo aver annunciato (ma non specificato) la costituzione di un’Associazione, molti amici di ARL ci hanno scritto per conoscere le finalità di tale iniziativa. Le finalità sono nobili, poiché nel nostro piccolo ci proponiamo di dare risalto a quelle figure che con il loro lavoro e con la loro opera contribuiscono quotidianamente alla crescita di questo nostro Paese. Sono persone comuni, vere, non si “annoverano” tra veline e tronisti. Nei prossimi giorni pubblicheremo un video-intervista del presidente dell’Associazione, seguirà una prima riunione dei soci fondatori ampliata ai simpatizzanti e poi un dettagliato comunicato stampa. Intanto abbiamo già registrato il domio www.italiachemerita.it presto saremo on line.
Clamoroso! La (parziale) libertà di stampa fa scivolare l’Italia al 72esimo posto
Dando una letta al rapporto annuale 2010 dell’organizzazione americana Human Freedom (che si occupa di monitorare la libertà di stampa e di espressione in tutti i paesi del mondo), a noi italiani non resta che riflettere un attimo. Per constatare che, sulla scala mondiale della” libertè” di parola, occupiamo il 72esimo posto nel mondo, a pari merito con India e Benin e nientepopodimenoche dietro a Cile e Corea Del Sud (cosa??) In Europa il 24esimo. . . Carissimi arrampicatori della parola e del pensiero, fluttuanti conservatori del tanto agognato trio: libertè, egalitè e fraternitè, in Italia tenete pure le ultime due conquiste, perché la prima si è staccata dal cordone…