Mense scolastiche – Cibi a chilometro zero e a misura di bambino
In Brasile le scuole scelgono il cibo a chilometro zero. Nelle mense, anche all’interno delle baraccopoli, il cibo distribuito dovrà essere fresco e proveniente da agricoltura locale. (Popotus Avvenire). E da ottobre meno ceci e più Grana a cubetti e carni piemontesi nei menu scolastici di elementari e medie di Torino. Le modifiche saranno introdotte per andare incontro ai gusti dei più piccoli e ridurre gli avanzi, senza trascurare l’aspetto nutrizionale e l’educazione alimentare. (Repubblica, ed. di Torino, da cui è tratta la foto)
Il Sardex la nuova moneta sarda
Dalle mense alla moneta, la nuova tendenza è puntare su un linguaggio locale. Sulla Stampa di ieri si parla di mense che scelgono prodotti a chilometro zero in Piemonte, da Mondovì a Ovada, da Casale Monferrato ad Alba, per quello che sembra essere il prossimo sbocco commerciale dell’agricoltura. Il chilometro zero però ha successo anche nel campo finanziario: ieri Repubblica ha dedicato un ampio servizio alla moneta virtuale locale e al caso del Sardex che viene utilizzato da un gruppo di aziende dell’isola per scambiarsi beni e servizi. Questa rete dove sui prestiti non ci sono interessi è nata nel 2009 e oggi può contare su 420 aziende affiliate. via…
Buono come il pane, sarà vero?
Stando alla denuncia di Coldiretti non è affatto così: Il 45 per cento del pane in vendita in Italia – non tutti lo sanno – è ottenuto con grano proveniente da altre nazioni, moltissime extracomunitarie, dove è possibile utilizzare prodotti vietati in Europa, potenzialmente dannosi alla salute. Se ne sono accorti quelli di Altroconsumo di Genova: nel pane distribuito in due mense scolastiche cittadine hanno riscontrato la presenza di Dichlorvos, un insetticida, antiparassitario il cui uso è vietatissimo in Europa. Ovviamente proprio per questo motivo noi di ARL siamo fermamente convinti che sia più che mai necessaria la tracciabilità dei singoli ingredienti che compongono un alimento. I cibi tossici, è…