La rivincita del panino (globale)
Dopo anni di attacchi da parte di gourmet e dietologi, il panino è di nuovo sulla breccia. Decisamente migliorato nella qualità e proposto in versioni differenti, sembra aver riacquistato il terreno perduto. Lo scrive Camilla Baresani su Sette ricordando l’apertura di nuove paninerie d’autore e il mutamento dello stesso McDonald’s che ha dovuto ampliare e migliorare la sua offerta per stare al passo con i tempi. E’ la conferma di quanto dichiarato pochi giorni fa dalla multinazionale: mai più panini standardizzati. Eppure il Big Mac è stato per decenni (dal 1986) indice di misurazione dei prezzi e dell’inflazione a livello mondiale. Ma oggi, accanto a questo, si è scelto il…
Crisi di identità – Il PD milanese in difesa della potente multinazionale del fast-food
Difendere il McDonald’s, cuore proletario nel centro di Milano. Sembrano affermazioni di un’altra epoca quelle di alcuni consiglieri del Pd milanese schierati a difesa della multinazionale dell’hamburger sfrattata da Prada nella Galleria Vittorio Emanuele. “McDonald’s in galleria – ha detto Mattia Stanziale, presidente della commissione bilancio del Pd – è una presenza “democratica” perché permette a tante persone di potersi sedere nel Salotto di Milano pagando cifre accessibili”. Il presidente della commissione Antimafia David Gentili va ancora oltre: “Che McDonald’s se ne vada è un di meno per il centro della città. Il suo Salotto dovrebbe essere per tutti invece di diventare più inaccessibile alla gente comune”. (Il Giorno) (Ma…
McDonald’s vittima dei social-network
Anche i giganti inciampano. E’ successo a McDonald’s che ha visto trasformarsi la sua strategia di marketing sui social network in un vero e proprio incubo. La multinazionale aveva infatti pensato di raccogliere sui social network le “storie di McDonald’s” con episodi rassicuranti e famiglie felici, ma presto si è scatenato un putiferio di critiche, con tanto di licenziamenti e strani ritrovamenti negli hamburger. La stessa cosa era capitata qualche tempo fa a un’altra catena di fast food americana: Wendy’s. via Club di Papillon
In Italia è sempre più strapotere Mcdonald’s
Mcdonald’s ha conquistato l’Italia e ora il colosso dei fast food mette a disposizione 150 milioni l’anno per lo sviluppo immobiliare e l’assunzione di giovani. Il nostro Paese avrebbe il maggior potenziale di crescita nei prossimi 5 anni. Nel solo 2010 la grande M ha chiuso il bilancio 2010 con ricavi per 904 milioni e un utile che si aggira intorno al +9% del giro d’affari. (Il Sole 24 Ore). Ma Mcdonald’s ha presentato anche le novità che saranno introdotte dal gruppo per migliorare il servizio. Tra le proposte da attuare entro il 2012 il servizio al tavolo per il Big Mac e il wi-fi nelle sale. (Italia Oggi) Che…
E adesso va di moda il piatto unico!!!
Un solo piatto al ristorante. Succede a New York dove anche chef blasonati hanno abbracciato il monopiatto, ovvero un solo alimento declinato in varianti diverse che possono soddisfare tutti i gusti. Daniel Holzman, – scrive Repubblica – celebre chef di “Le Bernardin“, ha aperto un locale dove l’unico piatto sono le polpette (a meno di 15 dollari), ma grande successo hanno anche il Mac&cheese (maccheroni e formaggio) e il Flex Mussels con le cozze presentate in 23 varietà differenti. Il segreto? “Siamo la generazione cresciuta al McDonald’s o al drive-in – spiega lo stesso Holzman – allora perché non creare oggi il ristorante per la nostra generazione? Un ristorante che…
McDonald’s (per uno spot disgustoso) chiede scusa ai ciociari
Raccolgo l’appello di tanti miei colleghi e lettori di Frosinone, città laziale, in merito ad una pubblicità che ha suscitato vivo risentimento. Nelle ultime settimane, è stato trasmesso uno spot che ha urtato parecchio la sensibilità dei ciociari, da “ciocia”, tipico calzare indossato anticamente dagli abitanti di questa terra.