Continua la mobilitazione per la piccola Alice.
Il caso della piccola Alice è ormai noto a tutti. Il tam tam mediatico organizzato in rete ha permesso di raccogliere i fondi necessari per affrontare un primo viaggio della speranza negli USA. Alice adesso è seguita dall’equipe del dott. O. Devinsky dell’University Medical Center di NY. La nuova terapia, come del resto avete visto nel video di mia realizzazione [link], funziona. Alice dovrà affrontare ancora molti altri costosi viaggi per le visite di controllo, proprio per questo l’associazione culturale Dedalo in collaborazione con l’Organizzazione Nazionale Volontariato Giubbe d’Italia O.N.L.U.S di Cattolica Eraclea hanno organizzato una grande manifestazione di solidarietà. L’evento si terrà presso il Bed & Breakfast Terra Nostra…
Domani sciopera la Scuola
L’11 MAGGIO SCIOPERA LA SCUOLA. Lo sciopero è indetto dai COBAS-Scuola, il sindacato di base che non soffre, per fortuna, della sindrome del governo amico. La piattaforma rivendicativa lamenta che in realtà “Il Contratto non c’è!” La manifestazione nazionale sarà a Roma ore 9,30 davanti al Ministero pubblica Istruzione. E’ bene ricordare che tale organizzazione sindacale, a differenza delle altre, non può indire assemblee con i lavoratori a causa di una vergognosa legge bavaglio. Alla faccia della democrazia!
Bertinotti e Diliberto contestati con la Moratti
E’ accaduto quel che tutti ci da tempo ci aspettavamo. I fischi a Milano contro il sindaco Moratti e il Presidente della Camera Bertinotti confermano la visione che la gente ha dei politicanti: di qualsiasi colore politico essi siano, si differenziano solo negli slogan urlati in campagna elettorale, il resto poi è tutto maledettamente uguale. La sinistra, in particolare il partito di Rifondazione Comunista, sta amministrando la cosa pubblica esattamente come faceva un tempo la DC, forse ancor peggio. Per questo motivo la cosiddetta sinistra radicala è insorta contro i leader a loro giudizio asserviti ai padroni. Le contestazioni di Milano lo confermano. NOn è stato risparmiato neanche il compagno…
scontro di civiltà!
Il caso delle vignette su Maometto (Pace su di Lui) sta dividendo non solo la politica, ma gli ambienti culturali ed ecclesiastiche dell’intera Europa. La questione si divide sul rispetto dei sentimenti religiosi altrui o la libertà di espressione della quale noi occidentali ci vantiamo. Non c’è dubbio che i simboli religiosi devono essere rispettati, rappresentano: la cultura, la fede, le origini di un popolo. L’indignazione del mondo musulmano la ritengo giusta, ma non comprendo l’efferatezza con il quale l’hanno voluta manifestare. In Iran, una grande manifestazione ha invaso dopo la preghiera del venerdì piazza Enghelab, sempre con toni assai accesi e invocazioni alla guerra santa. In Iraq, nella roccaforte…