Biella – L’intervista a Franco La Torre presidente di FLARE
L’associazione Libera di Biella ha organizzato un incontro per ricordare i 30 anni dal varo della legge n. 646 nota come legge Rognoni – La Torre che ha aperto alla confisca e al sequesto dei beni ai condannati per associazione a delinquere di stampo mafioso. Ospite della serata, il figlio di Pio La Torre, Franco. Pio La Torre venne assassinato dalla mafia alle 9:20 del 30 aprile 1982 mentre si recava presso la sede del suo partito. Il movente fu proprio la proposta di una legge che introduceva il reato di associazione mafiosa ed una norma che prevedeva la confisca dei beni ai mafiosi (scopo poi raggiunto dall’associazione Libera, che…
Chef e dintorni
Stravaganze e intoppi di chef famosi. Gianfranco Vissani perde la masseria di Altamura confiscata alla mafia che gli era stata affidata dall’Agenzia nazionale per i beni sequestrati. A pochi mesi dalla stagione estiva, con 70 matrimoni prenotati, per via di un cambio alla dirigenza dell’agenzia è stata stoppata l’attività e, di colpo, sono stati licenziati i dipendenti. Intanto, il figlio dello chef Luca scrive al ministro Cancellieri e denuncia anche una serie di minacce nei confronti del padre. (Corriere della Sera di domenica). Ben altri problemi invece per Arrigo Cipriani costretto a fare il cameriere per lo sciopero dei suoi dipendenti: non era stata presa bene la decisione di diminuire…
12,5 miliardi di euro, tanto vale l’agromafia
L’agromafia vale 12,5 miliardi di euro. Una cifra enorme, che va a sua volta suddivisa in 3,7 miliardi di euro provenienti da capitali illeciti reinvestiti in attività lecite e 8,8 miliardi di euro ricavati da attività illecite tout court. Sono queste le cifre spaventose riportate dal rapporto Eurispes-Coldiretti sui reati alimentari, che hanno fatto scattare l’allarme anche negli ambienti della magistratura. Il procuratore nazionale antimafia Piero Grasso ha suggerito di inserire la sofisticazione all’interno dei reati riconducibili alla mafia così da evitare la prescrizione troppo breve e permettere di approfondire le indagini. Il pm Guariniello va ancora oltre e propone di costruire una procura nazionale specializzata nel campo della frode…
Stage di Capaci, il diciassettesimo anniversario
“Un uomo fa quello che è suo dovere fare, quali che siano le conseguenze personali, quali che siano gli ostacoli, i pericoli o le pressioni. Questa è la base di tutta la moralità umana.” Questa è una frase di J. F. Kennedy, ma è la citazione che più amava Giovanni Falcone, il giudice eroe barbaramente assassinato il 23 maggio del 1992 nella strage di Capaci dalla mafia siciliana. Assieme a lui sono morti la moglie Francesca Morvillo magistrato anche lei, gli agenti di scorta Rocco Di Cillo, Vito Schifani e Antonio Montinaro. Oggi si commemora il diciassettesimo anno della strage: potrei usare mille parole articolate in un milione di modi…
No, tu no! Veltroni esclude Giuseppe Lumia, è polemica.
Nel nuovo PD impazza la polemica. I Radicali di Pannella iniziano a far sentire la loro voce, Emma Bonino non accetta la candidatura d’ufficio in Piemonte, vuole nientepopodimeno che un seggio sicuro! Dove non deve faticare per essere eletta, insomma la “Casta” punta sempre ad un posto in Parlamento senza rischi. Un’altra tegola riguarda l’esclusione della lista dei candidati del vice presidente della Commissione nazionale antimafia, Beppe Lumia. L’esclusione ha suscitato sdegno e sgomento in tutti gli ambienti della politica italiana che nella società civile. “Antimafia Duemila” in una nota scrive: “Apprendiamo con sgomento dell’esclusione dell’onorevole Beppe Lumia dalle candidature del Pd in Sicilia, un chiaro segnale che indica quale…
Arrestato l’attentatore della Casa-Memoria Felicia e Peppino Impastato
Nei giorni scorsi è stato consumato un attentato spregevole alla “Casa-Memoria Felicia e Peppino Impastato” a Cinisi. Sin da subito si è sospettato si trattasse di un attentato intimidatorio per opera della mafia siciliana. In realtà l’autore del gesto è stato un ex compagno di Peppino. Compagno di mille battaglie politiche nelle fila della Democrazia Proletaria e autore assieme a Peppino delle trasmissioni trasmesse da Radio Aut. E’ stato sorpreso in flagranza di reato mentre per la terza volta in pochi giorni cercava di versare il liquido corrosivo all’interno della casa degli Impastato. A sorprenderlo è stata una volontaria che si trovava all’interno della casa, la quale non ha esitato…