Si aspetta l’estate, ma è ancota inverno, il clima è impazzito!
E’ il maggio più freddo degli ultimi 30 anni, con temperature inferiori di 3,2 gradi rispetto alla media del periodo. Gli esperti sono concordi nel riconoscere l’eccezionalità di questo mese che ha visto scendere la neve nel weekend su gran parte del Nord a quote prossime ai mille metri. La ragione di questo freddo fuori stagione – spiega Luca Mercalli sulla Stampa – è dell’aria artica spinta verso sud da una improvvisa ondata di calore sulla Russia dove, per contro, si registrano le temperature di maggio più alte di sempre, con quasi 30 °C a Mosca. Le conseguenze del freddo anomalo si faranno sentire soprattutto sui raccolti dove si stimano…
Clima – Caronte, l’anticiclone che mette a rischio la salute
Caronte, l’anticiclone africano che ha portato record storici di calura nel weekend appena trascorso, non vuole abbandonare l’Italia e nei prossimi giorni le temperature continueranno a restare elevate. Qualcosa, però, sta cambiando nel Nord, dove fin da oggi, spiega Luca Mercalli su La Stampa di sabato, si alterneranno sole e acquazzoni che faranno scendere la colonnina di mercurio di qualche grado. Intanto, il Ministero della Salute ha diramato il decalogo contro la calura: evitare di uscire dalle 11 alle 18 e, se costretti, con cappello e occhiali da sole; indossare abiti leggeri, ma non aderenti e con fibre naturali per far traspirare la pelle; schermare le finestre esposte al sole…
Un inverno asciutto che preoccupa
Stiamo vivendo un inverno anomalo che, però, in Europa e negli Stati Uniti ha già avuto termine. Su Avvenire l’enologo Luca Bergamini spiega come soprattutto l’assenza di neve e precipitazioni, se seguita da una primavera asciutta, potrà avere serie ripercussioni sulla regolarità del ciclo vegetativo della vite e sulla successiva produzione. Intanto è andata a vuoto la produzione di ice wine, che per fortuna in Italia è poco diffuso, mentre risulta ben più importante in Germania e Austria. Proprio queste regioni sono colpite dal freddo intenso in questi giorni. Lo scrive sulla Stampa Luca Mercalli che, però, aggiunge: in Austria e nei paesi del Nord il 2011 appena passato è…