Sindrome metabolica – Ecco come prevenirla a tavola
La sindrome metabolica aumenta il rischio coronarico per 10 milioni di persone solo nel nostro Paese. Con questo nome s’intende infatti l’interazione di fattori differenti: ipertensione, ipertrigliceridemia, ridotti valori di colesterolo HDL, obesità e iperglicemia. Ecco le 5 mosse per combatterla, pubblicate sul Corriere della Sera di ieri: scegliere carboidrati a basso indice glicemico (come la pasta, i legumi, le farine integrali); lipidi più da oli vegetali che di origine animale; adeguato apporto di fibra tramite frutta e verdura; vino sì, ma non più di tre bicchieri al giorno e solo su persone sane; regolare attività fisica. Ne parla anche QN con l’intervento di Bruno Trimarco che consiglia attività aerobica…
La maggior parte delle diete ingrassano
La maggior parte delle diete non solo è inutile ma rischia di provocare danni alla salute. L’avvertimento questa volte giunge dall’Agenzia di sicurezza alimentare francese Anses che ha analizzato una quindicina tra i regimi alimentari più seguiti e il risultato è stato impietoso: rischi per la salute dovuti all’eccesso di proteine e lipidi e nel 95% dei casi si riprende tutto il peso con gli arretrati. Sotto la scure dell’Anses sono caduti il metodo Atkins, criticato per l’assenza di fibre, il metodo Dukan, con troppe proteine e sodio, e il metodo Montignac che crea una carenza di ferro, calcio e vitamina D. (Il Giornale di sabato) via Club di Papillon