Raddoppio delle ore di laboratorio nel biennio?
La riforma Gelmini – come è noto a tutti – ha ridotto ad un’ora le attività di laboratorio nel biennio degli istituti tecnici e li ha ridotti drasticamente anche negli istituti professionali. Tali riduzioni hano reso quasi nulla tale tipologia di didattica basata sulla sperimentazione diretta e utilissima per l’apprendimento delle discipline scientifiche e tecniche. I tagli, oltre ad arrecare un pesantissimo taglio alla didattica, hanno determinato un numero spropositato di soprannumerari di Docenti di Laboratorio e di Docenti Teorici, insomma un doppio danno a studenti, ma anche ai professori con il risultato finale di formare “tecnici” che di tecnico hanno solo tanta teoria. Di questo risultato se ne è…
C300 e C310 come erano prima e come sono diventate oggi
Riportiamo qui su A Ruota Libera un file prodotto dal collega prof. Angelo Pier che si è preso la briga di mettere a confronto, per le classi di concorso C300 e C310, le ore di attività svolte in laboratorio prima della devastante riforma Gelmini e come sono poi divenute. Riportiamo testualmente la sua mail con l’invito che potremmo cogliere: “Ciao, ti allego un file con il quadro orario. Tra parentesi ho aggiunto le ore di Laboratorio per la materia (c300/c310) come erano prima dei tagli. se lo pubblichiamo e chiediamo ad ogni itp di fare la stessa cosa per la propria classe di concorso. In modo da creare un documento…
ITP Scuola – Incontro regionale ITP della Calabria
Sabato 28 gennaio alle ore 16:00 presso il GRAND HOTEL LAMEZIA, Piazza Lamezia – Lamezia Terme (CZ), tel. 0968 53021 si terrà un incontro-dibattito organizzato dai docenti di Laboratorio della regione Calabria. La categoria sta vivendo un momento particolarmente difficile, schiacciata da un comma 81 del DDL Stabilità – a nostro avviso illegale – e dal rischio della cassa integrazione, ultimo “regalo” del precedente governo. Durante l’incontro si affronteranno i seguenti punti: · Problematiche della categoria · Proposta di coordinamento a livello regionale · Documento regionale di proposte · Condivisione e sottoscrizione del Documento Manifesto ITP Ricordiamo che l’Hotel si trova di fronte la stazione ferroviaria di Lamezia Terme per…
Per “aggiustare” la Scuola bastano poche mosse, non serve l’INVALSI
Per ridare dignità all’Istruzione basterebbero poche mosse e le scrivono in un volantino, in quello di novembre, i COBAS-Scuola:”massimo 20 alunni per classe, ripristino delle compresenze (si sta toccando con mano il disastro provocato dalla loro soppressione), ritorno ad un effettivo tempo pieno, un serio piano di aggiornamento per i docenti, eliminazione del precariato, implementazione dei laboratori, ecc. Queste sarebbero le misure concrete se vogliamo discutere seriamente di qualità della scuola”. Ovviamente sono misure che condividiamo in pieno, però il sindacato di base nel volantino ha voluto evidenziare il famoso “dialogo” fra la Commissione Europea e la Banca Centrale Europea che aveva come oggetto l’Istruzione. Scaricate il documento e fate…
Non è possibile sdoppiare le compresenze per la sostituzione dei colleghi assenti!
Finalmente il Miur fa chiarezza in materia di sostituzione dei colleghi assenti e lo fa con la nota 9839 del 8 novembre 2010. La nota precisa che per la sostituzione dei docenti assenti si deve attingere al personale in servizio che ha ore a disposizione o disponibilità ad ore eccedenti, se non si ha personale disponibile si procederà alla chiamata dei supplenti senza alcun vincolo sulla durata dell’assenza. Nella nota inoltre si ribadisce anche che non si possono utilizzare i docenti di sostegno, distraendoli dalle proprie attività, per effettuare le sostituzioni. Naturalmente tale regola vale anche per tutte le altre attività in compresenza, di ordinamento o programmate (ITP, contemporaneità ecc.).…
Rita Coppola, precaria disperata scrive al Presidente Napolitano
Marano di Napoli Alla cortese attenzione del Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano Piazza del Quirinale, 1 00187 – Roma Illustrissimo Signor Presidente, Mi permetto di chiederLe di dedicarmi un po’ del suo prezioso tempo per raccontarLe la mia storia, in quanto fiduciosa di trovare ascolto presso di Lei, che ha sempre scelto di schierarsi dalla parte dei deboli in nome dei valori di equità e di giustizia sociale, promossi e garantiti dalla nostra Costituzione repubblicana.
Lettera Aperta ad un Cittadino Italiano divenuto poi Governante.
Ricevo e pubblico la lettera aperta di un ITP precario che segue Gent.le Sig Ministro dell’Istruzione Ministero dell’ Istruzione Roma p.c. Ministro dell’Economia. p.c. Organizzazioni Sindacali Oggetto: Abilitato senza abilitazione, precario per una vita. Caro Ministro, sono un DOCENTE PRECARIO di Lecce. Le scrivo questa lettera per farLe presente la mia situazione, ma anche quella di moltissime altre persone che in Italia attendono una soluzione da troppo tempo. Nel lontano a.s. 1978-79 ottenni (con ottima votazione) il diploma di Perito Chimico Industriale e nello stesso anno mi iscrissi alle Graduatorie Provinciali per l’Insegnamento di “Laboratorio di Chimica” (oggi C240) nella mia…
Lettera aperta al ministro della P.I
Onorevole Ministro, queste righe per esprimerLe disgusto e delusione profonda; per esprimere critica e rabbia alla Sua opera di riordino dei quadri orario degli istituti professionali, effettuata in palese stato di ignoranza o comunque di scarsissima conoscenza (ne diretta ne indiretta) degli argomenti trattati (e dei tagli previsti). Vede Onorevole Ministro, chi come me si sveglia alle sei ogni mattina per andare a svolgere la sua attività lavorativa in una scuola sperduta, alla notizia che la propria disciplina (C520 – Laboratorio di ricevimento negli istituti professionali alberghieri) sarà decurtata di un’ora nelle prime classi (si passa da tre a due ore settimanali) e addirittura sparirà nelle seconde classi, conserva la…
I tagli del governo e le sue vittime
Oggi ricevo una lettera da parte di una docente di laboratorio di sala/bar di un istituto alberghiero del casertano, la collega, come leggerete, si sente presa in giro dal governo e dai sindacati concertativi. Ciao, sono Vittoria ed insegno sala/bar presso l’istituto alberghiero di Caserta. Noi ITP siamo tutti preoccupati per quello che sta’ per fare il nostro caro governo. In questo modo, mandando a casa i precari, tutti saprebbero risolvere il problema: alla faccia di quello che hanno detto in campagna elettorale! La C510, come altre classi di concorso, rischia di scomparire. Mi chiedo che fine faremo noi che abbiamo insegnato tanti anni, che abbiamo fatto, a pagamento,…