Biella – Il presidio del Comitato di agitazione permanente delle scuole Biellesi, il video
Alle 14 di ieri pomeriggio abbiamo cominciato a montare, e sotto un gazebo verde, intorno a due scatoloni aperti e coperti con il nostro “manifesto” e un utopico disegno raffigurante la Gelmini, abbiamo dato vita al Presidio del Comitato d’agitazione permanente delle scuole biellesi. Abbiamo distribuito 1200 volantini, fatto decine di palloncini colorati, letto due volte la “doppia lettera” al ministro Gelmini (con l’aiuto di un impianto Karaoke straordinario), videointervistato Jacopo studente biellese dell’Università di Torino, fatto “girare” il nostro power point più volte sul computer. Abbiamo chiacchierato, ci siamo confrontati… La Stampa ci ha fotografati e intervistati; l’Eco di Biella ci ha fotografati. Abbiamo documentato tutto con foto e…
Cinema, mafia e cibo
La mafia e la tavola, un binomio da film hollywoodiano, viene analizzato oggi da un libro scritto a quattro mani dai giornalisti Jacques Kermoal e Martine Bartolomei, che passano in rassegna i pasti di celebri mafiosi, passando dalla ricotta e cicoria di Provenzano agli odierni “pranzi calabresi” a Milano. Tra aragosta alla maniera di Castellamare del Golfo alla cassata amata da Don Vito Cascioferro quello che emerge – rileva Francesco La Licata su La Stampa – è l’importanza del desco: “A tavola si appiana qualunque contrasto, si fa la pace, si dichiara la guerra, si decidono affari, si saldano alleanze. I siciliani – continua la Licata – questo lo sanno…
L’Italia non sogna più e ha perso ogni desiderio
L’Italia è un Paese appiattito senza più sogni né desideri, un Paese “con troppe leggi dove la legge conta sempre di meno“. Questa la fotografia dell’ultimo rapporto Censis che delinea una situazione di profondo stallo con un calo costante dell’attività imprenditoriale e oltre due milioni di giovani che non studiano né cercano un lavoro. (Corriere della Sera) “Al Censis e a tutto il sociologiume del piagnisteo – risponde secca la cantante Mina su La Stampa di domenica (da cui è tratto il secondo titolo) – chiederei di spostare lo sguardo su altre, più potenti fotografie. Forse meno nitide ma ugualmente reali. Avremmo potuto percepire – continua la cantante – atti…
In Inghilterra si mangerà la carne clonata!!!
Londra dice sì alla carne clonata. L’agenzia inglese Food Standards – ente che controlla gli standard degli alimenti in circolazione sul mercato – ha infatti dichiarato che “non c’è alcuna differenza con la bistecca naturale“. Un’affermazione questa che apre la strada alla commercializzazione di latte e carne clonati e che ben presto potrebbe tramutarsi sui banchi della commissione europea nella richiesta di una moratoria rispetto alla decisione di proibirne la vendita a scopo alimentare per i prossimi cinque anni. “Sono gli stessi che hanno dato l’ok ai mangimi di mucca pazza” è il commento indignato di Carlin Petrini intervistato su La Stampa di oggi. Sulla stessa pagina il professor Calabrese…
La UE non tutela il nostro cioccolato!!!
Non si potrà usare la denominazione “cioccolato puro” per indicare i prodotti che non contengono altri grassi oltre al burro di cacao. La legislazione europea ha infatti stabilito che esiste soltanto la dicitura cioccolato, senza valutazione di purezza, a patto che non contenga più del 5% di grassi vegetali sostitutivi. Secondo la Corte di Giustizia Europea l’indicazione “cioccolato puro” può “indurre in errore il consumatore e ledere il suo diritto a un’informazione corretta”. “Un attacco all’Italia” il commento dell’associazione delle industrie dolciarie, mentre è laconico il presidente della Commissione Agricoltura Paolo De Castro: “L’Italia deve capire che sulle etichette si negozia a Bruxelles”. (La Stampa) Intanto sempre in tema Ue,…
FLOP ALCOL-TEST
L’alcol-test nei ristoranti è un miraggio? Forse si: dalle pagine di Repubblica e di oggi scopriamo infatti che sono ancora abbastanza rari i casi dei locali che si sono già adeguati all’obbligo, scattato due giorni fa, di mettere a disposizione dei clienti l’etilometro. Tra le città più virtuose però spicca Milano, dove il 70% dei locali ha comprato o ordinato il test. Nel frattempo le multe ai locali partono a rilento, forse per consentire ai gestori di adeguarsi alla normativa visto che i costi per loro non saranno indifferenti e considerato che le sanzioni amministrative vanno da 300 a 1200 euro per chi non si adegua. Sulle pagine de Il…
L’uomo moderno? Nè micio e nè macho
Il mestiere del casalingo in Italia è in crescita, quelli iscritti regolarmente all’Inps sono già 22.600, ma pare che nella realtà siano molti di più, almeno 40mila gli uomini che si applicano quotidianamente nella cura della casa. Questi dati, riportati da La Stampa di Torino, sono stati diffusi nel corso del primo meeting, svoltosi a Sanremo nel weekend scorso, dall’associazione As.U.C. che dal 2003 ha già raccolto l’adesione di ben 5000 casalinghi. Il fenomeno è in aumento proprio perchè le nuove tendenze vedono sempre di più un numero maggiore di single, divorziati e mogli che lavorano. Il rischio, se di rischio si può parlare, è che sta nascendo un nuovo…