Ascolti tivvù – La Clerici batte la Parodi e la moda…
Con l’avvio della nuova stagione televisiva ricomincia la sfida tra le signore della cucina. Se la Clerici batte la Parodi dal punto di vista degli ascolti, la conduttrice de I menu di Benedetta – secondo Walter Siti su La Stampa di domenica – vince in casual chic. Intanto, alla conduzione di Cotto e Mangiato approda Tessa Gelisio. Mentre l’italianità che unisce moda e cibo approda alle sfilate milanesi. Nelle gonnellone anni Cinquanta di Dolce & Gabbana sono stampati pomodori, maccheroni e zucchine a rappresentare la cucina del Belpaese. via Club di Papillon
Il batterio killer favorisce i consumi di verdura e frutta esotica (!?!)
L’Unione europea ha messo sul piatto centocinquantamilioni di euro per risarcire i produttori agricoli colpiti dalla psicosi del batterio killer. L’idea proposta dal commissario europeo alll’agricoltura Dacian Ciolos è quella di ritirare l’invenduto a fine giugno e saldarlo a breve. I primi a essere risarciti dovranno essere i produttori di cetrioli che saranno pagati il 30% del prezzo medio del mercato. Furibondi gli spagnoli che pretendono un indennizzo pari al 100% dei danni subiti per colpa – aggiungono – dei tedeschi che hanno scatenato una inutile psicosi. Il risarcimento è insufficiente anche per l’Italia: “Il nostro danno varia dai 50 ai 100 milioni” spiega il ministro Romano. (La Stampa) Secondo…
Organismi geneticamente modificati – Raggiunto (forse) l’accordo per l’etichettatura
Unione Europea e Stati Uniti vicini a un accordo per l’etichettatura dei cibi da organismi geneticamente modificati. E questo andrebbe a chiudere una stagione di disaccordo che dura dal 1996. Intanto l’Efsa ha elaborato nuove linee guida per la valutazione del rischio associato a mangimi e alimenti Ogm. (Avvenire) Mentre i prodotti subalpini spopolano a New York: questo il commento generale al termine di un Master in America Studios, tenutosi ieri a Torino. Accanto alla Fiat, sempre più protagonista sul palcoscenico a stelle e strisce, ecco i risultati eccellenti ottenuti da Lavazza, da Eataly (che nella città della Grande Mela ha raggiunto un fatturato di 70 milioni) e da Grom…
Adesso è tempo del social shopping su internet
Dilaga il fenomeno del social shopping su internet. Ne parla su La Stampa Giuseppe Bottero che approfondisce la storia di siti più in voga, ovvero i Groupon. Il meccanismo è semplice: collegarsi al sito e acquistare pacchetti super scontati a patto di far parte di un gruppo numeroso. Dalle cene alle vacanze, a colpi di ribassi molti finiscono per comperare anche prodotti superflui. Intanto in Italia l’e-commerce registra un +16% nell’anno 2010. via Club di Papillon
E’ morto in Sudafrica uno degli imprenditori italiani più illuminati, Pietro Ferrero
E’ morto a soli 47 anni Pietro Ferrero, amministratore delegato della Ferrero. E’ stato colto da un malore ieri, in Sudafrica, mentre si allenava in biciletta, la sua grande passione, in una pausa durante la missione commerciale che lo aveva portato, insieme al padre e ad altri 30 dirigenti, vicino a Johannesburg dove stavano progettando un nuovo stabilimento. La notizia ha fatto subito il giro del mondo e oggi viene ripresa sulla prima pagina di tutti i quotidiani italiani. Il Sole 24 Ore ricorda che anche il nonno Pietro era stato stoncato da un infarto a soli 51 anni, mentre Aldo Cazzullo sul Corriere della Sera ricorda l’aneddoto del padre…
USA – Il presidente Napolitano testimonial della cucina tricolore
Il presidente Giorgio Napolitano in visita negli Stati Uniti porta il vessillo della cucina tricolore e dopo aver brindato con Una e con l’Asti spumante ieri ha confessato agli studenti della New York University che il suo piatto preferito sono gli spaghetti. L’apprezzamento per l’enogastronomia italiana è una costante anche tra i presidenti americani come ricorda oggi Mario Calabresi su La Stampa rispondendo a una lettera del vignaiolo Ampelio Bucci, critico sul continuo cambio dei ministri all’Agricoltura. Il direttore de La Stampa racconta di quando tre anni fa chiese all’allora candidato alla Casa Bianca Barack Obama se avesse in programma una visita in Italia. “Verrò presto l’ho anche promesso a…
Vivere bene fino a 125 anni? Si può, ecco come fare
Vivere 125 anni mangiando zuppe e frullati. Questo è solo l’inizio della storia dell’ottantasettenne miliardario David Murdock, proprietario della Dole Food Company, che oggi su La Stampa viene raccontata da Egle Santolini. La paura della morte, dopo la perdita precoce sia della madre che della moglie, lo ha portato infatti a dedicarsi completamente ad una vita salutistica, eliminando carne e latticini, iniziando un percorso dietetico che lo ha portato ad una salute di ferro tanto che è arrivato alla sua età senza neanche un mal di testa. Rimanendo in ambito di alimentazione su Avvenire oggi viene dedicato ampio spazio al problema della sedentarietà legata al sovrappeso e ai troppi snack…
Quell’Unità d’Italia che divide
Un’altra Italia si sta formando, quella di coloro che non vogliono, per svariati motivi, festeggiare il 17 marzo, anniversario dell’Unità d’Italia. Ieri il presidente della provincia di Bolzano ha fatto sapere di rappresentare una enclave austriaca in terra straniera, oggi leggiamo che Assolombarda e Unindustria propongono di festeggiarla il 2 giugno in un grande pastone con la Festa della Repubblica. “La festa – commenta amaro Massimo Gramellini su La Stampa – sembra interessare solo a Napolitano e un centinaio di torinesi eredi delle truppe di occupazione. Potremmo cavarcela col minimo del disturbo invitando a cena il Presidente in una piola di Torino. Menù di bagna cauda, così all’uscita dispenseremo aliti…
Nasce il primo quotidiano pensato per l’iPad
E’ stato presentato a New York da Rupert Murdoch in persona il primo quotidiano al mondo solo per iPad. Colorato, con molte immagini e poco testo, filmati e in futuro applicazioni in 3D, The Daily è soprattutto il primo segno di una tendenza che, secondo il re della stampa mondiale, porterà nei prossimi anni a fare a meno di rotative e camion. Facile da sfogliare, semplice da consultare colpisce anche per il costo contenuto: 99 centesimi di dollaro alla settimana. (La Stampa) Il successo dell’iPad cresce anche in Italia, come dimostrano anche le cifre delle applicazioni del Golosario, con la prima uscita che in poco più di un mese ha…
Ecco il decalogo anti-obesità
In tema di obesità arriva anche un decalogo elaborato dal Ministero della Salute e destinato alle mamme che vogliono proteggere i propri figli da grassi e zuccheri. Tra le regole più importanti sospendere l’uso del biberon prima dei 24 mesi, evitare il passeggino dopo i 3 anni, tenere sotto controllo la massa corporea, incentivare il gioco, ridurre le porzioni e abolire le bevande caloriche. Giorgio Calabrese sulle stesse pagine mette in guardia: “Se oggi un bimbo è obeso siamo quasi certi che diventerà un adulto ammalato”. (La Stampa) via Club di Papillon //