L’aglio cinese invade l’Europa
L’aglio cinese invade illegalmente l’Europa. Le autorità svedesi hanno scoperto un traffico che ha permesso di importare illegalmente centinaia di tonnellate di merce. L’aglio proveniva dalla regione dello Jinxiang in Cina, transitava dalla Norvegia (stato non comunitario) evitando così i pesanti dazi imposti da Bruxelles ed entrava in Europa attraversando il confine svedese. I contrabbandieri fermati erano di origine inglese, ma l’idea degli inquirenti è che questa sia solo la punta di un iceberg. Il commercio illegale di aglio è stimato in 1200 tonnellate in 18 mesi. A farne le spese, oltre ai consumatori, i maggiori paesi produttori: Francia, Spagna e Italia. Ma se gli appassionati di bagna cauda ora…
L’IMU uccide l’agricoltura e il falso Made in Italy non va finanziato!
La Coldiretti, e prima ancora la Cia, sono scese in piazza a Roma per protestare contro la nuova Imu che colpendo anche fabbricati rurali e terreni agricoli sarebbe un vero e proprio salasso per l’agricoltura. Secondo gli organizzatori della manifestazione la nuova tassa peserebbe per 1,5 miliardi di euro sull’agricoltura, mettendo a rischio la sopravvivenza di 200mila aziende. Tra le testimonianze raccolte sul Corriere della Sera di oggi anche quella di Nunzio Marcelli di Anversa degli Abruzzi, produttore recensito anche sul Golosario, che denuncia come per lui sarebbe un conto di 4mila euro per stalla: una botta che potrebbe costringerlo a chiudere l’attività, una delle poche rimaste sulla montagna. Ancora…
Ecco perchè gli stranieri comprano le aziende agroalimentari del made in Italy
Sulle pagine del Corriere della Sera Sergio Romano risponde ai perché di tanto interesse da parte degli stranieri per l’acquisizione di aziende agrolimentari italiane. Tra le virtù delle nostre aziende vi sarebbe la qualità delle materie prime, ma anche fantasia, gusto dei prodotti e ottima reputazione nel mondo. Spesso però la gestione familiare è poco attrezzata per la ricerca e il confronto con la concorrenza internazionale. via Club di Papillon
Forum Internazionale dell’Agricoltura e dell’Alimentazione – Lo Stato Italiano promuove prodotti esteri?
Dalle patate blu al peperone nero fino al basilico rosso: i colori sono importanti nella dieta e spesso corrispondono anche a verdure a chilometro zero con proprietà salutistiche e nutrizionali. Nell’ambito dell’ XI edizione del Forum Internazionale dell’Agricoltura e dell’Alimentazione di Coldiretti hanno sfilato dal peperone nero, dal particolarissimo color notte e dalla forma quadrata, molto ricco di capsicina, vitamine e antiossidanti alle patate blu del Trentino che grazie alla loro polpa blu mare sono ricchissime di antociani che migliorano la vista e prevengono il deposito di colesterolo sui vasi sanguigni. E ancora la carota viola dal colore scuro, quasi nero che ha un contenuto di antociani 28 volte maggiore…
Per A Ruota Libera, l’intervista al giornalista scrittore Nicola Dante Basile
Nicola Dante Basile, giornalista del Sole 24 Ore specializzato nelle questioni economiche legate al mercato dei prodotti alimentari e del settore vitivinicolo a Castelbuono ha presentato la sua ultima fatica “Olio & Vino. Eccellenze d’Italia prima e dopo la crisi“. In questo libro Basile compie un’indagine tra le imprese produttrici di vino e olio, pilastri della nostra tradizione alimentare e di quelle di tutto il Mediterraneo. La crisi economica mondiale ha lasciato segni tangibili anche nei bilanci delle imprese che hanno a che fare con questi due prodotti, eccellenze della filiera agroalimentare che meglio rappresentano la tavola made in Italy nel mondo. L’autore ha percorso in lungo e in largo…
Etichette “salutiste” – La Ue mette ordine
La Ue mette al bando i consigli per la salute in etichetta che riguardano gli alimenti. Su 44mila etichette esaminate solo 510 sono risultate veritiere e nel 2012 sarà votato il regolamento che impone lo stop a messaggi come: combatte il colesterolo, aiuta le ossa, salva il cuore… Mentre di pesci tarroccati sulle tavole italiane ne parla la Repubblica: un’inchiesta dedicata al pescato di scarsa qualità spacciato come nostrano, dal pangasio del Mekong venduto come filetto di Cernia sino alla sagra del polpo che usa quello proveniente dal Vietnam. Altro che Made in Italy
E’ in arrivo il superpomodoro contro l’invecchiamento
Tra pochi giorni sarà messo in vendita il superpomodoro contro l’invecchiamento. E sarà un prodotto tutto Made in Italy, realizzato con una sperimentazione nei campi italiani, in collaborazione con Coldiretti. La presentazione in anteprima del prodotto che da questa estate sarà acquistabile nei normali canali commerciali è avvenuta mercoledì 13 luglio alle ore 10,00 presso Palazzo Rospigliosi, Sede di Coldiretti in Via XXIV Maggio, 43 a Roma. via Club di Papillon
Discriminazioni – La Russia vara la doppia tassa per i vini italiani
A partire da lunedì, una tassa doppia per i vini italiani importati in Russia. La Russia alza i dazi sul vino e l’Italia, secondo Federvini, è discriminata rispetto a francesi e spagnoli, con un aumento sul prezzo finale del 30%. In sostanza la dogana russa ha introdotto il valore minimo per i vini importati (custom profile), una sorta di valore imponibile sul quale poi saranno calcolati i dazi. Il valore minimo per le etichette italiane sarà di 2,12 euro al litro mentre per francesi e spagnoli di 1,22. (Si tratta di discriminazione? O solo di una grande vergogna?). Intanto la birra italiana conquista gli inglesi. I dati del primo trimestre…
ITS – Istituti Tecnici Superiori
A darne notizia è stata la ministra in persona: dal prossimo anno nel nostro Paese partiranno i nuovi corsi degli Istituti Tecnci Superiori. I nuovi percorsi rilasceranno, dopo 1800/2000 ore di lezione spalmate in un biennio e suddivisi in 4 semestri, un “superdiploma” che – secondo la Gelmini – combatterà la disoccupazione giovanile (???). Si avvieranno percorsi formativi post-diploma in alternativa ai tradizionali corsi di laurea universitari e in tutta Italia saranno 58. Si tratta di “scuole speciali di tecnologia” che formeranno professionisti in aree tecnologiche strategiche per lo sviluppo del Paese. Dunque – pensiamo noi – più attività laboratoriali, più discipline tecniche ecc. I nuovi “supertecnici” – scrive La…
In Italia è sempre più strapotere Mcdonald’s
Mcdonald’s ha conquistato l’Italia e ora il colosso dei fast food mette a disposizione 150 milioni l’anno per lo sviluppo immobiliare e l’assunzione di giovani. Il nostro Paese avrebbe il maggior potenziale di crescita nei prossimi 5 anni. Nel solo 2010 la grande M ha chiuso il bilancio 2010 con ricavi per 904 milioni e un utile che si aggira intorno al +9% del giro d’affari. (Il Sole 24 Ore). Ma Mcdonald’s ha presentato anche le novità che saranno introdotte dal gruppo per migliorare il servizio. Tra le proposte da attuare entro il 2012 il servizio al tavolo per il Big Mac e il wi-fi nelle sale. (Italia Oggi) Che…