Disabili, scuola e società: stagione dell’inserimento
Negli anni ’70 si inizia a parlare di inserimento degli alunni diversamente abili nella scuola di tutti. Qualche anno prima, il movimento studentesco sessantottino, aveva contestato le scuole speciali ritenendole emarginanti e segreganti e lo stesso don Milani, con il libro scritto assieme ai suoi studenti, dal titolo “Lettera ad una professoressa”, definiva la scuola dell’epoca “un ospedale che cura i sani e respinge i malati“, denunciando il sistema scolastico e il metodo didattico che favoriva l’istruzione delle classi più ricche, lasciando la piaga dell’analfabetismo in gran parte del Paese. Ripercorro la stagione dell’inserimento attraverso alcuni passaggi fondamentali. •Il movimento studentesco del ’68 condanna le scuole speciali tacciandole cone scuole…