Ambiente – Il caldo rimpicciolisce
L’aumento della temperatura del pianeta ha un’influenza sulla taglia di animali e piante. Secondo uno studio pubblicato su Nature infatti mammiferi, anfibi e insetti crescono di meno perché l’aumento della temperatura accelera il metabolismo non adeguatamente compensato da un apporto calorico maggiore: manca il nutrimento per crescere. Un processo simile si innesca però anche per le piante che si sviluppano meno a causa della siccità e per i pesci che soffrono del restringimento del fitoplankton, base della catena alimentare marina, a causa dell’acidificazione degli oceani. Unica eccezione al Polo Sud: i pinguini crescono di più grazie al prolungamento della stagione calda. via Club di Papillon
Il Miele? Buono e salutare
Un cucchiaino di miele al giorno, magari sciolto nel latte caldo, per combattere l’influenza. Il vecchio consiglio della nonna è più attuale che mai e anche supportato dalla scienza. Una ricerca dell’università La Sapienza di Roma ha infatti dimostrato che il suo potere antibatterico supera quello dei farmaci perché blocca la comunicazione fra batteri. Il miele, inoltre, non veicola gli inquinanti perché gli insetti muoiono prima di poterli accumulare com’è successo nella moria causata dai neonicotinoidi. Oggi però il miele è sempre più usato anche per la cura del corpo: ammorbidisce la pelle, disinfetta e cicatrizza. In inverno, è utile contro le screpolature: basta stenderne un leggero strato sulle labbra,…
I vaccini un giorno saranno contenuti nello yogurt
“Un giorno si potranno sconfiggere influenza ed epatite grazie a microrganismi da inserire nei cibi”. Barry Marshall, premio Nobel per la medicina nel 2005, spiega sulle pagine di Tuttoscienze de La Stampa, le sue nuove ricerche che puntano a creare vaccini utilizzando come vettori dei microorganismi inseriti negli alimenti. “L’ideale – spiega Marshall – sarebbe con lo yogurt. Una semplice cucchiaiata potrebbe bastare per difendersi dall’influenza e così si potrebbero raggiungere molte più persone di quanto accade ora”. via Club di Papillon
L’influenza suina sarebbe una bufala
Da un’inchiesta pubblicata dal British Medical Journal, si evince che alcuni degli esperti per le pandemie, “impiegati” dell’Oms, erano sul libro paga di due industrie farmaceutiche. Un rapporto presentato alla Commissione Sanità dell’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa avanza accuse in questo senso, per una mancata trasparenza da parte dell’Oms e delle Istituzioni sanitarie pubbliche.
Virus H1N1: un bluff! Adesso gli stati rivendono i vaccini
Quella che doveva essere l’influenza peggiore di inizio secolo si è rivelata un grande bluff, ma solo per i cittadini del mondo perchè le multinazionali del farmaco invece è stato un vero affare e che affare!!! Le cifre che gli stati hanno “sborsato” per dotarsi dei vaccini “utili” a fronteggiare la pandemia sono stati notevoli, ma il risultato è stato che a vaccinarsi sono stati in pochi. I primi a rifiutarsi di sottoporsi al vaccino sono stati proprio i medici. Adesso gli stati si ritrovano con i magazzini zeppi di scorte di vaccini non utilizzati e le casse svuotate, per rimediare a ciò la Germania e la Francia hanno deciso…
Influenza H1N1, è psicosi!
Basta un colpo di tosse e qualche liea di febbre per sentirsi a rischio influenza H1N1, le ultime morti poi hanno contribuito a far crescere la paura tra i cittadini che nelle ultime ore stanno intasando i pronto soccorso degli ospedali italiani. E’ ormai psicosi! Ricordiamo che in caso di febbre i pronto soccorso sono proprio il posto da evitare appunto per evitare la diffusione del virus influenzale, è consigliato invece di contattare il proprio medico di base per una visita e una cura domiciliare. Intanto molti ospedali si stanno attrazzendo e per impedire la diffusione del virus, distribuiscono per tutti i pazienti che giungono nei pronto soccorso mascherine da…
Influenza A/H1N1. A Torino, in alcuni istituti resta a casa il 50% degli alunni
A Torino è giunta l’influenza A/H1N1. Ed è arrivata nelle scuole, anche se non c’è stata alcuna conferma ufficiale. Il virus è arrivato in anticipo rispetto alle vaccinazioni di docenti e non docenti. Numerose sono le assenze nelle aule, che si presentano a macchia di leopardo non solo da una scuola all’altra ma addirittura nel medesimo istituto Ci sono classi numerose oppure, al contrario, quasi decimate; e questo dipende ovviamente dal contagio. I dirigenti hanno ricevuto un avviso dal ministero, al fine di riferire il numero di volontari da vaccinare. Il tutto entro il 24 ottobre. Ma l’influenza è nelle scuole. Nella stessa Torino, è stato indicato, come periodo di…
Una mela al giorno toglie il virus di torno
Che la frutta abbia enormi proprietà nutritive lo sapevamo; che abbia la capacità di rafforzare le difese immunitarie è ancor più risaputo. Ed il suo uso è previsto nell’anno scolastico 2009/2010, attraverso il progetto di capillare diffusione della “merenda antivirus”. La Coldiretti si è espressa in merito al programma di “supporto” della vaccinazione contro l’influenza sia stagionale sia suina, che si preannunciano alle porte. Oltre duemila merende sono state distribuite gratuitamente e si prevedono in tutta la penisola, altri 800.000 alunni coinvolti. La Coldiretti ha affermato che: “L’importanza del consumo di frutta nel rafforzamento delle difese immunitarie necessarie nella prevenzione per combattere il virus è unanimemente condivisa dal mondo scientifico.…
Scuola e A/H1N1 – I piccoli comuni chiedono il posticipo della riapertura delle scuole
La diffusione del virus A/H1N1, in Italia sta diffondendo panico alla vigilia dell’apertura delle scuole. Il primo step è previsto a partire dal 14 settembre ed il Coordinamento Nazionale Piccoli Comuni Italiani si appella alla prossima riunione del Ministero del Lavoro, Salute e Politiche sociali, che si terrà il 2 settembre. L’idea è quella di posticipare l’apertura delle scuole a ottobre, specie alla luce delle dichiarazioni dell’OMS, secondo la quale istituzione il peggio dell’influenza dovrebbe ancora arrivare. Tale proposta è stata avanzata a partire dalla Federazione nazionale medici e pediatri italiani , in condivisione con le famiglie residenti nei piccoli comuni. E da qui l’appello del portavoce del Coordinamento, Virgilio…