Il Tar sospende l’attività venatoria in Piemonte. Coldiretti: “rischia di peggiorare la situazione dei selvatici a Vercelli-Biella. Necessario sbloccare la situazione”
VERCELLI/BIELLA, 17 settembre – La sospensione del calendario venatorio in Piemonte tocca direttamente le due province di Vercelli-Biella, suscitando “vivo timore” da parte di Coldiretti, “particolarmente per la possibilità di un aggravio delle problematiche connesse all’invasione di cinghiali, caprioli ed altri selvatici nei campi e nei vigneti delle nostre province”. La sospensione del calendario venatorio in seguito ad una decisione del Tar, per il presidente di Coldiretti Vercelli Biella Paolo Dellarole “aggiunge difficoltà ulteriori in una realtà così fortemente colpita dall’esponenziale aumento dei danni all’agricoltura e all’ambiente ed agli incidenti stradali causati dalla selvaggina. Beninteso, gli imprenditori agricoli sono i primi difensori della natura e degli ecosistemi: ma quando siamo…