Precariato: adesso è caos
Per dividere il fronte del precariato scolastico i governi, in passato, si sono inventati di tutto. Sono nati, dunque, precari di ogni sorta: gli abilitati ssis, quelli da concorso ordinario, quelli da concorso riservato, quelli con 360 giorni di servizio non abilitati, quelli che i 360 giorni di servizio li vogliono fare e così via. La “schifezza” più grande l’ha messa in atto il gorverno Prodi con l’allora ministro Fioroni che in un bel momento, forse ancora non contenti della frammentazione del precariato, decise di creare le “code” per tutelare chi nelle graduatorie c’era e aveva l’incarico e per “scongiurare” l’arrivo da quel “Sud cattivo” di gente laureata che dichiarava…