La rivincita del panino (globale)
Dopo anni di attacchi da parte di gourmet e dietologi, il panino è di nuovo sulla breccia. Decisamente migliorato nella qualità e proposto in versioni differenti, sembra aver riacquistato il terreno perduto. Lo scrive Camilla Baresani su Sette ricordando l’apertura di nuove paninerie d’autore e il mutamento dello stesso McDonald’s che ha dovuto ampliare e migliorare la sua offerta per stare al passo con i tempi. E’ la conferma di quanto dichiarato pochi giorni fa dalla multinazionale: mai più panini standardizzati. Eppure il Big Mac è stato per decenni (dal 1986) indice di misurazione dei prezzi e dell’inflazione a livello mondiale. Ma oggi, accanto a questo, si è scelto il…
A tutto Champagne la cena delle stelle siciliane nell’incantevole cornice di Villa Athena nella Valle dei Templi
Cari Amici e Lettori di A Ruota Libera, la Sicilia è nel nostro cuore e con essa tutti i suoi prodotti e le sue tradizioni oltre ovviamente alla gente siciliana. La cena delle stelle siciliane non ci è pertanto sfuggita, grazie anche al bravo – e nostro amico – Viaggiatore Gourmet [http://www.altissimoceto.it/2012/02/07/cartoline-dalla-festa-delle-stelle-siciliane-hotel-villa-athena-agrigento/] Cena che si è svolta a Villa Athena, una delle location più mozzafiato al mondo. In altre parole un posto da sogno, bellissimo. A deluderci però è stato l’accompagnamento del menù proposto dagli chef stellati, praticamente a base di solo Champagne ad esclusione di un moscato di Siracusa servito con il dessert. Ci fa certamente piacere che l’alta…
Attenzione – Il supermercato vi spia
La nuova frontiera della promozione è indovinare il futuro del cliente, anticipare le sue scelte incrociando i dati. Su Repubblica (da cui è tratta la foto) le nuove strategie commerciali basate sull’acquisizione dei dati del cliente: si va dalle semplici carte fedeltà che servono per valutare il grado di fidelizzazione del cliente al controllo della carta di credito. Associando i pagamenti effettuati ai relativi scontrini si possono poi schedare i consumi dei clienti. Ma la tecnologia porta ancora oltre: negli Usa esistono telecamere che seguono il percorso tra gli scaffali così da studiare come migliorare il posizionamento dei prodotti; ci sono poi microchip che permetttono di capire quante volte un…
Salute e alimentazione – Tutti pazzi per il lievito madre
Se prima era un lusso che pochi fornai si concedevano, oggi il lievito madre è diventato una vera e propria mania, con tanto di seguito di vip gourmet. Panorama di questa settimana dedica un ampio servizio al lievito madre, fresco, che secondo la dottoressa Carcea dell’Inran è più digeribile e dà un pane a basso indice glicemico che si mantiene più a lungo (oltre che risultare più buono e aromatico). Tra i vip che non possono più farne a meno Angela Missoni, Oliviero e Kirsti Toscani e l’agente dello spettacolo Beppe Caschetto, mentre in Internet è sorta una vera e propria comunità del Cibo pasta madre che conta 300 adepti.…
Per i contadini è importante il pranzo, per i borghesi la cena
Non solo il cibo, ma anche il modo di avvicinarsi e di stare a tavola è differente a seconda delle classi sociali oltre che dell’area geografica. Un’analisi sul tema è stata compiuta da John Berger a cui è dedicato l’ultimo numero della rivista Riga 32 (Marcos y Marcos) e su Repubblica viene ripreso un bel saggio (un po’ datato) sulla differenza di rapportarsi al cibo tra contadini e borghesi. Per il contadino il pasto principale è a mezzogiorno, in mezzo alla giornata di lavoro – sostiene Berger – mentre per il borghese è la cena, vicino alla notte e alla dimensione onirica. Il contadino mangia tutto insieme, mentre il borghese…
L’italia è piena di gourmet
Otto su dieci si definiscono gourmand che mangiano per gioia e per piacere, prendendosi i giusti tempi. Questa è la fotografia degli italiani a tavola, scattata da un’indagine sinottica di Gfk Eurisko sugli ultimi due decenni, che oggi verrà pubblicata sul settimanale Sette. Dalle anticipazioni, oggi sul Corriere della Sera, emerge un nuovo tipo di consumatore che si siede al tavolo anche per socializzare: se nel 1995 40 italiani su 100 dichiaravano di mangiare sempre di fretta, oggi questi sono scesi a 23, mentre aumenta il tempo dedicato a cene e aperitivi che si prolungano sino a tarda ora. via Club di Papillon
Tagli – A Rischio i prodotti del “made in carcere” alias “made in jail”
I prodotti “made in jail” sono a rischio scomparsa. Dai cibi bio ai vini pregiati (che hanno conquistato anche i grandi gourmet) fino agli abiti sartoriali. Anche se a oggi sono molto diffusi, sembra che a causa dei tagli dei fondi e degli incentivi, molti di questi potrebbero sparire dal mercato. Un vero peccato visto che si tratta di quasi 500 articoli diversi, presenti sul sito del ministero e che stanno facendo breccia nel mondo dell’equosolidale. Il lavoro come mezzo di rieducazione e reinserimento sociale è quindi a rischio, nonostante consenta al 90% circa dei detenuti che ne usufruiscono di tornare nel mondo del lavoro una volta fuori. (Nella foto…
Pausa pranzo – Tramonta l’era del panino al bar
Cambia la pausa pranzo e finisce l’era del panino al bar. Lo rivela un’indagine condotta da Episteme in vista di Host 2011 e ripresa oggi sulle pagine de l‘Espresso: gli italiani cercano fuoricasa sandwich da gourmet, con più design e meno condimenti, e all’ora dell’happy hour arrivano le tapas e i cibi etnici. I consumatori poi iniziano a snobbare i menù a prezzo fisso e si orientano sempre più al monoprodotto: bisteccherie americane, ristoranti di pesce crudo e pancake bar. Tra i nuovi modelli che si impongono, i luoghi di contaminazione, dove si fa la spesa e si può anche mangiare: un modello su tutti è quello di Eataly. Secondo…