De Laurentiis: Lo scudetto lo vuole il presidente del Consiglio!
“Se vince il Milan fa bene al Parlamento” questo si era lasciato scappare Silvio Berluscon patron del Milan, di Mediaset, di assicurazioni, di banche di… e perchè no, anche del Parlamento. Dunque ancora una volta il presidentissimo mischia il calcio alla la politica e al potere, il suo. Lo rimarca persino il presidente del Napoli De Laurentis che a margine della gara che ha visto la sua squadra passeggiare su una Juve bollita, sgancia una vera e propria bomba che sicuramente non avrà eco nei media di famiglia del “signore” d’Italia e nemmeno in quelli del servizio pubblico. Noi però la riportiamo qui pari pari: “Credo allo scudetto? Assolutamento no,…
Inter – Cagliari, il dietro le quinte del tifoso
Oggi per gli amici di ARL di fede interista c’è una sorpresa: vi portiamo, con uno dei nostri vide, allo stadio di Giuseppe Meazza e vi mostriamo un dietro le quinte particolare, ovvero come trascorrono l’anteprima della partita gli ospiti “speciali” e il buffet offerto dalla società nerazzurra. I bieglietti li procurati il nostro amico Michele che ci ha invitato appunto ad assistere a Inter – Cagliari in maniera speciale. Per la cronaca la gara è stata vinta dai padroni di casa con i goal di Pandev, Walter Samuel e Milito. Straordinaria come sempre la partita del capitano Zanetti, da una sua azione dirompente è nata la prinma rete di…
il diciassettenne Balotelli abbatte la Juventus, che fenomeno!
Balotelli – Juventus 3 – 2. L’Inter in Coppa Italia squalifica la Juve e prosegue nel suo viaggio verso i quarti di finale. La partita ha avuto un avvio sprint con il diciassettenne Balotelli, primavera Inter, al 9’ porta in vantaggio i nerazzurri. Ma subito pareggia la Juve con una punizione battuta da Del Piero e deviata in rete da un uomo della barriera. Poi si porta in vantaggio con Vincenzo Iaquinta. Il pareggio arriva grazie ad un rigore concesso all’Inter per una parata con le mani in area juventina da parte di un suo giocatore, lo realizza il solito Cruz. Ma questa era la serata di SuperMario Balotelli che…
Bene l’Inter che vince contro il CSKA a Mosca, bene anche la Roma che passa per 2-1 contro lo Sporting
La sindrome della Juve che ha accompagnato l’Inter in questi ultimi anni si stava materializzando a Mosca, questo pomeriggio. In particolare quando l’ex juventino Vieira, si è infortunato al polpaccio ed è dovuto uscire dal campo. Al suo posto è entrato Stankovic e subito dopo la squadra russa è passata in vantaggio grazie anche ad un disimpegno errato di Cordoba. La squadra russa, fino a quel momento aveva dimostrato di essere superiore all’Inter, soprattutto nella velocità. Ma si sa, laddove hanno fallito Napoleone ed Hitler, ha sempre vinto Mancini e anche stasera si è confermato imperatore di Mosca. Il primo goal lo ha segnato Crespo, sfruttando un errore della squadra…
Ritorna al goal Adriano. Milan da reparto di geriatria.
No evidentemente non basta solo Milan-Lab per rimettere in sesto una squadra da reparto di geriatria, forse la dirigenza rossonera invece di tesserare il giovane Pato, che ancora si deve fare, avrebbe dovuto pensare ad arricchire la rosa con dei veri talenti, ma soprattutto avrebbe dovuto ringiovanirla. La dimostrazione di questo fallimento è tutta nella gara di oggi contro l’Empoli. Davanti al suo pubblico la squadra allenata da Ancelotti ha collezionato l’ennesimo flop, adesso i tifosi iniziano a preoccuparsi. Galliani dal canto suo si sforza di calmare gli animi gettando acqua sul fuoco e aggrappandosi ad un ipotetico ritorno di Ronaldo, altro flop, almeno per questo inizio campionato. Sorride la…
Calciomercato: le ultime clamorose indiscrezioni sul caso Del Piero e il punto sul campionato.
La Roma fa la grande con le piccole, ormai è assodato. La squadra di Spalletti domina al Tardini e chiude la gara con il Parma per tre goal a zero. “Er Pupone” ha segnato due eurogol, il terzo è ad opera di Mancini. Con la vittoria di oggi la Roma raggiunge la neopromossa Juve che pareggia a Firenze con una Fiorentina stanca perchè reduce dai supplementari di coppa Uefa. In casa Juve invece è sempre più “caso” Del Piero. Il numero 10 non parte titolare e viene mandato in campo nella ripresa. Curiosa la lunga catechizzazione di Ranieri, manco avesse 10 anni. Sulla bandiera juventina in un precedente articolo, e…
Una foto che fa tanto male, ma a chi?
Una foto che fa soffrire la società bianconera, la fa soffrire perché Miccoli era uno di loro e poi è stato venduto perché non andava d’accordo con la vecchia dirigenza. Una foto dicevamo che fa soffrire perché Miccoli è stato il giocatore che più degli altri ha esultato dopo aver segnato il goal del momentaneo vantaggio. Lo ha fatto senza riconoscenza per il suo recente passato.
Buona la seconda
Buona la seconda, almeno per l’Inter che s’impone sul PSV per 2 a 0 con due goal del solito Ibrahimovic. Lo svedese, assieme a Figo, è sempre più il leader della squadra nerazzurra. Il portoghese ancora una volta ha dimostrato di essere uno strepitoso fuoriclasse nonostante i 35 anni suonati. Ha corso su tutta la fascia destra e spesso, scambiandosi con Solari, veniva a correre anche sulla sinistra. Suo il cross del secondo euro goal di Ibrahimovic. Azione di contropiede portata avanti da un inesauribile capitan Zanetti, scambio con Figo che pennella un cross per la testa dello svedese che riesce a mandare la palla in rete da una posizione…
L’Inter ridimensiona la Roma “spettacolare”.
In due diversi articoli avevo avanzato dubbi circa la vera forza della Roma, che pareva più che altro una buona invenzione giornalistica tanto da apparire già come la vincitrice del campionato di calcio. Nella gara giocata stasera all’Olimpico contro l’Inter abbiamo visto via via svanire il mito giallorosso di seguito agli attacchi nerazzurri. Mancini peraltro nel disegnare la formazione che è scesa in campo ha utilizzato un inedito albero di natale con un’unica punta, Ibrahimovic, e dietro di lui due fantasisti, Figo e Stankovic. La squadra milanese non abituata a giocare con questo modulo in un primo momento è parsa spaesata, ma con il tempo ha imposto il proprio gioco…
Trefoloni ferma sul 2-2 l’Inter a Livorno. La neopromossa Juve ferma la Roma all’Olimpico
I tifosi interisti che hanno assistito alla gara Inter vs Livorno per un attimo, si sono visti risucchiare nell’epoca ante calciopoli, quando le feste erano comandate dalla cupola. L’arbitraggio dell’incontro affidato a Trefoloni è stato come minimo vergognoso. Sin dalle prime azioni il direttore di gara ha dimostrato di non essere all’altezza, a tratti è sembrato una scoria del mai rimpianto sistema Moggi, ma sappiamo che si è trattato solo si una bruttissima una sensazione. Quel periodo buio ormai è morto e sepolto. Il primo errore commesso ha danneggiato la squadra guidata da Orsi: Burdisso ha strattonato nella propria area di competenza un giocatore livornese, l’arbitro ha lasciato correre, il…