Circolare ammazza diritti emessa da un impavido preside reggente di una Scuola Superiore di Monza
E’ incredibile cosa un impavido preside reggente di una Scuola Superiore di Monza riesce a scrivere su carta intestata (ricordiamo che la Scuola è una pubblica amministrazione e quindi sottoposta ad una normativa giuridica civile, penale e contrattuale). Il furbone è lo stesso che nell’ottobre 2012 emise la circolare che vi riproponiamo in visione con cui obbligava i Docenti a timbrare il badge. Il 19 aprile 2013 invece, in un bel mattino di aprile, si sveglia è decide di non concedere i permessi retribuiti e le ferie in spregio al CCNL Scuola (artt. 13 e 15), alla Carta Costituzionale (art. 36) e al Codice Civile (art. 2109), ora, che Brunetta…
Le guide di ARL – Il Dirigente Scolastico non può negare i permessi retribuiti al personale Docente
Quand’anche qualsivoglia Dirigente Scolastico redige provvedimenti negatori a fronte di richieste di permessi retribuiti da parte dei Docenti, rischia di avventurarsi su sentieri danteschi. Tali condotte infatti, sono state più e più volte considerate comportamento illegittimo e lesivo dei diritti del Lavoratore, la questione è stata novellata da una recente sentenza del Tribunale del Lavoro di Campobasso (Sentenza n. 749/2012). Al di là del nostro CCNL Scuola, le ferie sono un diritto fondamentale del Lavoratore, statuito dalla Costituzione (art. 36) nonchè dal Codice Civile (art. 2109), invece la condotta negatoria dei permessi retribuiti da parte del D.S. , al di là della mera vertenza sindacale innanzi al giudice del lavoro,…
TEMPI BIBLICI PER OSSEQUIARE LE SENTENZE DI PAGAMENTO CHE CONDANNANO L’AMMINISTRAZIONE SCOLASTICA A RISARCIRE I LAVORATORI
Vi ricordate la vicenda del nostro amico lettore Insegnante precario di Scuola dell’Infanzia della provincia di Milano che ci ha inviato la sua storia (leggila). Finalmente la disposizione, si spera fattiva, di un Dirigente dell’Amministrazione Scolastica che pare attivi l’iter per il pagamento a quasi 9 mesi dalla Sentenza del Giudice del Lavoro (incredibile). Tutto quanto sopra, ovviamente, è avvenuto dopo l’intimazione di avvio dell’atto di precetto (ART. 480 c.p.c. da cui conseguiva il pignoramento ed un aggravio di altre spese per l’amministrazione debitrice) da parte dell’Avvocato, in mancanza di tale intimazione la sentenza (notificata immediatamente all’amministrazione scolastica) sonnecchiava quiescente nel cassetto di qualche ufficio sperduto. In tutto questo, il…
COMUNICATO – Flash news: Accolti i ricorsi Adida sul concorsone
Sono centinaia gli accoglimenti di Adida al Tar del Lazio. L’Associazione Adida, per il tramite degli Avvocati Michele Bonetti e Santi Delia, ha presentato ricorsi collettivi e individuali diretti ad impugnare gli atti del c.d. “concorsone”, che escludevano migliaia di precari. <<Il concorso andrebbe sospeso ed è per questo che nella camera di Consiglio del prossimo 10 gennaio, in via cautelare, si chiederà la sospensione del concorso, tuttavia nell’attesa del giudizio, riteniamo opportuno che tutti gli esclusi siano ammessi a partecipare>> – Così riferiscono da Adida per il tramite della Coordinatrice Nazionale Barbara Borriero. <<Il Tar del Lazio ha accolto il ricorso per tutte le categorie degli esclusi, per coloro…
Recupero del 2,50% del TFR – Ecco il modello di diffida
CISL – La Corte Costituzionale con la sentenza dell’11 ottobre 2012, n. 223, ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 12, comma 10 del d.l. 78/2010, “nella parte in cui non esclude l’applicazione a carico del dipendente della rivalsa pari al 2,50% della base contributiva, prevista dall’art. 37, comma 1, del dpr 1092/1973”. Si tenga presente che la pronuncia della Corte Costituzionale afferma un principio di illegittimità ma non abroga la norma. Questo comporta che gli interessati, al momento, per vedere soddisfatte le proprie pretese, dovranno ricorrere al giudice del lavoro il quale dovrà valutare come applicare la norma in oggetto. Come ricorderete, l’avvocato Riommi – su incarico della Segreteria Nazionale della…
Mancato pagamento ore eccedenti: il Giudice del Lavoro di Lodi da ragione ad un Insegnante precario della Scuola dell’Infanzia, ecco la procedura
È la vicenda di un giovane collega precario emigrato dal Sud, che nel 2007 accettò una nomina dalla IIIa fascia delle graduatorie d’Istituto per 12 ore settimanali in un Istituto Comprensivo della provincia sud-est di Milano, e per tirare a capare aveva reso disponibilità a svolgere ore eccedenti (le famose supplenze “a pagamento”) e a fare da tappabuchi per una manciata di spiccioli che alla fine, con la meschina scusa che il Dirigente Scolastico fosse andato in pensione e che il reggente non poteva disporre pagamenti, non gli sono neanche stati riconosciuti se non dal Tribunale del Lavoro di Lodi competente per territorio con Sentenza n. 130/12 del 15 maggio…
Regione Lombardia – Ecco l’organico di fatto 2012/2013 e l’organico di sostegno
Nel tardo pomeriggio di ieri si è tenuto un incontro informativo presso la DSGR sull’Organico di Fatto 2012-2013. In allegato all’articolo trovate la tabella complessiva di distribuzione dell’organico sulle singole province. L’organico sul sostegno è di 13.444 con un aumento delle deroghe rispetto all’a.s. 2011-2012 pari a 729. Durante l’incontro si sono evidenziate anche alcune problematiche tra le quali segnalo la situazione determinatasi a MN (sospensione dell’attività di nomina sul TD) a causa di una sentenza conseguente ai ricorsi presentati a fronte del pronunciamento europeo in campo di trasformazione della tipologia contrattuale (da TD a TI) dopo i 36 mesi. Il giudice del lavoro a MN infatti ha disposto l’indennizzo…
Stabilizzazione: i giudici di Trani ordinano l’immissione in ruolo dei precari
Riceviamo e pubblichiamo Finalmente, dopo diverse sentenze delle Corti del lavoro italiane al pagamento di risarcimenti danni da 9.000 a 30.000 euro e condanne alle spese da 500 a 2.000 euro, sempre a carico del Miur, per abuso dei contratti a termine e annullamento delle date apposte ai contratti a tempo determinato, un giudice pugliese accoglie anche le richieste di conversione del contratto a tempo indeterminato. Il Giudice del lavoro di Trani, Chirone La Notte, con sentenza n. 2262 del 23.4.2012 ha accolto la domanda di conversione a tempo indeterminato del rapporto di lavoro, dichiarando la nullità dei termini apposti sui contratti TD del ricorrente e disponendone l’immissione in ruolo…
Importante Sentenza – Anche con 9 ore non si perde la titolarità
Riportiamo un un articolo di ItaliaOggi a firma Carlo Forte (Numero 265 pag. 48 del 8/11/2011) che riporta una sentenza del Tribunale di Lecce che in sintesi sancisce che la cattedra esterna è salva anche con meno di 9 ore. Visti i tagli agli organici e visti i tantissimi soprannumerari pensiamo che questa sentenza possa esservi utile. Il tribunale: la titolarità non salta, si applica una norma speciale Cattedra esterna salva anche con meno di 9 ore La cattedra orario esterna va costituita anche se lo spezzone di titolarità è inferiore a 9 ore. Purché tale spezzone non risulti di entità inferiore d un terzo (almeno 6 ore) e ciò…
Aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento, se ne discute domani a Palermo, ci sarà anche il sen. Pittoni
Riapertura delle graduatorie ad esaurimento e nuovo reclutamento: cosa accadrà dopo i pronunciamenti di: Cassazione, Consiglio di Stato, Tar, Tribunale ordinario, Giudice del lavoro? Se ne discuterà domani a Palermo presso l’Istituto alberghiero ”P. Borsellino’‘, piazza Bellissima 3, alle ore 16. Guardate chi ci sarà fra i relatori, ecco l’elenco: l’on. Tonino Russo (PD), l’on. Alessandra Siragusa (PD), il sen. Antonio Battaglia (PDL), il sen. Giovanni Pistorio (MPA) ed il sen. Mario Pittoni (Lega Nord). “La tavola rotonda – si legge nel comunicato – cercherà di fare chiarezza su nuove ipotesi di reclutamento dei docenti nelle scuole secondarie e fornire materiali di conoscenza ai docenti interessati”. Allora forse è il…