Salute – Ecco le regole per una buona frittura
La frittura: poca e seguendo alcune regole. Repubblica Salute affronta il problema dieta e fritti, ricordando che questo genere di cottura è comunque ipercalorico e di lenta digestione. Ma per chi non può proprio farne a meno, allora meglio scegliere oli che sopportano alte temperature (e soprattutto siano stabili), gettandolo via se fuma o manifestasse un odore acre. Gli alimenti pronti per la frittura devono essere a temperatura ambiente, asciutti, non salati, zuccherati o speziati; se necessario ridurre l’alimento in piccoli pezzi immergendoli pochi alla volta per non abbassare la temperatura dell’olio (l’ideale è 180°); ridurre i tempi di cottura per evitare che gli alimenti si colorino troppo; salare solo…
Consigli utili – Ecco come realizzare una buona frittura
Una buona frittura parte dall’olio, ma eguale cura va posta nella panatura degli alimenti da friggere e nella loro lavorazione. Lo scrive su Repubblica Elvira Naselli che raccoglie i consigli per una frittura ideale. Anzitutto l’olio dovrebbe essere d’arachide o d’oliva perché hanno un punto di fumo più alto (180 °C per il primo e 210 °C per il secondo); non aggiungere olio nuovo a quello usato né riutilizzarlo; per capire se la temperatura è corretta immergere uno stuzzicadenti e, se fa tante bollicine, significa che è arrivato il momento ideale per la frittura; evitare di aggiungere sale e spezie che accelerano l’alterazione dei grassi; per muovere gli alimenti nella…