Per l’ADI gli istituti professionali non devono essere statali e per i tecnici propone in modello inglese
Vi invitiamo alla lettura di un’interessante articolo che riporta la proposta dell’ADI circa la riforma degli istituti professionali e tecnici. Per i primi chiede il ritorno al modello classico prima che Fioroni vi mettesse mano, per i secondi chiede l’aumento delle attività laboratoriali, meno burocrazia ma il taglio del quinto anno. Il ministro Carrozza ha sicuramente a cuore la drammatica questione della dispersione scolastica e dei NEET, di cui l’Italia vanta tristi primati, ma al di là delle buone intenzioni, occorre capire con quale politica intenda aggredire questo spreco enorme di risorse umane e materiali. Una politica efficace dovrebbe determinare una svolta radicale in tutta l’istruzione tecnica e professionale, per…
Nuovo regolamento sui concorsi: il resoconto dell’incontro di oggi al MIUR
Come preannunciato nel comunicato del 6 dicembre u.s., si è svolta nel pomeriggio di ieri presso il MIUR l’informativa sul testo dello schema di regolamento relativo alla nuova disciplina dei concorsi ordinari del personale docente (trasmesso come allegato al comunicato). Un provvedimento conseguente alla delega contenuta nell’art. 2 comma 416 della legge 244/2007 (legge finanziaria 2008 – Fioroni), che ha previsto la riforma della formazione iniziale dei docenti (da cui il DM 249/2010 sui TFA) e delle procedure di reclutamento attraverso concorsi ordinari biennali. Dopo l’illustrazione da parte dell’amministrazione, tutte le OO.SS. hanno manifestato netto dissenso sul provvedimento per il quale è stata evidenziata, tra l’altro, l’inopportunità dell’emanazione nell’attuale situazione…
Riapertura delle graduatorie ad esaurimento 2012 e trasformazione in parmanenti?
La riapertura delle graduatorie ad esaurimento – come era prevedibile – sta facendo discutere sia i precari divisi in fazioni, ma anche chi la scuola la “studia” o ne scrive. Tuttoscuola.com, ad esempio, parla addiriuttura di “De profundis per le graduatorie ad esaurimento“, ipotizzando addirittura il ritorno delle vecchie graduatorie permanenti. Insomma un po’ come noi che avevamo commentato la notizia come un ritorno al passato (leggi il post). La testata giornalistica poi riprende la storia delle graduatorie ad esaurimento (GaE), evidenziando che in realtà sono state più volte riaperte: “nate con la Finanziaria 2007 del governo Prodi-Fioroni per chiudere una volta per tutte l’annoso problema del precariato della scuola.…
Precariato: adesso è caos
Per dividere il fronte del precariato scolastico i governi, in passato, si sono inventati di tutto. Sono nati, dunque, precari di ogni sorta: gli abilitati ssis, quelli da concorso ordinario, quelli da concorso riservato, quelli con 360 giorni di servizio non abilitati, quelli che i 360 giorni di servizio li vogliono fare e così via. La “schifezza” più grande l’ha messa in atto il gorverno Prodi con l’allora ministro Fioroni che in un bel momento, forse ancora non contenti della frammentazione del precariato, decise di creare le “code” per tutelare chi nelle graduatorie c’era e aveva l’incarico e per “scongiurare” l’arrivo da quel “Sud cattivo” di gente laureata che dichiarava…
Iniziativa – Vuoi bloccare la riforma Gelmini? Chiedilo al tuo Senatore!
Come sapete, nei giorni scorsi c’è stata una massiccia campagna mail condotta dagli insegnanti, dalle famiglie e dai cittadini, che chiedeva al Capo dello Stato di non firmare il decreto che taglia di 8 miliardi di euro i finanziamenti alla scuola pubblica italiana, tanti posti di lavoro e gli attuali precari.
Dal Liceo Mamiani di Roma, NO all’ O.M. 92 di Fioroni
Anche da Roma e provincia si alza la voce di protesta contro l’O.M. 92, considerata da una partecipata Assemblea cittadina, indetta presso il liceo Mamiani, come una legge dannosa, pasticciata, frettolosa, autoritaria, contraddittoria e con finanziamenti insufficienti. Dall’Assemblea è emersa la richiesta di uno sciopero unitario per ottenere, appunto, la revoca dell’O.M. 92. Forse si farà a maggio con il nuovo governo e un diverso ministro. Intanto i Cobas Scuola hanno confermato gli scioperi già indetti per la prima ora di lezione per martedì 18.3.08 e giovedì 3.4.08 .Durante l’Assise sono stati fortemente criticati quei dirigenti che indebitamente “orientano” o ostacolano le decisioni dei Collegi Docenti e fanno pressioni individuali…
Il 29 febbraio tutti a protestare contro l’ O.M. 92 del ministro Fioroni
Il 29 febbraio sarà sciopero della prima ora in tutte le scuole superiori del Paese. E’ stato indetto dai Cobas-Scuola per protestare contro l’ordinanza del recupero e sostegno voluta dal ministro Fioroni. L’O.M 92 infatti prevede che le scuole durante il periodo estivo, quando generalmente sono chiuse e le famiglie in vacanza, attivino i corsi di recupero dalla durata di circa 4 settimane. Tale applicazione impedisce agli insegnanti di godere persino delle 36 giornate di ferie che gli spettano di diritto. Ma non solo, secondo i Cobas Scuola: “l’Ordinanza Ministeriale 92 impone i recuperi-farsa, le mancette salariali per rendere gli insegnanti complici della scuola-burletta, l’aggravio di lavoro gratuito per gli…
Fioroni e i Dirigenti scolastici.
E fu così che il Ministro Fioroni fece arrabbiare i dirigenti scolastici e nientepopodimeno che la CGIL in persona. Il motivo è contenuto in una breve nota del Ministero relativa al recupero dei debiti formativi (decreto 80 e O.M. 92) che individua nei dirigenti scolastici i responsabili di tale recupero. Ad essere messo sotto accusa è il paragrafo in cui il Ministero invita i direttore regionali “ad informare i dirigenti scolastici che, attesa la rilevanza dell’obiettivo, la tempestività, la flessibilità e l’adeguatezza degli interventi di sostegno e di recupero costituiscono elemento primario di valutazione ai fini della retribuzione dell’indennità di risultato e del conferimento e revoca degli incarichi dei dirigenti…
Il 16 novembre in Italia va in scena il “Vaffanculo Fioroni day”
Gli studenti italiani sono in agitazione per il provvedimento di ripristino del nuovo esame di maturità e del recupero dei debiti formativi. Il 16 novembre prossimo tutti i movimenti studenteschi, che non si rivedono in nessun colore politico, hanno indetto il ‘Vaffanculo Fioroni day‘. Saranno interessate le principali città italiane, ma non solo. Il tam tam è partito come al solito su internet e in poco più di una settimana vi hanno aderito gran parte degli studenti italiani. Vediamo il calendario degli appuntamenti: a Roma, gli studenti si incontreranno in Piazza Indipendenza alle 9: 00. Nella Capitale, spiega Andrea Milan, portavoce romano del comitato ‘Vaffafioroni‘, “la protesta e’ gia’ al…
Studenti in piazza, No ai tagli alla scuola e all’esame di settembre.
Gli studenti ieri sono scesi in piazza per protestare contro la reintroduzione dell’esame di riparazione a settembre e per i tagli alle risorse alla scuola pubblica. Durante i cortei sono stati presi di mira sia il governo e in particolar modo il ministro della Pubblica Istruzione Fioroni e quello dell’Università Fabio Mussi. Colpevoli di aver avallato i tagli di cui sopra. Hanno manifestato 100 mila studenti e non hanno risparmiato slogan a nessuno, persino il Papa è stato preso di mira, che con i tagli e l’esame di settembre ha ben poco a che fare. Sono stati sei ragazzi minorenni dell’area anarchica che staccatisi dal corteo hanno imbrattato i muri…