Una protesta di senso: il blocco degli scrutini
Sarà nuovamente blocco degli scrutini, ad indirlo anche per quest’anno i COBAS – Scuola. Naturalmente si tratterà di una due giorni di sciopero che cadranno durante il calendario degli scrutini. La protesta è contro i tagli, infatti il sindacato di base ne chiede la loro completa cancellazione. Chiede inoltre l’apertura a settembre della trattativa per il contratto bloccato, l’inserimento nella Finanziaria d’autunno delle somme per gli scatti di anzianità scippati a docenti ed Ata, l’assunzione dei precari su tutti i posti vacanti e disponibili, la fine della pratica illegale di svolgimento dei quiz Invalsi nelle scuole durante l’orario di lezione. Il calendario degli scioperi sarà il seguente: 9-10 giugno Marche…
Scuola – Si lavora al testo per le utilizzazioni dell’anno scolastico 2011/12
La riforma GelminTremonti ha gli stessi effetti della cancrena: man mano che viene applicata produce una caterva di sovrannumerari. Ricordiamo, per chi i non addetti ai lavori, che si tratta di personale di ruolo che per effetto dei pesanti tagli agli organici finisce in condizione di sovrannumerarietà. Le conseguenze sostanziamente sono due: la prima è che (ri)diventeranno precari, saranno trasferiti in un altra scuola anche a centinaia di chilometri di distanza rispetto alla sede di appartenenza; la seconda è che se non ci sono posti disponibili in procincia, rimarranno a disposizione della scuola di appertenza a “zero” ore ovvero senza cattedra. Proprio per questo personale, come ogni anno, si sta…
Nella busta paga di gennaio verranno pagati gli scatti di anzianità a tutti i docenti
La notizia la riporta il Giornale di oggi. Il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti ha firmato il decreto che annulla, soltanto per gli insegnanti, gli effetti del blocco delle retribuzioni di tutti i dipendenti pubblici per un triennio. L’impegno economico per garantire gli scatti corrisponde a circa 300 milioni di euro e deriva dal 30 per cento dai risparmi al settore imposti dal governo con la Finanziaria varata nel 2008. Ricordiamo che i tagli che riguardano l’Istruzione ammontano però a 8 mld di euro. Il ministro dell’Istruzione, Mariastella Gelmini, aveva garantito che una parte (briciole) dei risparmi derivante dai tagli sarebbe stata reinvestita nel comparto scuola anche se in un primo…
Precari, altre indiscrezioni importanti!
Lo avevamo anticipato per primi qui [LINK] poi gli amici di OrizzonteScuola ne hanno parlato qui [LINK] ed oggi a darne la notizia è anche Italia Oggi [LINK]. Ancora una volta le nostre fonti si confermano serie e attendibili. La notizia è che le graduatorie ad esaurimento saranno, con molta probabilità, congelate. La norma (pare proposta direttamente da Max Bruschi) inserita nel decreto Milleproroghe, bloccherebbe l’aggiornamento solo per un anno, al fine di consentire l’avvio del nuovo reclutamento. E di scongiurare l’assalto alle appetibili province del Nord. Italia Oggi parla di “pressioni del Nord“, per evitare che il 48% dei docenti (questa è la percentuale degli insegnanti delle regioni meridionali)…
Coordinamento RSU – Resoconto della riunione del 22 novembre 2010
Il Coordinamento RSUNOGELMINI si è riunito il 22 novembre 2010, alle 16.30 a Palazzo Nuovo. Due i punti affrontati: a) la costruzione del dossier che dimostri, fatti alla mano, quanto gravi siano i guasti nelle scuole a causa della “riforma” Gelmini; b) il progetto “sperimentale” di “valutazione del merito” che Gelmini vorrebbe avviare su venti scuole della nostra città. Rispetto al primo punto all’o.d. g. prosegue la raccolta di informazioni dalle scuole che ci proponiamo di chiudere al più presto e comunque prima delle vacanze di natale. Invitiamo tutti coloro che hanno notizie utili alla costruzione del dossier ad inviare all’indirizzo mail del Coordinamento la loro segnalazione. Ricordiamo che tra…
Chi sono i complici del governo?
Non usano mezzi termini i Cobas-Scuola: questa è una finanziaria truffa mentre Cisl, Uil, Snals e Gilda cantano vittoria. Il governo ha tagliato 150.000 posti di lavoro, hanno distrutto la scuola pubblica per finanziare (forse!!) una voce contrattuale (solo per il 2011!!) che avevano unilateralmente e illegittimamente eliminato. In questi ultimi tre giorni – scrivono in un comunicato – tutti i giornali hanno riportato la notizia dello “sblocco” degli scatti di anzianità con i sindacati firmatari che inneggiano alla vittoria e attaccano gli “irresponsabili” che hanno sempre parlato di “accordo truffa”. Ebbene si – continua il comunicato-, confermiamo che la finanziaria estiva di Tremonti e l’accordo tra MIUR e CISL,…
Ecco come fronteggiare la disastrosa riforma GelminTremonti
In piena continuità con l’assemblea nazionale di tutte le realtà auto-organizzate del precariato della scuola italiana tenuta a Napoli il 31 gennaio scorso, dove ha preso corpo l’iniziativa dello sciopero degli scrutini da poco conclusa con con grande successo e sulla base della proposta condivisa e lanciata a Roma da vari gruppi e comitati durante il convegno Cesp del 14 maggio scorso, si è riunita a Bologna in data 27 giugno 2010 l’Assemblea Nazionale unitaria del movimento dei precari della scuola. Tutti i partecipanti all’Assemblea sono convenuti sull’ampio successo dello sciopero degli scrutini come segnale di una rinnovata volontà del mondo della scuola di dare avvio a forme di lotta…
Due importanti date per dire NO ai tagli alla scuola!
Nononstante la scuola sia finita, non si placano le proteste dei precari, per Il 6 lugli,o infatti, i comitati nazionali hanno organizzato un presidio in P.zza Navona a Roma mentre al Senato viene discussa la Finanziaria. Giovedì 15 luglio invece dalle 9.00 alle 21.00 in P.zza Montecitorio a Roma senpre i precari della scuola protesteranno contro i tagli del governo e chiederanno le immissione in ruolo. Seguirà un’ ASSEMBLEA NAZIONALE promossa dal CPS rivolta a tutte le componenti della scuola: studenti, genitori, docenti di ruolo. Quella del 2010 sarà un’estate caldissima, ma vissuta con ansia dalle miglia di precari che dal primo di luglio sono disoccupati e difficilmente a settembre…
Ecco i tagli alla scuola, massacrati: salari, precari, istruzione e alunni diversamente abili
Ancora una volta la crisi la pagheranno i dipendendti pubblici ma in particolare quelli dell’Istruzione. I tagli riguardano i miseri stipendi del personale della scuola, già pesantemente svalutati dall’Euro, adesso a dargli il definitivo colpo di grazia sarà soprattutto il blocco per 4 anni degli scatti di anzianità; inoltre i contratti saranno congelati per tre anni: e poiché, secondo i nuovi parametri dell’Ipca (indice europeo prezzi), tale aumento sarebbe nel triennio oltre il 6%, 4 milioni di lavoratori/trici del pubblico impiego subiranno un taglio salariale tra i 1500 e i 1800 euro. Nella scuola, si aggiunge il blocco per tre anni degli “scatti di anzianità”, che, sommato al precedente, provoca…
Sospesi i lavori a Montecitorio. La settimana sabbatica dei deputati
Blocco assunzioni, monoblocco dell’attuale potere politico, blocco del lodo alfano, blocco dei lavori nell’Aula della Camera. Le varianti del blocco in Italia sono molteplici, specie negli ultimi tempi. Fino al 9 novembre sono stati sospesi (o bloccati, fate voi) i lavori in quel di Montecitorio, dopo una riunione dei capigruppo e successivo commento-ciliegina di Gianfranco Fini. Il presidente della Camera, ha preferito spalmare la torta dei lavori politici con un decoroso “ C’è un problema oggettivo”. Le polemiche sulle sedute singhiozzo, sono da qualche giorno “all’ordine”, come quello “del giorno” che di solito si stila in occasione di un’assemblea. Ma quella dei deputati ha il mal di pancia, tanto da…