APPLE Rubati all’Fbi dati di 12 mln di utenti
Un gruppo di hacker, AntiSec legato al più noto Anonymous, afferma di aver trafugato i dati personali (nomi, indirizzi, mail e numeri di telefono) di 12 milioni di clienti di Apple, in particolare utenti di iPhone e iPad. Il tutto, beffa delle beffe, violando un computer dell’Fbi. A conferma della sua azione ha “postato” sul web i dati di un milione di questi sfortunati clienti della casa di Cupertino. Grande imbarazzo al quartiere generale dell’Fbi dove si trincerano dietro un algido “no comnment”. Lo stesso da Apple anche se l’obiettivo degli hacker non sembra fosse Cupertino ma i federali che conservavano in modo del tutto insicuro i dati. Un sito…
DNS Changer – Lunedì 300mila computer a rischio
Lunedì circa 300 mila computer nel mondo potrebbero andare offline per quello che il Washington Post definisce in modo un po’ catastrofista “Internet dooms day ”, il giorno del giudizio del web. L’allerta riguarda i pc infettati dal virus “D N S C h a n ge r ” collegati al web grazie a un server temporaneo e “pulito” messo a disposizione dall’Fbi che viene spento definitivamente proprio il 9 luglio. Chi è ancora infettato ha dunque a disposizione tutto il weekend per scongiurare il pericolo blackout del web. Il virus in questione è un malware – creato cioè con lo scopo di fare danni a un computer o un…
L’FBI chiude Megaupload.com – Utenti disperati! Anonymous lo vendica
Il gogante del file-sharing Megaupload.com, fra i maggiori e più apprezzati al mondo, è stato oscurato. I procuratori federali della Virginia hanno accusato i suoi fondatori di aver violato le leggi sulla pirateria. Il sequestro ha fatto sprofondare nelle disperazioni migliaia di utenti della rete. Pensate che Megaupload era il 13 sito più visitato al mondo. Secondo le accuse causerebbe la perdita di oltre 500 milioni di dollari con film piratati e altri contenuti. Contro l’oscuramento si sono schierati molti siti web auto-oscurandosi su tutti Wikipedia, mentre Anonymous si “vendica” tramite un link maligno.
Scoperto un cyber attacco colossale
Sarebbe un ingegnere informatico che si occupa di sicurezza negli Usa e per l’FBI, Alex Cox, l’autore della scoperta di un attacco hacker dalle dimensioni mondiali. In tutto sarebbero 196 Paesi per un totale di 2500 aziende a subire il furto di dati importantissimi e personali, con conseguenze economiche tutt’ora in corso di indagine. L’inizio dell’attacco risalirebbe all’anno scorso e pare sia partito dall’Est Europa, per poi diffondersi in tutto il mondo. Tra i più colpiti addirittura le aziende farmaceutiche Merck & Co. and Cardinal Health Inc., ma anche produzioni dello spettacolo come la Paramount. Gli hacker avrebbero portato gli impiegati a cliccare su siti infetti o a scaricare programmi…