Solitudine – Vita di tutti i giorni? Per carità, meglio la galera
Voleva restare a tutti i costi in prigione, tanto da allagare la sua cella e minacciare le guardie che, al termine della pena, volevano farlo uscire e fargli respirare l’aria di tutti i giorni. In un famoso film, “Le ali della libertà“, il protagonista (innocente) riesce a scavare un tunnel per fuggire. Ma questa volta il personaggio della nostra storia si sarebbe volentieri rintanato nel pertugio per non uscire più. Il fatto è accaduto cinque anni fa. Natale D’Ambrosio, 43 anni, condannato per furti e danneggiamenti, il 31 maggio 2005, dopo aver saputo che il successivo 4 giugno sarebe stato scarcerato, ha deciso di mettere a soqquadro la sua cella,…
E’ l’Europa, baby
Dopo il sesso illustrato dagli esperti alle undicenni e ai ragazzini ini ini come un programma tutto piacere, aborto, profilattico e gravidanza intesa come malattia – aberrante surrogato che sta per amore eros e agape, dopo l’invito al libertinismo senza limiti e senza legami purché con la protezione, e prima si comincia meglio è, dopo che in alcuni paesi europei le adolescenti possono ottenere la pillola del giorno dopo chiedendola per sms, ecco realizzata la soluzione moderna in nome di quella promessa del diritto alla libertà fatta alle donne, la pillola Ru486. L’aborto è sempre stato un compagno di dolore dell’umanità e delle donne in particolare, ma mai come oggi…
Speciale Vinitaly 2009 – l’Intervista ad Enzo Rossi, l’imprenditore che provò a vivere con lo stipendio di un operaio
Enzo Rossi è il proprietario de La Campofilone, un pastificio che opera appunto a Campofilone paesino marchigiano famoso per la produzione della pasta all’uovo. I più hanno avuto modo di conoscerlo perchè le cronache nazionali si sono occupati di lui quando ha provato a vivere con lo stesso stipendio di un suo dipendente. Resosi conto che i soldi non bastavano nemmeno per arrivare al al giorno 20 del mese, decise di aumentarglielo di 200 euro.
Così il nostro Capodanno, e il vostro?
Cari amici di A Ruota Libera eccoci qui, passata la mezzanotte a raccontarvi la tavola che ci ha deliziati nell’attesa del nuovo anno. Ai veglioni, alle discoteche, al gelo delle piazze, ai cenoni del genere ” 30 Euro menù completo”, al rischio prova palloncino, abbiamo scelto un mix di buona compagnia tra parenti, amici e buona tavola.