Anche la storica fabbrica Stock abbandona Trieste e l’Italia. Da noi produrre costa troppo ma non siamo buoni clienti?
Cari Amici di A Ruota Libera la notizia del trasferimento della fabbrica Stock in Repubblica Ceca (da più di 150 anni a Trieste anche se oggi di proprietà statunitense) non ci ha sorpreso più di tanto. E’ ormai evidente che da noi costa un po’ di più produrre e che parecchie aziende hanno per questa ragione deciso di spostare la produzioni in paesi in cui la manodopera costa meno. In sostanza sono parecchie le aziende che vanno a produrre all’estero per poi portare i prodotti in Italia che noi da bravi affezionati ai marchi storici continuiamo a consumare. Non sappiamo voi ma noi iniziamo a sentirci un po’ presi in…
Chiude l’ultima fabbrica che produceva macchine da scrivere
Se ne va un pezzo di Novecento con la chiusura in India dell’ultima fabbrica di macchine da scrivere. Lo scrive oggi il Corriere della Sera che dedica una pagina a quei fedelissimi che non hanno mai rinunciato al ticchettio di una Olivetti o di una Remington. Così si legge che Sebastiano Vassalli scrive a mano i suoi romanzi per poi ricopiarli a macchina: “La ricopiatura – spiega – mi dà tempo di riflettere sulle piccole cose, che poi non sono affatto piccole. In realtà è una nuova stesura che quelli che lavorano al computer si perdono”. Della sua stessa opinione altri grandi come Guido Ceronetti, Alberto Arbasino, Gillo Dorfles, ma…
Operaio vessato dai colleghi. Ecco il video dello scandalo!!!
Un operaio belga, che lavora nella fabbrica Mactac Europe di Bergen, è stato per ben dieci anni vittima di vessazioni, offese e calunnie protratte dai colleghi. L’operaio ha denunciato il fatto già ai propri datori di lavoro nel lontano 2002 ma a quanto pare la segnalazione è rimasta inascoltata.Il 54enne ha subito per anni tutto questo, per paura di perdere il posto di lavoro, divenendo oggetto di scherni, derisioni, dispetti col tacito consenso anche delle colleghe (a quanto pare divertite). Qui di seguito il video che fa venire disgusto e indignazione.