Eros e cucina – Quando uno chef diventa più sexy di Clooney
Cibo e fascino si legano indissolubilmente? Parrebbe di sì a leggere i giornali di questi giorni. Su Libero Selvaggia Lucarelli ci spiega a suo modo il segreto di una trasmissione di successo come Masterchef: Carlo Cracco, “il Clooney del guanto da forno”. E rilancia: “E’ finita l’epoca di calciatori e imprenditori ed è cominciata, trionfalmente, quella dei cuochi perché la cucina è il luogo dove l’uomo può dare sfogo alla sua creatività“. La tesi parrebbe funzionare, anche nella televisione inglese, dove raccoglie un incredibile successo Nigella Lawson, che con la sua rivoluzione sexy in cucina ha conquistato le casalinghe, ma anche donne manager e, soprattutto, molti uomini. Se nel nostro…
Responsabilità. Il calzino non ha colpa!
A scacchi o a pois, rosso o nero, di lana o cotone. Il calzino si presenta nelle sue numerose varianti per coccolare i nostri piedi, esterrefatti davanti ad un paio di scarpe che potrebbero essere la loro prigione. Invece quest’accessorio, di cui oramai non possiamo fare a meno, viene proposto nelle più svariate tendenze modaiole. Soprattutto per invogliarci ad indossarlo, senza quell’idea che un modello troppo corto ammazzi la caviglia oppure che, troppo lungo, lasci quella fastidosa e tendenziosa linea di segatura. Ma, andiamo al dunque. La società avanguardista vuole farci credere che il calzino abbia una grave responsabilità. Cioè quella di annientare l’intimità col partner, se non addirittura distruggere…
Sacred Love
Sebastiano Deva, perchè l’hai fatto? Il Sacred love intendo, il crocefisso avvolto nel profilattico. Nel Corriere della Sera di oggi, leggo che sei un artista napoletano ben quotato, ma non conosco le tue opere – è che non mi piace l’arte contemporanea, quasi sempre dissacrante e nichilista, uno la guarda e già sente che gli si impoverisce l’anima.
Il dramma di un giovane italiano
Cari amici, ieri ho ricevuto una mail di un ragazzo di 23 anni, che vive in una cittadina del Sud Italia. E’ una mail dal contenuto amaro. Non so a cosa possa servire la sua pubblicazione, però ho deciso di farlo lo stesso. Spesso l’attenzione dei media è puntata su altri drammi trascurando quelli costretti a vivere, non da stranieri e clandestini, ma nostri connazionali. Carissimo Liborio, Seguo sempre con interesse il tuo sito. Mi piacciono gli argomenti che tratti e come li tratti. Ho deciso di scriverti perché volevo denunciare il dramma che si vive nella mia terra con la speranza che almeno tu possa dare voce a tutti…
Rita Coppola, precaria disperata scrive al Presidente Napolitano
Marano di Napoli Alla cortese attenzione del Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano Piazza del Quirinale, 1 00187 – Roma Illustrissimo Signor Presidente, Mi permetto di chiederLe di dedicarmi un po’ del suo prezioso tempo per raccontarLe la mia storia, in quanto fiduciosa di trovare ascolto presso di Lei, che ha sempre scelto di schierarsi dalla parte dei deboli in nome dei valori di equità e di giustizia sociale, promossi e garantiti dalla nostra Costituzione repubblicana.
Lettera Aperta ad un Cittadino Italiano divenuto poi Governante.
Ricevo e pubblico la lettera aperta di un ITP precario che segue Gent.le Sig Ministro dell’Istruzione Ministero dell’ Istruzione Roma p.c. Ministro dell’Economia. p.c. Organizzazioni Sindacali Oggetto: Abilitato senza abilitazione, precario per una vita. Caro Ministro, sono un DOCENTE PRECARIO di Lecce. Le scrivo questa lettera per farLe presente la mia situazione, ma anche quella di moltissime altre persone che in Italia attendono una soluzione da troppo tempo. Nel lontano a.s. 1978-79 ottenni (con ottima votazione) il diploma di Perito Chimico Industriale e nello stesso anno mi iscrissi alle Graduatorie Provinciali per l’Insegnamento di “Laboratorio di Chimica” (oggi C240) nella mia…
Un Papa che ha osato parlare di eros
Sorprende questo Papa. Il suo pensiero sottile, una sottigliezza che però non è nè leggerezza nè silenzio, è anzi un atteggiamento che alla fine finisce per fare molto rumore, proprio come fa’ ogni uomo saggio secondo quanto scriveva Kierkegaard. Sottile e discreto, come ogni parola che deve risultare quasi invisibile per essere efficace, e sta qui la sua forza. Il mondo oggi appare ancora spiazzato dal suo ragionare mite e acuto. Sorprende questo Papa, quando nel messaggio per la Quaresima appena trascorsa, dichiara che l’amore di Dio è anche eros. Utilizzando passi veterotestamentari, egli osa affermare che l’eros è iscritto nel cuore stesso di Dio. Il profeta Osea esprime questa passione divina con immagini…
Il progetto restauratore vuole trasformare la Juve da carnefice a vittima?
Il rigore su Zalayeta c’era, eccome. Lo hanno dimostrato le emittenti private napoletane. Io stesso ero stato tratto in inganno dalla cupola televisiva che detiene i diritti TV. Hanno avuto la sfacciataggine di propinarci solo ciò che gli faceva comodo. Evidentemente c’è una campagna in corso che vuol trasformare la Juve da “carnefice” del passato a vittima del presente. Una sorta di lavaggio purificatore per poi ricollocarla nei posti di potere di sempre? Speriamo di no! Sarà un caso, ma proprio nei giorni scorsi il governo del calcio ha subito una restaurazione da far vomitare persino chi di solito è forte di stomaco. In pratica manca solo la triade, gli…
L’arroganza di D’Alema e l’asservimento politico di Ballarò!
Non avevo ancora avuto modo di vedere Massimino D’Alema durante il furioso scontro verbale con Pier Ferdinando Casini, avvenuto durante la registrazione di Ballarò. Anche se, in questi giorni, la “super partes” Radio Capital, che da Emilio Fede ha sicuramente imparato molto, lo utilizza come spot elettorale. Avevo ascoltato quelle parole mentre ero alla guida, anche senza le immagini era emersa tutta l’arroganza del baffetto più furbo del West, quel SILENZIO intimato all’interlocutore mi aveva lasciato molto perplesso. Indubbiamente una maniera poco democratica e per nulla elegante per zittire l’avversario, ma D’Alema in passato si era distinto anche per altre vicende non meno gravi: le manifestazioni di contestazione, alle quali…
Camilleri e i “bordelli”
L’autore del momento è senza dubbio Andrea Camilleri, oltre al grandissimo successo derivato dal personaggio da lui creato: il commissario Montalbano. Lo scrittore siciliano vanta un’imitazione da uno dei più grandi show man italiani: Fiorello. Quel “Iu minni staiu futtennu” è diventato un tormentone. L’autore agrigentino in una lunga intervista a Giulia Canterini, che andrà in onda su Radio Capital, ha affermato che con il suo ultimo romanzo “Pensione Eva” pubblicato dalla Mondatori sta facendo arricchire Berlusconi e di questo ne è molto dispiaciuto. Sempre nell’intervista ha ricordato le “lunghe e dolcissime” litigate con Leonardo Sciascia: “Io ero comunista e lui un anticomunista sfegatato”. Poi non ha risparmiato il Governatore…