Il governo taglia le risorse alla scuola anche per i prossimi decenni
Il recentissimo Documento di Economia e Finanza 2011 – riporta Tuttoscuola – varato dal Consiglio dei Ministri su proposta del Ministero dell’Economia e Finanze. taglia in maniera sostanziale e per alcuni decenni gli investimenti per il sistema di istruzione italiano. Lo si desume dai calcoli e dalle proiezioni della Ragioneria Generale dello Stato. Il Pil, cioè la ricchezza del Paese che per l’istruzione in Italia già attualmente viene riservata in quote complessivamente inferiori alla media europea, dovrebbe diminuire gradualmente di quinquennio in quinquennio dall’attuale magro 4,5% fino a toccare nel 2040 il 3,2%, per poi riprendere a salire lentamente. Queste previsioni sono conseguenti – continua Tuttoscuola – alle variazioni demografiche…