Eataly – Critiche per gli stipendi dei dipendenti: 800 Euro al mese per 40 ore di lavoro settimanali
I cosiddetti siti di informazione “alternativa” stanno attaccando duramente Oscar Farinetti, il patron di Eataly e molto vicino a Matteo Renzi. Secondo questi siti, la catena di distribuzione alimentare di eccellenze italiana approfitterebbe dei contratti interinali per (sotto)pagare i propri dipendenti. Dunque a finire sotto accusa ci sono gli stipendi da “fame” che percepiscono gli impiegati: 800 Euro al mese per 40 ore settimanali. Pochi, molto pochi, che non permettono – a differenza di quanto afferma Farinetti – di fare famiglia! Fra i siti più attivi nella campagna a favore di uno stipendio dignitoso e che critica l’imprenditore c’è il portale http://altracitta.org/ al quale ha dedicato un lunghissimo articolo, riportando…
Eataly apre a Roma, vi riproponiamo una vecchia intervista a Oscar Farinetti
Alla vigilia dell’apertura del nuovo Eataly a Roma, Oscar Farinetti si racconta in una lunga intervista realizzata su La Stampa di oggi (da cui è tratta la foto) da Massimo Gramellini. “Io sono contro il chilometro zero, contro il federalismo e contro la meritocrazia” provoca Farinetti. E ancora: “Gli stranieri ci disistimano come senso civico ma adorano la nostra qualità della vita. Quindi bisogna esportare bellezza: agroalimentare, moda e design, industria, manifattura di precisione” e per far questo… “dobbiamo ritrovare la semplicità, invece abbiamo creato i marchi Dop, Igp, Igt, Doc, Docg. Ma un giapponese cosa ne capisce?”. E sul suo futuro rivela: “Ogni dieci anni mi invento un lavoro…
Quando il cibo diventa lusso
La gastronomia vuole i suoi templi ed evoca nuove figure professionali. Panorama di oggi dedica un servizio agli spazi dove il cibo è un lusso (accessibile): dalle food boutique, evoluzione delle antiche gastronomie ai corner food ristoranti (angolo dedicato al gusto all’interno di ristoranti famosi) evolutisi nei corner food hotel (ovvero la bacheca del cibo in albergo). Negli ultimi anni però il fenomeno emergente sono le food hall ovvero gli spazi dedicati al cibo dentro i grandi magazzini o i megastore gastronomici (dall’Eat’s store excelsior alla Rinascente food di Milano sino a Eataly di Torino e a Buonissimo di Brescia), dove a ogni reparto è pronto a vigilare sulle esigenze…
Organismi geneticamente modificati – Raggiunto (forse) l’accordo per l’etichettatura
Unione Europea e Stati Uniti vicini a un accordo per l’etichettatura dei cibi da organismi geneticamente modificati. E questo andrebbe a chiudere una stagione di disaccordo che dura dal 1996. Intanto l’Efsa ha elaborato nuove linee guida per la valutazione del rischio associato a mangimi e alimenti Ogm. (Avvenire) Mentre i prodotti subalpini spopolano a New York: questo il commento generale al termine di un Master in America Studios, tenutosi ieri a Torino. Accanto alla Fiat, sempre più protagonista sul palcoscenico a stelle e strisce, ecco i risultati eccellenti ottenuti da Lavazza, da Eataly (che nella città della Grande Mela ha raggiunto un fatturato di 70 milioni) e da Grom…