Briatore chiude il Billionaire e riapre a Montecarlo, mentre l’estate dei VIP…
Per un Billionaire che se ne va, uno è pronto ad aprire. Lo storico locale di Briatore a Porto Cervo chiude i battenti. “In Italia ci sono troppe tasse, vado all’estero” la giustificazione di Flavio Briatore, che così ha liquidato quella che in realtà è una netta caduta di popolarità (e di incassi). Ma l’ex re di Porto Cervo si è presto consolato con un nuovo locale a Montecarlo, dove (accanto alle minori tasse) non manca la clientela facoltosa. Anche perché ultima moda, tra i super ricchi, è la gara a chi butta via più denaro in una sera (e poi pubblica gli scontrini su internet). Su Panorama un ampio…
Il metodo classico è nato prima in Italia altro che in Francia
Il metodo classico italiano batte lo Champagne, almeno come date. Alla Biblioteca Nazionale di Roma sbuca un trattato firmato da un medico marchigiano, Francesco Scacchi, che descrive minuziosamente il vino “titillan” o “piccans“, soffermandosi sul metodo di produzione che ricorda in tutto e per tutto lo champenoise. Il trattato – ricorda lo studioso Sergio Sgarbi su La Stampa di domenica – risale però al 1622 ben cinquant’anni prima degli scritti del celebre Dom Perignon, anche se a ben vedere già i Romani conoscevano il processo di rifermentazione in bottiglia. Sempre in tema di champagne, da segnalare il bel titolo di enologia politica apparso domenica su Qn: “Champagne marca FAO“, a…