Pierre Dukan radiato dall’ordine dei medici francesi, forse perchè la sua dieta funziona o perchè fa male?
E’ stato radiato dall’Ordine dei medici il dietologo francese Pierre Dukan. O meglio è stato lui stesso a chiedere questa misura per poter perseguire in tutta libertà le politiche di marketing e soprattutto per interrompere i due procedimenti disciplinari intrapresi nei suoi confronti. Al dietologo sono stati contestati la mancanza di prudenza in certe affermazioni, l’essersi fatto promozione personale e l’aver mercificato la medicina. La radiazione non avrà comunque effetti sulla sua attivià: è in pensione e potrà comunque svolgere attività di consulenza (e scrivere libri). Su La Stampa (da cui è tratta la foto) Giorgio Calabrese commenta con soddisfazione la decisione e rincara: “Spero che anche in Italia ci…
La dieta? Una fissa dell’Occidente!
Nella classifica dei libri più letti, fra primi dieci, ben 3 titoli sono legati alle diete e in particolare all’ormai stranoto metodo Dukan. Oggi su La Stampa (da cui è tratta la foto) si analizza il fenomeno della mania legata alle diete, che sembra coinvolgere tutto l’Occidente: basti pensare che secondo un sondaggio del Daily Mail il complimento più gradito tra le donne inglesi è: “Come sei dimagrita!”. il problema della forma fisica è ancora più pressante in tema di crisi: infatti, secondo un’altra ricerca della Oxford University in tempo di ristrettezze economiche si mangia in fretta e male e perciò si tende a ingrassare. Ma i rimedi più in…
Salute e benessere – Ecco le diete che ingrassano
Se il risultato di una dieta è incerto, quello di una cattiva alimentazione è sempre certo. Su Panorama Damiano Iovino elenca i quattro modi infallibili per ingrassare: mangiare poco per tutto il giorno e abbuffarsi alla sera; bere più di mezzo litro di vino (o tre o quattro birre) al giorno; utilizzare barrette dietetiche al posto dei pasti e mangiarne due o tre (che è come mangiarsi due o tre pasti completi); affidarsi a diete iperproteiche e poi smettere riprendendo le vecchie abitudini e i chili persi (con gli interessi). E proprio su quest’ultimo punto avrebbe qualcosa da ridire il dietologo francese Pierre Dukan che oggi è protagonista di un…
A Londra si celebra il “processo” alle diete: sono un bluff!
Il Regno Unito contro le diete accusate di essere una grande illusione che nasconde un gigantesco business. Sull’argomento è intervenuta anche la Camera dei comuni con una speciale commissione d’inchiesta chiamata a giudicare i dirigenti di alcune grande industrie del settore. Dall’altra parte le associazioni che hanno lanciato la campagna “Ditching dieting” (Sbarazzarsi delle diete) con l’obiettivo di denunciare il ruolo dell’industria del dimagrimento nel modificare i desideri di milione di donne, attraverso pubblicità con star oppure esagerati allarmi sull’obesità. Dalla loro parte i risultati: solo il 5% di coloro che si mettono a dieta riescono a non riprendere il peso perduto. Per gli altri solo spese e tanta frustrazione.…
Diete – Il metodo Dukan e quello alla moda, ma alla fine falliscono (quasi) tutte
Dieta tra facezie e problemi reali. Avvenire dedica un ampio servizio all’obesità con l’intervento del professor Giorgio Calabrese che avverte: “Il condizionamento socio-culturale è deleterio. Ai genitori il compito di mettere in guardia i figli”. La dieta e la pancia piatta possono però diventare un’ossessione, come ci racconta La Stampa, che parla di un vero e proprio stress pre-vacanze da combattere anche con l’aiuto di trainer motivazionali pronti, come psicologi della cintola, a premiare ogni sforzo. La dieta più in voga del 2011, a leggere stamani Il Messaggero, è sicuramente il metodo Dukan, che tra i suoi testimonial può vantare nientemeno che la futura regina Kate Middlelton. Il libro che…
L’ultima trovata: farsi pagare per perdere peso, ma noi alla dieta preferiamo i cibi afrodisiaci
Tra i rimedi in campo diete, finalmente una buona idea: farsi pagare per dimagrire. Secondo un esperimento dell’università di Sheffield in Gran Bretagna chi riceve un premio in denaro in cambio della rinuncia al cibo riesce più facilmente a portare a termine un percorso dimagrante. (Avvenire) Se è vero che non si dimagrisce senza esercizio fisico ecco che arriva anche una ricerca sui migliori sport da praticare per allungarsi anche l’esistenza oltre che bruciare calorie. Secondo gli esperti dell‘Università di Hamilton in Ontario per ridurre i rischi di malattie si consiglia camminata veloce (30 minuti 5 volte la settimana), burpee, un esercizio in voga tra i Marines, squat in serie…
Dimagrire: meglio non seguire le diete fai da te (meglio non seguirle in generale)
Dimagrire in fretta: meglio non farlo con le diete fai da te. Su QN e sulle pagine Salute di Repubblica oggi incalza l’argomento tipico della stagione primavera/estate, ovvero come perdere i chili di troppo. Dai dati emersi all’ultimo congresso dell’Associazione Nazionale Dietisti (Andid) molti prediligono prima diete fai da te per poi lanciarsi sconfortati nei consigli di un medico per recuperare la delusione. Il consiglio che arriva proprio dai dietisti è di mantenere sempre un corretto regime alimentare e seguire alcune semplici regole: limitare a 2 volte a settimana il consumo di formaggi, sughi ricchi o salse; non saltare i pasti; mai sommare nello stesso piatto alimenti con uguale funzione…
Ancora consigli sulle diete: ecco quale fare e quale non fare, ma vince il sesso
Si continua a parlare di diete sui giornali e soprattutto di come non cadere in trappole e inganni. Oggi sul Corriere della Sera appare, a firma delle società di nutrizione, il decalogo anti diete sbagliate: prima, verificare il proprio stato di salute; seguire una dieta varia e svolgere una vita attiva; evitare il fai da te; restrizioni alternate a eccessi possono far ingrassare; non seguire diete di amici o conoscenti; evitare le diete pubblicizzate sui mass media; no a digiuno o diete che escludono gruppi di alimenti; integratori solo dietro parere medico; solo il medico può prescrive interventi chirurgici; la chirurgia dell’obesità richiede programmi a lungo termine. Sempre sul Corriere…
Il fritto? Se è di qualità non ingrassa
Nelle mense scolastiche di molte città dal nord, da Padova a Vicenza sino a Milano debutta il piatto unico, con le ricette della tradizione o addirittura etniche. La soluzione che per certi nutrizionisti rappresenta un pasto equilibrato non piace molto ai genitori che accusano: è un modo dei Comuni per risparmiare. (Repubblica di sabato). Intanto sempre in tema diete, sul Corriere della Sera di domenica scopriamo che mangiare fritti non è più peccato se il piatto è preparato a regola d’arte e consumato nell’ambito di una dieta variata. Per ottenere una frittura ad hoc riducendo l’assorbimento dei grassi è importante mantenere la temperatura dell’olio tra i 160° e 180° C,…