Etichette più chiare, da oggi entra in vigore la nuova normativa europea
Da oggi entrano in vigore le norme europee che cambiano l‘etichettatura del cibo e i Paesi membri avranno tre anni di tempo per adeguarsi. Molte le novità: le diciture dovranno essere più grandi e le informazioni obbligatorie e di origine dovranno essere in primo piano; gli alimenti confezionati dovranno avere una tabella nutrizionale con 7 elementi (valore energetico, grassi, acidi grassi saturi, carboidrati, proteine, zuccheri e sale); potranno essere introdotti pittogrammi al posto di parole e numeri; è obbligatorio indicare il Paese di origine o luogo di provenienza per carne suina, ovina, caprina e pollame; i surgelati se scongelati dovranno indicare chiaramente sull’etichetta la parola scongelato; gli insaccati dovranno indicare…
In Europa si spreca troppo cibo
L’Europa spreca troppo cibo. Solo in Germania un terzo dei generi alimentari finisce nella spazzatura quando è ancora perfettamente commestibile. Questo per colpa della data di scadenza che i consumatori rispettano alla lettera. Ma occorre fare attenzione e distinguere tra la sigla Mhd, che garantisce che il prodotto abbia, al momento del consumo, lo stesso livello di qualità garantito dal produttore il giorno del confezionamento, e la data di scadenza dei generi deperibili (vedi carne, pesce, uova) via Club di Papillon