I consigli sull’alimentazione li può dare solo il medico, lo ha stabilito la Corte di Cassazione
Solo un medico può dare consigli sull’alimentazione. Lo ha stabilito la Cassazione confermando la condanna per esercizio abusivo della professione medica a una coppia titolare di un centro estetico. Lui “commercialista naturopata”, lei psicologa, erano titolari di un centro estetico e sottoponevano i clienti a una serie di controlli richiedendo degli esami, in base ai quali stilavano precise indicazioni dietetiche. Una sentenza, quella della Cassazione, che apre a sviluppi importanti nel mondo delle diete e dell’alimentazione, stabilendo che per ciò che concerne qualificazione dei bisogni nutritivi, controllo sulle intolleranze alimentari e sull’assuanzione di alimenti, la pertinenza è solo di “esperti in scienza dell’alimentazione”. (Italia Oggi). Di sicuro effetto benefico (almeno…
Maradona e Fisco – La commissione tributaria non annullato alcun debito. L’ex calciatore deve ancora al nostro Paese un bel po’ di quattrini!
In relazione alle notizie diffuse da alcuni organi di stampa, si precisa che la Commissione tributaria centrale non ha annullato, né dichiarato estinto, né modificato il debito che il sig. Diego Armando Maradona ha con l’erario italiano. Al contrario, la Commissione ha rigettato la richiesta di intervento adesivo dipendente avanzata dal calciatore Maradona nel giudizio in questione, rispetto al quale lo stesso Maradona era estraneo. Si ricorda altresì che il debito tributario del sig. Maradona è stato ormai confermato da innumerevoli sentenze della giustizia tributaria, a partire dalla sentenza della Ctp (Commissione tributaria provinciale) di Napoli n. 786/2001, confermata in appello dalla sentenza della Ctr (Commissione tributaria regionale) Campana 1091/2002…
I Blog non sono assoggettabili alla legge sulla stampa del 1948, lo stabilisce la Cassazione che assolve Carlo Ruta
Niente “stampa clandestina”. I blog non sono assoggettabili alla legge sulla stampa del 1948, in particolare non hanno l’obbligo di registrarsi presso il tribunale come testata giornalistica, a meno che non ricevano finanziamenti pubblici. Lo ha stabilito la III sezione della Corte di Cassazione (presidente Saverio Felice Mannino) con la sentenza storica che ha assolto con formula piena (“il fatto non sussiste) il blogger siciliano Carlo Ruta, che era stato condannato in primo e in secondo grado per il reato di stampa clandestina. “È la fine di un incubo iniziato sette anni fa”, ha commentato Ruta. La sua vicenda nasce infatti da una contrapposizione fra Ruta, che è storico e…
Il dirigente non può modificare le note disciplinari date dai docenti
Spesso capita che il dirigente scolastico modifichi una nota disciplinare data da un docente ad uno studente pur non insegnanto in quella classe, ebbene non puà farlo. Secondo il Consiglio di Stato, che si è espresso dopo un ricorso, non può farlo, qui il passo significativo della sentenza: ” Il docente che, accertando fatti di rilevanza disciplinare, appone un’annotazione sul registro di classe, pur non insegnando nella classe di appartenenza dello studente, può ritenersi investito di una funzione vicaria degli altri appartenenti al corpo insegnante di quest’ultimo, per un fatto posto alla sua diretta attenzione ed avvenuto all’interno della scuola. Poiché appare innegabile natura di atto pubblico del registro di…
Importante sentenza della Corte di Cassazione
Grazie alla puntuale segnalazione di un nostro affezionatissimo lettore, pubblichia,o questa importante sentenza della Corte di Cassazione, qui di seguito la speigazione dell’avvocato Orecchioni: Il tempo necessario al dipendente per recarsi sul luogo di lavoro va considerato lavorativo, se lo spostamento è funzionale alla prestazione. E’ quanto recentemente affermato dalla Corte di Cassazione, sez. lavoro, con sentenza n. 17511 del 27 luglio 2010. Per la Suprema Corte, nel caso in cui lo spostamento sia funzionale alla prestazione, occorrerà tenerne conto ai fini della quantificazione dello stipendio. Non solo, ma tale prestazione dovrà essere qualificata come lavoro a tutti gli effetti, anche in relazione al limiti di durata giornaliera e settimanale…