APPELLO MANIFESTAZIONE NAZIONALE SCUOLA A TORINO 19 MAGGIO: LA SCUOLA NON SI SCAMBIA!
Un’iniziativa rivolta all’intero mondo dell’Istruzione quella organizzata dalla combattiva Giulia Bertelli, della CUB-Scuola di Torino che in occasione della visita in città del ministro Profumo ha organizzato una manifestazione che vedrà la partecipazione di tutti i comitati e coordinamento della scuola, dei precari, ma anche degli universitari e delle cooperative degli asili nido. E’ fondamentale la partecipazione di tutti, oggi più che mai occorre lottare per difendere quello che dovrebbe essere un diritto sancito dalla Costituzione, il lavoro! Qui di seguito l’appello: Proprio in questi giorni e proprio a Torino 9 asili nido vengono consegnate alle gestione delle cooperative e, nei fatti, privatizzate. Proprio in queste settimane in Lombardia, la…
Il pomodoro Made in Italy crea occupazione
Made in Italy, controllo rigoroso della filiera e sostenibilità sociale e ambientale possono diventare un esempio di successo economico e rilancio per un intero settore. Questo è il caso del Consorzio Cio di Piacenza che attualmente copre il 20% del mercato. Un successo, spiega su Libero il presidente del Consorzio Marco Crotti, che nasce circa vent’anni fa quando si capì che le tante cooperative dovevano mettersi insieme per creare un distretto produttivo e puntare non sui prezzi ma sulla qualità e la tracciabilità del prodotto: “Solo così era possibile sconfiggere l’invasione dei prodotti cinesi” spiega Crotti. Per garantire trasparenza e accorciare la filiera è stato acquistato, insieme a Consorzio Casalasco…
Comitato d’agitazione permanente delle scuole biellesi – Il resoconto e i comunicati dei COBAS e della CGIL
Si ribadisce la necessità e l’urgenza di cominciare a raccogliere i questionari dell’inchiesta sullo stato della scuola biellese già distribuiti e di distribuirli nelle scuole dove non è ancora stato fatto. Per avere questionari in bianco rivolgersi a Marco Sansoè, per consegnarli compilati c’è una cartellina gialla presso la portineria dell’ITI. Si raccomanda anche la compilazione e il rinvio della copia digitale che è stata mandata a tutti. E’ stato contattato il Provveditore, attendiamo risposta. Intanto ci siamo confrontati sulla questione degli insegnanti di sostegno che secondo il l’organico di diritto dovrebbero coprire solo il 43,5% del fabbisogno, Luca preparerà un articolo da inviare ai giornali per segnalare la questione…
In Toscana nasce la prima Banca della Terra
Lo sosteniamo da sempre, il futuro è l’agricoltura e noi siamo nostalgici di quell’Italia rurale fatta di tante cose buone e genuine, ma che cammini di pari passo con la modernità. E proprio in questa direzione sta andando la regione Toscana che ha creato la prima Banca della Terra che si propone per salvare l’agricoltura da una massiccia ondata di abbandono. Tra le scelte di intervento c’è quella di creare cooperative di giovani professionisti per ciascuna delle filiere dell’olio, del vino, dei cereali e del florovivaismo e della zootecnia che si impegnino nella coltivazione di terreni messi a disposizione dagli enti pubblici. Perchè dunque non seguire lo stesso esempio?