Il ministro Grilli vuole affossare definitivamente lo stato sociale e la scuola
Il ministro Grilli, il tecnico “impiegato statale” super pagato, ieri sera ospite a Ballarò si è lasciato andare in uno spettacolo trash di stampo brunettiano, cambiano dunque gli attori, ma il copione resta lo stesso. Secondo il ministro i tagli vanno fatti alle forze dell’ordine, alla sanità, ai dipendenti regionali e come al solito alla scuola, quast’ultima, già massacrata dal precedente esecutivo e ridotta a brandelli. La legge 133 del 2008 ha tagliato 8 miliardi di Euro eliminando molte peculiarità professionalizzanti, vedi i laboratori degli istituti tecnici e professionali. A questi tagli si è aggiunta una pseudo-riforma utile solo a mascherare altri tagli, voluta da Tremonti, Gelmini e da quello…