Etichette più chiare, da oggi entra in vigore la nuova normativa europea
Da oggi entrano in vigore le norme europee che cambiano l‘etichettatura del cibo e i Paesi membri avranno tre anni di tempo per adeguarsi. Molte le novità: le diciture dovranno essere più grandi e le informazioni obbligatorie e di origine dovranno essere in primo piano; gli alimenti confezionati dovranno avere una tabella nutrizionale con 7 elementi (valore energetico, grassi, acidi grassi saturi, carboidrati, proteine, zuccheri e sale); potranno essere introdotti pittogrammi al posto di parole e numeri; è obbligatorio indicare il Paese di origine o luogo di provenienza per carne suina, ovina, caprina e pollame; i surgelati se scongelati dovranno indicare chiaramente sull’etichetta la parola scongelato; gli insaccati dovranno indicare…
Salone del Gusto 2010 – I pomodori di Torre a Canne
I pomodori appesi di Torre a Canne ci hanno ricordato la nostra infanzia, quando le anziane intrecciavano i grappoli di pomodoro per poi appenderli al soffitto delle loro abitazioni. Quei pomodori, del tutto simili a questi coltivati in terra di Puglia, assieme ai pomodori secchi, alla passata e al concentrato di pomodoro (u strattu), garantivano alle famiglie, per gran parte dell’inverno, il delizioso sapore del prezioso ortaggio. Ritrovarci al Salone del Gusto davanti a quell’antichissimo rito è stato per noi emozionante, ne abbiamo approfittato per farci raccontare i pomodori appesi di Torre a Canne, dove assieme all’ortaggio assume un ruolo importantissimo il cotone, ecco il video.
La succulenta pesca di Leonforte diventa Igp
Dopo la famosa pesca di Bivona anche quella di Leonforte avrà il marchio Igp. La particolarità della pesca di Leonforte è che matura protetta da insetti e intemperie varie perchè, 120-150 giorni prima della maturazione completa, viene avvolta in un sacchetto di carta pergamenata chiara. Questo particolarissimo “trattamento” risparmia il frutto dai trattamenti antiparassitari, che come ormai tutti sappiamo sono tossici. A guadagnarne è ovviamente il gusto, ma anche il profumo, l’aroma e la consistenza della polpa che rendono questo frutto praticamente “unico” al mondo. Da martedì dunque la pesca di Leonforte ha anche il marchio Igp, Indicazione geografica protetta, un riconoscimento che premia la tradizione e l’operosità dei produttori…