Frequenza ai corsi di formazione sulla sicurezza – Facciamo chiarezza
OBBLIGATORIETA’ FREQUENZA CORSI DI FORMAZIONE SULLA SICUREZZA: FACCIAMO UN PO’ DI CHIAREZZA • COSA PREVEDE IL CCNL PER LA FORMAZIONE? Bisogna, innanzi tutto, precisare il significato del termine formazione e aggiornamento e, quindi, partire dal Testo Unico (D.lgs. 297/1994) che all’articolo 395 – Funzione docente- così recita: “i docenti curano il proprio aggiornamento culturale e professionale” poi si passa agli articoli 63-71 del capo VI ( La formazione) del CCNL che stabiliscono quanto segue: ART. 63 comma 2. “…In via prioritaria si dovranno assicurare alle istituzioni scolastiche opportuni finanziamenti per la partecipazione del personale in servizio ad iniziative di formazione deliberate dal collegio dei docenti…” ART. 64 Comma 1. La…
Dimensionamento scolastico – Le ultimissime!
All’ordine del giorno dell’incontro svoltosi ieri, 14 gennaio, al MIUR era prevista anche un’informativa sul dimensionamento della rete scolastica, aggiornata agli esiti delle recenti interlocuzioni tra l’Amministrazione scolastica e il coordinamento della Conferenza delle Regioni, alla luce sia dell’evoluzione del quadro normativo (art. 19 del decreto-legge 98/2011, convertito dalla legge 11/2011, come modificato dalla legge 183/2011, la “legge di stabilità 2012”), a sua volta integrato dalla giurisprudenza della Corte Costituzionale (da ultima la Sentenza n. 147/2012), sia dello schema di Intesa che si va faticosamente definendo in sede di Conferenza Stato-Regioni, anche se ancora non approvata in via definitiva dalla Conferenza dei Presidenti delle Regioni, passaggio propedeutico alla ratifica formale…
ISTRUZIONE TECNICA E PROFESSIONALE: recuperare il gap che ci separa dall’Europa di
Giorgio Mottola – Responsabile nazionale Settore Scuola di Futuro e Libertà Futuro e Libertà ha più volte rappresentato l’ esigenza di rivedere in maniera seria ed articolata l’attuale assetto del Sistema Istruzione in Italia, ed in particolare dell’Istruzione Tecnica e Professionale. Lo abbiamo fatto attraverso una serie di interrogazioni parlamentari, risoluzioni in VII Commissione Cultura Camera, lo abbiamo ribadito durante il colloquio avuto col Ministro Profumo e nel documento di sintesi inviato al Capo Dipartimento MIUR dott.ssa Stellacci. Oggi, alla luce di quanto è riportato nel recentissimo Rapporto di monitoraggio elaborato dall’Ansas-Indire in ordine al primo anno di applicazione delle Linee guida per il passaggio al nuovo ordinamento, ne siamo…
Cedolino Unico – Competenze accessorie – Al via i pagamenti
Pubblichiamo, in allegato al post, la mail massiva che il Miur che annuncia il superamento del problema IRAP, sollevato dai sindacati nei giorni scorsi, pertanto le scuole da adesso potranno avviare il pagamento dei compensi accessori rimasti in sospeso. CEDOLINO UNICO IRAP SUPERAMENTO Problemi capienza capitoli- Scarica la nota
GLI ESAMI NON FINISCONO MAI…. di Giorgio Mottola
E’ proprio vero- come diceva il grande Eduardo- che “gli esami” (per la Scuola..)” non finiscono mai”, soprattutto se gli esaminatori sono il Ministro Giarda e il suo staff . Sotto tiro della spending review ancora una volta è la scuola pubblica, nonostante, in questi ultimi 4 anni, sia stata gia oggetto di pesanti tagli. Oltre 140 mila posti di docente e Ata volatilizzatisi in meno di quattro anni. A farne le spese, oltre all’intero sistema, è , come sempre, l’istruzione tecnica e professionale che secondo il Ministro Profumo avrebbe dovuto essere “alla base di un sano processo di rilancio dell’occupazione dei giovani “ e che invece sconta pesantemente la…
Cedolino Unico – Consultazione piano di riparto
Nell’ottica di agevolare il lavoro di consultazione e verifica delle competenze accessorie nell’applicativo Cedolino Unico, è stato attivato un servizio di cooperazione applicativa con il SIRGS – sottosistema Spese Web che permette, ai responsabili delle competenze accessorie (RCE, RCA) che accedono nell’applicativo Cedolino Unico, di visualizzare in tempo reale la situazione finanziaria presente sul piano di riparto. Scarica il comunicato
STUPORE(e ironia) per Ghilardi all’Ingv
Tante le polemiche nate sul web per la nomina di Massimo Ghilardi, dirigente del Miur (nominato da Mariastella Gelmini, nella foto) e laureato in Scienze Motorie e in Sociologia Politica, a direttore generale dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, come raccontato ieri sul Fatto da Caterina Perniconi. I primi a protestare sono i dirigenti dell’Anpri (Associazione Nazionale Professionale per la Ricerca). “Il dott. “Massimo Ghilardi sarà il prossimo Direttore Generale – scrive Quintilio Taccetti, responsabile Anpri per l’Ingv –. Il CdA dell’INGV, pur non all’unanimità, ha evidentemente trovato interessante tale curriculum forse perché porterà all’Ente nuove competenze finora mancanti”. Come sempre succede è Twitter a fare da megafono alla notizia,…
Vino – Adesso le DOC rischiano di essere troppe
I vini a denominazione toccano quota 527, di cui 334 Doc e 74 Docg, con 34 nuovi riconoscimenti che sono giunti solo nel 2011. Un vero e proprio record, ma non del tutto positivo. Lo dice Il Sole 24 Ore di domenica, sottolineando come il boom di riconoscimenti sia dovuto nel passaggio (a partire dal 1° gennaio) delle competenze dal ministero italiano a Bruxelles con la conseguente corsa alla fascetta. Molte le storture evidenti: l’impossibilità di tutelare sul piano internazionale 527 vini, la nascita di denominazioni troppo piccole per poter avere un reale impatto commerciale, e la nascita di Doc quantomeno insolite. Nel calderone, infatti, sono entrati Venezia (che si…
La meritocrazia di Brunetta fa fare un passo indietro alla Scuola!
Gli effetti del decreto Brunetta nella scuola possono essere divisi in due aspetti: 1) gestione del personale,valutazione, merito e premi; 2) sanzioni disciplinari. Il primo effetto che il decreto Brunetta sta producendo è, innanzitutto, un ripensamento generale sulle finalità e sulle competenze della contrattazione, sia quella nazionale che quella integrativa. In relazione a quest’ultima, infatti, tra il principio in base al quale il salario accessorio è un diritto di tutti e quello che sostiene che l’obiettivo della contrattazione aziendale è l’incremento della produttività, si colloca il dlsg 150 del 2009, il quale sterza decisamente verso l’obiettivo dell’incremento della produttività… Scarica il documento completo [LINK]