Ore e cattedre che magicamente scompaiono e riappaiono – La denuncia Comitato d’agitazione permanente delle scuole biellesi
Visti la confusione, le incongruenze, il ricorso al sotterfugio, i comportamenti non univoci e contraddittori, l’inettitudine delle istituzioni scolastiche locali, dimostrate durante le nomine e che proseguono tuttora, il Comitato invita tutte e tutti a inviare le proprie vicende personali, le proprie storie di “ordinaria follia e precarietà” ai giornali locali o al Comitato stesso (che le invierà a sua volta) per sensibilizzare l’opinione pubblica su questo vergognoso “bracciantato intellettuale”, irrispettoso del lavoro, della persona e degli utenti. Tutto ciò è inaccettabile: in una Provincia così piccola, con così poche ore e cattedre a disposizione, è intollerabile che le scuole non riescano a coordinare le nomine, che il Provveditorato non…
Comitato d’agitazione permanente delle scuole biellesi – Il resoconto, il questionario e la cena di fine anno
La situazione per i precari è drammatica: si guardano l’un l’altro cercando conforto all’incertezza della scelta della provincia, sentendo vivo il rischio di non trovare più nulla, …per le liste che si dilatano, per gli inserimenti “a pettine”, per i tanti ricorsi che hanno finito per dare il vantaggio a qualcuno di poter essere presenti in più province. L’angoscia ha preso il posto della tristezza, e il senso di impotenza ci invade tutti. Ma siamo tutti convinti che non si può mollare, che si deve reagire, che dobbiamo diffondere e far votare quella lettera (ancora in allegato, scaricala) nei Collegi dei docenti, che dobbiamo favorire la costruzione dell’inchiesta sullo stato…
Comitato d’agitazione delle scuole biellesi – Le prossime iniziative
Si è mossa la macchina per l’organizzazione di una manifestazione per la difesa della scuola pubblica che si svolgerà sabato 12 alle 15, in via Italia sotto i portici del Comune di Biella. Avremmo voluto fare di più, ma siamo molto in ritardo (abbiamo approfittato della disponibilità del PD nel concederci spazi che aveva prenotato per sè). Il Comitato invita genitori, studenti, insegnanti e cittadini a tenere alta l’attenzione: – la ulteriore riduzione di personale scolastico è confermata, in Provincia si avvicinerà alle 100 unità; – i pensionamenti previsti sono molto pochi, soprattutto nelle Superiori, non pareggeranno le riduzioni; – la gestione locale della scuola è pessima: l’orientamento è stato…
La sperimentazione della meritocrazia sarà votata in tutto il Piemonte
La regione Piemonte, come quella Lombarda, ha deciso di estendere a tutte le scuole del territorio la sperimentazione della (de)meritocrazia. Alcuni amici dirigenti ci hanno segnalato che proprio oggi è andata in scena una sorta di conferenza in streaming, cui partecipavano dirigenti regionali e dirigenti delle scuole di tutte le province piemontesi. In questa occasione si informano gli stessi delle decisioni prese e si caldeggiava l’idea di adottare negli istituti di appartenenza la sperimentazione già bocciata dai docenti sia a Torino che a Napoli. Invitiamo tutti i colleghi alla massima vigilanza soprattutto in occasione dei Collegi dei docenti, sede nella quale sarà possibile prendere posizione contro tale forzatura.
Comitato d’agitazione permanente delle scuole biellesi, il resoconto di martedì 16 novembre
Ci siamo riuniti presso la sede provinciale dell’Arci: c’è lo spazio utile per preparare il presidio del 18 dicembre. Per questa possibilità ringraziamo l’Arci e in particolare la sua presidente Carmen. Riunione all’insegna della soddisfazione e del rinnovato impegno verso il futuro, ma anche della preoccupazione. Nelle singole scuole la situazione non è facile: i dirigenti scolastici non hanno il coraggio di dichiarare le difficoltà che incontrano nel dirigere le scuole in questa situazione e con i fondi ridotti. Spesso lanciano iniziative e progetti che hanno l’unico scopo di “vincere la concorrenza” di altre scuola, così caricano di nuove mansioni, spesso poco chiare, gli insegnanti e il personale non docente.…
E adesso i ricorsi contro i tagli e la riforma Gelmini
La notizia è di venerdì, ed è destinata ad alimentare le speranze di chi in questi mesi si è battutto con tutte le forze contro questa riforma scellerata e contro il pesantissimo taglio dirisorse all’Istruzione (8 mld di Euro n.d.r). Il coordinamento delle scuole superiori di Bologna sta preparando un ricorso al Tar per fermare una riforma di fatto ancora non approvata. Fra ipromotori l’amico e collega Gaetano Passarelli, secondo il quale: «Le iscrizioni sono state fatte sulla base di una circolare ministeriale e non di una legge, perché la legge non esiste, comeripetiamo tutti da tempo». In queste settimane vi abbiammo dato notizia dei vari collegi dei docenti che…