Notiziario – Brevi dalla stampa
In Confindustria scoppia la guerra della pasta e della carne. I produttori di carni e lavorati sospettano una convergenza tra la campagna vegetariana di Veronesi e del ministro Brambilla e gli interessi della Barilla: chiedono l’intervento del presidente Marcegaglia e del ministero della Salute. (Libero). Dal 1° luglio entra in vigore il registro telematico dell’olio Sian e i frantoiani si lamentano: manca la privacy sui dati commerciali sensibili (Italia Oggi di sabato). Per il Prosecco arriva l’alt: bloccata l’espansione di nuovi vigneti fino al 2014 (Il Sole 24 Ore di oggi). Sabato la scomparsa della cantante Amy Winehouse probabilmente per un cocktail di alcol e droghe; in tutti i giornali…
L’Apericena meno caro d’Italia lo servono a Cattolica Eraclea
L’AperiCena della caffetteria Relax è una novità che ha sorpreso piacevolmente sia i clienti del locale che gli stessi cittadini. Cattolica Eraclea dunque segue le mode delle metropoli del Nord Italia, dove questo tipo di aperitivo-cena è diventato un must. Un appuntamento fisso per chi vuole cenare contenendo i costi. E proprio i costi alla Caffetteria Relax (sita in via Oreto) sono contenutissimi, con appena 3 euro e 50 centesimi “anziché il vecchio accompagnare un calice con un’oliva, qualche patatina e quattro stuzzichini quattro -copiamo da La Stampa – c’è di tutto. Assaggi, finger food, piatti caldi e freddi“, pizza e pizzette, cous cous e insalate di riso, pasta fredda…
Cocktail – La moda è il ritorno all’antico
Finisce l’epoca degli esperimenti e torna la voglia di vintage anche nel fare i cocktail. Federico Santangelo su Panorama intervista i migliori barman italiani nel mondo che spiegano come sia di moda l’italianità, non solo come sapore, ma anche come modo di fare: “Per noi – spiega Stefano Cossio dell’American bar del Savoy di Londra – servire, ascoltare, capire, legare con il cliente e i suoi gusti è una cultura”. Sulle stesse pagine anche il test per scegliere un cocktail adatto a ogni momento della vita: il Vodka Martini, ad esempio, è ordinato da chi vuole ubriacarsi, i cocktail fighetti, come il Negroni o lo Sbagliato, aiutano a far crollare…
La decenza ormai è sempre più merce rara
“Yara&Sarah” non è più solo l’argomento di tante trasmissioni, ma – purtroppo – anche il nome di un cocktail presentato lunedì scorso in un albergo di Pompei nell’ambito del 35° concorso dell’Aibes. L’ispirato ideatore Carmine De Rosa, insegnante presso l’istituto alberghiero Virtuoso di Salerno, ha spiegato al quotidiano Metropolis: “Chi come me ama il proprio lavoro sa che un cocktail è metafora di gioia, di vita, condivisione di sentimenti profondi. Così ho pensato a Yara Gambirasio e a Sarah Scazzi, ai loro volti sorridenti”. Il risultato? Un composto di vodka francese, mandarinetto, lime, spremuta d’arancia, passoa che quest’anno ha ottenuto solo il nono posto al concorso e una scia di…