Accordo fra confindustria e sindacati – Ecco come mettere fuorigioco i sindacati di base, quelli più agguerriti
L’accordo sulla rappresentanza assomiglia alle “larghe intese” visto il numero di sostenitori disposti a garantirne bontà e validità. Ma cosa succede esattamente nei luoghi di lavoro? L’impatto si avrà esclusivamente sulle regole con cui vengono rinnovati i contratti e che le recenti vicende della Fiat hanno reso particolarmente delicate. 1. Per la prima volta si viene misurati Con le nuove regole, l’effetti va rappresentanza viene misurata conteggiando gli iscritti ai sindacati e i voti ottenuti alle Rsu, cioè le rappresentanze sui luoghi di lavoro. Il conteggio si farà sulla base delle deleghe relative ai contributi sindacali. Su questo punto si sconta il dissenso di quei piccoli sindacati, come ad esempio…
Comunicato stampa – Straordinaria giornata di lotta in Europa e in Italia contro le politiche di austerity
In 30 città italiane centinaia di migliaia in piazza con Cobas e studenti contro il governo Ignobili cariche poliziesche a Roma e in altre città contro studenti inermi Mentre in 27 paesi europei milioni di persone scioperavano e/o manifestavano contro le politiche di austerità e i massacri sociali del liberismo, in Italia centinaia di migliaia di studenti, lavoratori/trici e cittadini segnavano con la loro forte protesta le strade delle principali città in 30 manifestazioni, aderendo allo sciopero – che ha avuto risultati particolarmente eclatanti nella scuola – indetto dai Cobas e da tante strutture studentesche. Enorme la partecipazione a Roma dove circa 80 mila persone, in prevalenza studenti medi, ma…
I COBAS a fianco degli inidonei e degli ITP ex Enti locali
Continua da numerose settimane la dura lotta dei docenti “inidonei” (ovvero: idonei ad altri compiti) contro le scelte dei tecnici del governo Monti, che puniscono i lavoratori e le lavoratrici più deboli, gli insegnanti che per gravi patologie non possono più svolgere lavoro in classe. Infatti questi docenti saranno licenziati e riassunti come lavoratori amministrativi o tecnici. È questo quanto previsto dalla L. 135/2012 (la spending review) che taglia sanità, scuola ed enti locali per miliardi di euro mentre la Legge Mancia elargisce un premio di ben 160 milioni di euro ai gruppi parlamentari a fronte di una spesa per i docenti “inidonei” di soli 38 milioni. I Cobas sostengono…
ITP – ATA: cancellazione del comma 81, di chi è la paternità? Ci scrive Paolo Grillo
Riceviamo e pubblichiamo la lettera “aperta” che il (grande) Paolo Grillo ci ha inviato allo scopo di fare chiarezza circa la paternità della cancellazione del comma 81. Comma che avrebbe visto i docenti di laboratorio in esubero transitare (in maniera illeggittima n.d.r) nei ruoli del personale ATA. In allegato potete scaricare tutta la documentazione necessaria inviataci dall’AID [scarica gli allegati] Cari colleghi, mi dispiace molto la questione creatasi sulla “paternità” dell’iniziativa che ha portato all’abrogazione del detestato comma – certo non per la bandierina, visto che lavoriamo da decenni senza soldi e senza nemmeno un’insistenza (specie fino a poco tempo fa) sulla necessità dell’iscrizione all’Associazione che ha ottenuto tutti i…
Venerdì 24 – La Scuola “precaria” scende in piazza
Saranno numerosissimi i precari che scenderanno in piazza dopodomani, venerdì 24 febbraio. La manifestazione centrale si scolgerà ovviamente a Roma alle ore 14 in viale Trastevere, davanti al Ministero dell’Istruzione. Proprio il ministro Profumo riceverà una delegazione di manifestanti. Ad essere interessate saranno anche molte altre città italiana: Milano, Napoli, Ravenna, Pisa, Foggia, Bari, Oristano, Latina. La giornata di protesta è stata organizzata dal gruppo “Precari uniti contro tagli”con loro anche il CPS (Coordinamento precari scuola), i precari Cobas ed altri gruppi locali. Il grido che si leverà dalle piazze sarà: no al concorso finché tutti i precari non verranno assunti; no alla chiamata diretta da parte dei dirigenti scolastici…
ANAGRAFE DOCENTI Prot. n. 459 del 20/01/2011 – Non è obbligatoria!
In questi giorni nelle scuole, sono state consegnate, ai docenti di ruolo, delle schede per la rilevazione di “informazioni di sintesi in ordine alla professionalità docente”, con la richiesta della compilazione. E’ opportuno ricordare che, ai sensi dell’art. 10 della legge n. 15 del 4 gennaio 1968, “Le singole amministrazioni non possono richiedere atti o certificati concernenti fatti, stati e qualità personali che risultino attestati in documenti già in loro possesso o che esse stesse siano tenute a certificare. “ Pertanto è da escludere che la compilazione di dette schede possa costituire obbligo di servizio per il personale scolastico. E’ quanto comunicano i COBAS-Scuola ai docenti, dunque stando all’articolo di…
Il 28 gennaio sarà scioperò generale!
I COBAS hanno esteso a tutti i lavoratori/trici del settore pubblico e privato lo sciopero che la Fiom ha indetto per i metalmeccanici il 28 gennaio. La richiesta Fiom alla Cgil di convocazione di uno sciopero generale non è stata nè verrà mai accolta, perchè la Cgil condivide le politiche liberiste, ha sottoscritto in questi anni ogni cedimento al padronato e ai governi, ed è stata la principale responsabile, con Cisl e Uil, della distruzione dei diritti sindacali, prima ai danni dei COBAS e del sindacalismo di base, poi di chiunque non accettasse le politiche concertative. E’ spettata dunque ai COBAS la responsabilità’ di convocare per venerdi 28 gennaio lo…
RICORSO PER IL RECUPERO DEGLI SCATTI PRECARI E PER L’IMPUGNAZIONE DEI CONTRATTI A TEMPO DETERMINATO
I Cobas Scuola di Torino, hanno già promosso un ricorso lo scorso anno scolastico per ottenere la trasformazione del rapporto di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato e per gli scatti precari. In questi giorni si stanno tenendo le prime udienze, stiamo aspettando le sentenze. Quast’anno lo stanno riproponendo per tutti quei precari che non hanno ancora aderito, anche alla luce di quanto dispone la Legge 183/10 (collegato lavoro). Tale legge impone l’impugnazione dei contratti a tempo determinato già scaduti, entro 60 giorni dall’entrata in vigore della legge stessa, quindi entro il 23 gennaio 2011, e l’eventuale impugnazione dei contratti in corso entro 60 giorni dalla loro scadenza. Quindi…
PRESIDIO contro il progetto di valutazione degli insegnanti
Domani 30 novembre 2010 dalle ore 10,30 davanti al LC d’Azeglio, via Parini 8 – Torino Invitiamo tutt* coloro che possono a partecipare. Domani, infatti in quella scuola, un delegato del ministro presenterà ai Dirigenti scolastici il progetto partorito dalla fervida mente della sig.ra Gelmini. Ovviamente gli insegnanti non sono invitati, un po’ meno ovviamente non sono invitate le OO.SS., neanche quelle “complici”. D’altra parte il Governo non intende certo soddisfare le richieste degli insegnanti, per esempio adattare i nostri stipendi alla media europea, il suo vero interesse consiste nel poter fare sfoggio di retorica e portare a casa un risultato d’immagine a costi decisamente contenuti. Un piatto di lenticchie…
Scuola – Domani appuntamento al Senato per manifestare contro i tagli
”La Legge Finanziaria per il 2011, ora denominata ‘legge di stabilita” e in discussione al Senato dopo l’approvazione alla Camera, prosegue il massacro della scuola pubblica”. Lo sottolinea il portavoce nazionale dei Cobas, Piero Bernocchi, annunciando una manifestazione che, ”in collegamento e sintonia con le iniziative di protesta degli studenti e ricercatori contro la ‘riforma’ Gelmini dell’Universita’, che andra’ in votazione alla Camera lo stesso giorno”, si svolgera’ davanti al Senato (piazza Navona – Corsia Agonale) domani, alle ore 17, a cui sono invitati ”i docenti ed Ata delle scuole romane, i genitori, gli studenti e i cittadini per chiedere, oltre alla cancellazione dei tagli e la restituzione integrale di…