Si aspetta l’estate, ma è ancota inverno, il clima è impazzito!
E’ il maggio più freddo degli ultimi 30 anni, con temperature inferiori di 3,2 gradi rispetto alla media del periodo. Gli esperti sono concordi nel riconoscere l’eccezionalità di questo mese che ha visto scendere la neve nel weekend su gran parte del Nord a quote prossime ai mille metri. La ragione di questo freddo fuori stagione – spiega Luca Mercalli sulla Stampa – è dell’aria artica spinta verso sud da una improvvisa ondata di calore sulla Russia dove, per contro, si registrano le temperature di maggio più alte di sempre, con quasi 30 °C a Mosca. Le conseguenze del freddo anomalo si faranno sentire soprattutto sui raccolti dove si stimano…
L’italia danneggiata dalle temperature polari, ma da metà settimana dovrebbe migliorare
L’Italia ancora nella morsa del freddo record, con temperature a picco in tutta la pianura Padana: il punto più basso a Castell’Alfero, in Monferrato, dove ieri si sono toccati i -22 °C. Ma anche nelle grandi città non si scherza e stamani a Milano si sono registrati i -10°C. La situazione – scrive Luca Mercalli su La Stampa (da cui sono tratte le immagini) – dovrebbe migliorare a metà settimana per poi subire un nuovo calo nel prossimo weekend. I più colpiti sono gli animali e l’Enpa lancia un appello ai cittadini perché lascino cibo per gli uccelli, colpiti nel pieno di una stagione riproduttiva anticipata per via del caldo…
Non sono sbalzi di temperatura, ma di intere stagioni e l’agricoltura ne soffre
L’estate più lunga di sempre stravolge anche la stagione in agricoltura. Su tutti i giornali del weekend tiene banco la questione clima che con i picchi di sabato e domenica ha fatto segnare il record da quando esistono le misurazioni termometriche. A rendere surrreale questo autunno sono prima di tutto le piante che, spiega l’architetto Paolo Pejrone, vivono una seconda fioritura per cui l’arrivo improvviso del freddo potrebbe metterle in difficoltà. Continua anche la situazione di grazia degli orti dove maturano zucchine, fagiolini, pomodori e peperoni. A essere presi in contropiede sono però le produzioni tipiche dell’autunno: mele e pere hanno avuto bisogno di una irrigazione di soccorso a causa…
Non esistono più le mezze stagioni – Dal caldo al freddo in un solo giorno
Il tempo incerto è un flagello e porta con sé la fine dell’estate più pazza di sempre. Dopo un lungo alternarsi di temperature fredde e calde, con picchi di calore estremo, ora il maltempo autunnale ha raggiunto l’Italia senza badare a non trasformarsi in calamità. Negli ultimi giorni, infatti, nubifragi, smottamenti, trombe d’aria e persino nevicate si sono abbattute in diverse zone della nostra penisola. Sulle pagine de La Stampa di oggi vengono raccontate le conseguenze di queste variazioni repentine e di una stagione che ha anche visto un agosto che si classifica all’ottavo posto tra i mesi più asciutti dall’Ottocento. I primi che intanto si rallegrano per le piogge…
L’estate non finisce più e la natura impazzisce
L’estate infinita e il cambiamento del clima fanno impazzire i raccolti. Si riducono quelli di castagne (-50%), di vino (-10%), di funghi porcini e di tartufi, ma non solo. Le mancate piogge hanno cambiato i raccolti: le castagne sono pronte con 25/30 giorni di anticipo e anche per la semina dei campi è un rebus. Per il vino la vendemmia è ormai finita e per il fungo sarà un autunno magro perché richiede clima e terreni umidi, mentre i boschi sono secchi da circa 50 giorni. Anche i trifolao fanno la danza della pioggia per i loro pregiati funghi ipogei e in Piemonte contestano l’apertura anticipata della raccolta al 15…
Clima – L’estate è pazza e i prezzi aumentano
Neve sui monti e freddo al mare, l’estate di questi giorni sembra una chimera lontana. Si parla di turisti in fuga dalle spiagge e di assalto alle città d’arte. Il tempo non migliora nei prossimi giorni, ma a fine mese è annunciata una svolta. I mutamenti climatici portano fame: il prezzo del pane rischia di salire del 90% nei prossimi 20 anni e gli egiziani spendono già il 40% del loro stipendio solo per nutrirsi. Aumenti record anche per il prezzo dello zucchero: salgono i consumi e si assottigliano le riserve mondiali. L’impennata dei prezzi rischia di salire al 30% via Club di Papillon
Cambia il clima e cambia l’Italia
Muta il volto della penisola italiana secondo il rapporto Circe promosso dall’Unione europea per analizzare il futuro climatico del bacino mediterraneo. Previsto un aumento della temperatura (quasi fino a 2 gradi), crescita del livello dei mari (tra 6 e 12 centimetri) e il contemporaneo abbassarsi di quello di laghi e fiumi. Entro il 2050 anche l’agricoltura vedrà profondi cambiamenti: si ridurrà il ciclo vitale del grano (da raccogliere ad aprile) e della vite mentre l’ulivo si estenderà massicciamente verso il nord quasi a lambire la val Padana; tra le note positive: la crescita dei boschi che si stanno spostando in altezza. via Club di Papillon