SIAMO ALLA FRUTTA E “OTICA”?
Sabato sera 5 maggio, non a caso se pensiamo a Napoleone e alle elezioni in Francia, uno stanco zapping mi ha portato su rai 1 dove A. Clerici intervistava Rocco Siffredi, persona per nulla antipatica cui tutti dobbiamo rispetto per la sua professionalità. Il tasto sensibile è sempre quello, che tutti guardiamo con distacco e forse premiamo in privato, attratti dal tatuaggio di Belen e da certi servizi delle Iene. La Clerici sa perfettamente che in certe zone del mondo si abbonda con le spezie per toglere l’odore di rancido: siamo noi quella carne bisognosa di peperoncino perchè stiamo intellettualmente e forse anche moralmente andando a male. Una sterminata fila…
Ascolti tivvù – La Clerici batte la Parodi e la moda…
Con l’avvio della nuova stagione televisiva ricomincia la sfida tra le signore della cucina. Se la Clerici batte la Parodi dal punto di vista degli ascolti, la conduttrice de I menu di Benedetta – secondo Walter Siti su La Stampa di domenica – vince in casual chic. Intanto, alla conduzione di Cotto e Mangiato approda Tessa Gelisio. Mentre l’italianità che unisce moda e cibo approda alle sfilate milanesi. Nelle gonnellone anni Cinquanta di Dolce & Gabbana sono stampati pomodori, maccheroni e zucchine a rappresentare la cucina del Belpaese. via Club di Papillon