Fukushima – Pesce radiattivo, i ristoranti USA si dotano di un detector
I ristoranti di lusso statunitensi reagiscono alla psicosi del pesce radioattivo “post” Fukushima , adottando dei “detector” in grado di valutare le radiazioni atomiche. Ogni mattina, così, all’arrivo del pescato fresco nel locale, gli chef imbracciano il rilevatore e passano accuratamente uno ad uno i pesci (non solo quelli del Pacifico). Ma l’allarme radioattivo sul cibo è scattato anche in Cina, dove sono state rilevate tracce, pur lievi, di iodio radioattivo sulle foglie di spinaci coltivate nella regione di Pechino e di Tianjin (nel nord del Paese). La causa più probabile è dovuta alle recenti piogge che hanno provocato un accumulo di particelle radioattive sulle foglie degli ortaggi. via Club…
Nel 2050 saremo 9 miliardi di abitanti, il cibo basterà per tutti?
Combattere la crisi del cibo è possibile. Su Repubblica un ampio articolo di Maurizio Ricci riprende le teorie che spiegano come sarà possibile battere la fame anche quando – intorno al 2050 – toccheremo i 9 miliardi di abitanti. La vera sorpresa è che la strada da percorrere non sarà quella dell’agribusiness e quindi l’aumento delle rese tramite la tecnologia, ma più probabilmente quella di un’agricoltura organica e sostenibile che significa meno fertilizzanti e meno irrigazione. Accanto a questo però dovrà esserci un radicale cambiamento nelle abitudini alimentari a partire dalla carne: secondo ActionAid infatti ogni anno 760 milioni di tonnellate di cereali (ovvero un terzo della produzione mondiale) finiscono…
Crolla il prezzo delle aragoste. Il crostaceo diventa così cibo popolare!
L’aragosta diventa cibo popolare al punto di sbarcare nei fast food. Il crostaceo, un tempo annoverato tra gli alimenti più costosi del mondo, ha subito un vero e proprio tracollo di prezzo a causa di una pesca record (negli Usa +15% nel 2009) e soprattutto di una disponibilità molto ampia: “Per ogni aragosta che arriva sul mercato, tre vengono rigettate in acqua per la loro conservazione” spiega Dane Somers del Maine Lobster Council sulla Stampa. Alla base della proliferazione ci sarebbero, secondo gli esperti, l’aumento delle temperature e la progressiva scomparsa dei predatori. Questo però è solo uno dei cibi in voga, oggi inflazionati: su La Stampa, Roselina Salemi fa…
Diete – Strane scoperte
Immaginare e non toccare… fa dimagrire, almeno per i ricercatori della Carnegie Mellon University. Secondo un esperimento pubblicato su Science un gruppo di volontari che hanno immaginato a lungo e con intensità il loro cibo preferito, una volta di fronte al piatto ricolmo hanno solo sbocconcellato. L’esperimento è teso a dimostrare che nel cervello immaginare un atto e compierlo sul serio sono azioni in parte sovrapponibili. Peccato che su questo non possa certo basarsi un regime alimentare: “Il cervello è furbo – commenta il professor Gabriele Miceli su Repubblica – dopo un po’ smette di farsi ingannare e pretende di mangiare davvero”. (e vivaddio!) via Club di Papillon
E adesso va di moda il piatto unico!!!
Un solo piatto al ristorante. Succede a New York dove anche chef blasonati hanno abbracciato il monopiatto, ovvero un solo alimento declinato in varianti diverse che possono soddisfare tutti i gusti. Daniel Holzman, – scrive Repubblica – celebre chef di “Le Bernardin“, ha aperto un locale dove l’unico piatto sono le polpette (a meno di 15 dollari), ma grande successo hanno anche il Mac&cheese (maccheroni e formaggio) e il Flex Mussels con le cozze presentate in 23 varietà differenti. Il segreto? “Siamo la generazione cresciuta al McDonald’s o al drive-in – spiega lo stesso Holzman – allora perché non creare oggi il ristorante per la nostra generazione? Un ristorante che…
Salone del Gusto 2010, il reportage
Il Salone del Gusto edizione 2010 ha chiuso i battenti raggiungendo l’obiettivo dei 200 mila visitatori in 5 giorni. Molti gli stranieri intervenuti alla kermesse che si conferma una vetrina importantissima per i tanti produttori che vogliono far conoscere i loro prodotti. L’edizione di quest’anno ha visto una disposizione degli stand più ordinata evitanodo così l’ammassamento di gente che dal Salone si recava al padiglione che ospitava Terra Madre. Naturalmente noi eravamo presenti con le nostre telecamere e non abbiamo pututo fare a meno di notare che la crisi in questa edizione si è avvertita. Alcuni produttori infatti hanno denunciato un netto calo delle vendite. Ma anche quest’anno sono state…
L’hamburgher e le patatine fritte creano dannose dipendenze!
Il cibo spazzatura è una questione che riguarda soprattutto i giovanissimi. La Coldiretti ha infatti messo in evidenza l’aumento di consumo di certi cibi ricchi di grassi e zuccheri, specie tra i bambini. Addirittura ben il 41 % ne fa ampio consumo, tenendo presente che il 23 % di questa fetta non mangia assolutamente né frutta né verdura. Il fatto più allarmante è che patatine fritte, hamburgher e bibite frizzanti e dolcificate all’ennesima potenza sarebbero una vera e propria droga per i più piccoli.l La prova concreta arriverebbe direttamente da uno studio condotto in America (patria dei cibi grassi) e pubblicata su Natura Neuroscience. Questa alimentazione, in pratica, crea dipendenza!…
Prodotti chimici ed infertilità
In base ad un recente studio condotto dal professor Richard Sharpe (del Medical Reserch Council) e commissionato dall’associazione Chem Trust, che si occupa dell’analisi degli effetti chimici sull’uomo e sugli altri esseri viventi, si è constatato che molti prodotti chimici rappresentano per l’uomo un vero e proprio rischio. Su questo ne siamo certi ma bisogna dire che la novità di questa indagine sta nel fatto che già nel grembo materno si potrebbero causare una serie di danni gravissimi all’apparato genitale maschile. Secondo Sharpe è evidente “che la salute riproduttiva maschile sia in continuo deterioramento, con malformazioni del pene che iniziano ad essere molto comuni, problemi ai testicoli (come il rischio…
Cake sniffing, la nuova moda londinese per perdere chili
Vi è mai capitato di guardare una vetrina di dolci, immaginando di ingurgitare quelle torte con la panna e le fragoline ? Sapete che c’è gente sulla terra che riesce a gustarsele comunque, senza nemmeno toccarle? Immaginavate che si potesse tenere nel cassetto della scrivania un dolcetto o un rostbeef per annusarli? Ebbene si, accade anche questo; perché c’è chi si reputa capace di inalare solamente le vampate del sughetto di un piatto di pastasciutta per sentirsi sazio.
Alimentari, prezzi in ascesa costante ma in molti market impazzano i 3 x 2 e i supersconti.
L’approvigionamento del cibo sta mettendo sul lastrico molte famiglie italiane. I prezzi sono aumentati e si dice che aumenteranno ancora mentre i consumatori impotenti si affannano nel cercare luoghi in cui sia possibile risparmiare, pronti a sfruttare i super sconti, le offerte ed i 3 x 2 che quotidianamente caratterizzano gli scaffali. E’ un sistema che non ci piace e forse un po’ anche ci indigna. Si fa leva sull’offerta, sullo sconto per convincere l’acquirente, quando sarebbe più corretto, equo e solidale applicare costantemente il prezzo migliore possibile. Ridicoli poi sono alcuni prodotti con prezzo arrivato alle stelle ma quasi perennemente in saldo. Ci chiediamo che senso abbia e ci…