L’industra alimentare mischia grassi-sale-zucchero e crea pericolose dipendenze
La mia generazione, quella dei nati negli anni ’30, è stata fra le più fortunate nella storia dell’umanità. Siamo nati nel pieno di una grande crisi (quella del ’29), in gran parte del mondo erano andati al potere i portatori di ideologie criminali come il fascismo, il nazismo, il comunismo, il militarismo giapponese, grazie agli americani e agli inglesi, tre furono spazzati via già negli anni ’40, per il comunismo dovemmo attendere fino agli anni ’80, quando scoprimmo che era fuffa, crollò un muro e d’incanto evaporò. Noi il peggio dell’umanità l’abbiamo visto da bambini, per molti è stato utile, per altri no. Comunque noi siamo stati la generazione che…
Salute e Benessere – Cibi che fanno male, anzi no, fanno bene
Contrordine sui cibi che fanno bene al cuore: assolti caffé e uova, cioccolato e olio fanno bene ma solo a metà. Il dottor Robert Davis ha pubblicato le sue ultime ricerche in un libro dal titolo “Il caffè ti fa bene”, tentando di mettere un punto fermo circa le tesi contraddittorie che circolano sui cibi salutistici. Si legge così che si possono consumare fino a sei uova la settimana, senza avere problemi, ma anzi acquistando proteine, vitamine e minerali; noci e noccioline prevengono l’infarto perché proteggono da infiammazioni alle arterie e abbassano il colesterolo LDL; il caffé provoca solo un temporaneo rialzo della pressione ma non è provato che provochi…
Sovraffollamento del Pianeta, saremo 9 miliardi, di cosa ci nutriremo?
Puntuale come sempre torna a inizio anno – ieri su Repubblica – una riflessione sull’alimentazione del 2050 quando su questa terra saremo in 9 miliardi. Secondo una varietà di rapporti citati dall’Observer questo sarà il secolo dell’alga, sfruttata per ottenere carburante ma anche cibo per esseri umani. Tornano alla ribalta anche locuste, grilli, ragni e vermi: l’Unione Europea ha anche stanziato un finanziamento di tre milioni di euro per i paesi membri della Ue che promuovono l’uso degli insetti in cucina. Nel catalogo dei cibi che verranno salvati anche polli e hamburger, ma creati in laboratorio: dopo i primi esperimenti indigesti, sembra che ora la ricerca sia a buon punto…
Crisi – Il panino non è uguale per tutti
C’è panino per ricchi ma anche per poveri. Così verrebbe da dire a leggere i due articoli apparsi ieri su Repubblica e La Stampa. Nel primo caso si parla di ricette d’autore con prodotti bio che vanno dalla robiola fino al culatello con un costo quasi doppio rispetto alla media. “Il fast good che fa bene alla qualità” e pronto a riconquistarsi il giusto spazio, dice Carlin Petrini sulle pagine di Repubblica. All’opposto c’è il pane condito, poco e male, che tanti anziani si trovano a mangiare perché soli e indigenti. L’allarme viene lanciato sulle prime pagine de La Stampa dal professor Giorgio Calabrese: molti anziani hanno trovato la soluzione…
Salute – Il vino fa bene, se bevuto…
Tre nuovi studi confermano quel che da tempo buon senso e medicina affermano: il vino rosso, se bevuto con moderazione (ma costantemente), può prevenire diverse malattie (infarto e danni da colesterolo cattivo, ma anche asma) e l’invecchiamento. Merito del resveratrolo, il polifenolo dell’uva rossa che svolge una funzione anti-età. La dose consigliata è sempre la stessa: due bicchieri al giorno per gli uomini, uno per le donne. Ma non tutti i rossi hanno la stessa dose di polifenoli: meglio i rossi invecchiati, tra cui spiccano Brunello, Amarone e i piemontesi in genere. Ma anche i vini bianchi possono avere le giuste dosi di resveratrolo, così come i grandi Champagne. E…
In tempi di crisi meglio poco ma buono e soprattutto sano. Primo passo, attenzione agli utensili da cucina che possono cedere sostanze tossiche e cancerogene.
Amici di A Ruota Libera, in tempi di crisi l’indicazione generale è quella di fare prima di tutto attenzione al portafoglio. Sembra un disegno preciso, tutti poveri e attenti a ciò che spendiamo, quasi costretti ad acquistare ciò che il mercato ci offre a basso costo. Promozioni, offerte, sconti, punti e premi. Si sente quasi una voce che arriva dall’alto dei poteri forti e che ci dice: “siete poveri, acquistate ciò che costa meno”. Ebbene cari amici, noi non ci stiamo perché c’è di mezzo la nostra vita e sappiamo che una delle peggiori insidie per la nostra salute si nasconde proprio dietro la nostra alimentazione, soprattutto quando c’è di…
Tagli – A Rischio i prodotti del “made in carcere” alias “made in jail”
I prodotti “made in jail” sono a rischio scomparsa. Dai cibi bio ai vini pregiati (che hanno conquistato anche i grandi gourmet) fino agli abiti sartoriali. Anche se a oggi sono molto diffusi, sembra che a causa dei tagli dei fondi e degli incentivi, molti di questi potrebbero sparire dal mercato. Un vero peccato visto che si tratta di quasi 500 articoli diversi, presenti sul sito del ministero e che stanno facendo breccia nel mondo dell’equosolidale. Il lavoro come mezzo di rieducazione e reinserimento sociale è quindi a rischio, nonostante consenta al 90% circa dei detenuti che ne usufruiscono di tornare nel mondo del lavoro una volta fuori. (Nella foto…
In Danimarca si tassano i grassi (saturi)
Anche in Europa arriva la gabella sui cibi che fanno male alla salute. La Danimarca impone una tassa sui grassi saturi con un sovrapprezzo di 16 corone (2,15 euro) al chilo per gli alimenti oltre la soglia del 2,3% di grassi, dal burro all’olio. La fat-tax (tassa sui grassi, appunto) secondo i calcoli della tv pubblica Dr, peserà nelle tasche dei contribuenti per 134 euro a famiglia. Il provvedimento ha subito scatenato le proteste dei danesi (che secondo l’Ocse non hanno il girovita più ampio d’Europa): nella tassa vedono un nuovo escamotage dello Stato per far cassa. L’Europa teme, invece, che possa tradursi in misure protezionistiche. via Club di Papillon
I vaccini un giorno saranno contenuti nello yogurt
“Un giorno si potranno sconfiggere influenza ed epatite grazie a microrganismi da inserire nei cibi”. Barry Marshall, premio Nobel per la medicina nel 2005, spiega sulle pagine di Tuttoscienze de La Stampa, le sue nuove ricerche che puntano a creare vaccini utilizzando come vettori dei microorganismi inseriti negli alimenti. “L’ideale – spiega Marshall – sarebbe con lo yogurt. Una semplice cucchiaiata potrebbe bastare per difendersi dall’influenza e così si potrebbero raggiungere molte più persone di quanto accade ora”. via Club di Papillon
Certi snack causano dipendenza
Professarsi drogati di certi snack, ricchi di grassi e calorie, potrebbe non essere più una semplice boutade ma un’affermazione dotata di scientificità. Secondo uno studio pubblicato dall’Università di Irvine, in California, i grassi contenuti in certi cibi inducono lo stomaco a produrre delle vere e proprie droghe naturali, gli endocannabonoidi. Questi, come gli stupefacenti, provocano una vera e propria dipendenza inducendo l’organismo a chiederne sempre in maggiori quantità. (Ma quali altri cibi contengono endocannabonoidi? Non ditemi il culatello!) via Club di Papillon