Sciopero generale del 28 gennaio – La manifestazione a Torino
I COBAS hanno esteso a tutti i lavoratori/trici del settore pubblico e privato lo sciopero che la Fiom ha indetto per i metalmeccanici il 28 gennaio. La richiesta Fiom alla Cgil di convocazione di uno sciopero generale non è stata nè verrà mai accolta, perchè la Cgil condivide le politiche liberiste, ha sottoscritto in questi anni ogni cedimento al padronato e ai governi, ed è stata la principale responsabile, con Cisl e Uil, della distruzione dei diritti sindacali, prima ai danni dei COBAS e del sindacalismo di base, poi di chiunque non accettasse le politiche concertative. E’ spettata dunque ai COBAS la responsabilità’ di convocare per venerdi 28 gennaio lo…
Il 28 gennaio sarà scioperò generale!
I COBAS hanno esteso a tutti i lavoratori/trici del settore pubblico e privato lo sciopero che la Fiom ha indetto per i metalmeccanici il 28 gennaio. La richiesta Fiom alla Cgil di convocazione di uno sciopero generale non è stata nè verrà mai accolta, perchè la Cgil condivide le politiche liberiste, ha sottoscritto in questi anni ogni cedimento al padronato e ai governi, ed è stata la principale responsabile, con Cisl e Uil, della distruzione dei diritti sindacali, prima ai danni dei COBAS e del sindacalismo di base, poi di chiunque non accettasse le politiche concertative. E’ spettata dunque ai COBAS la responsabilità’ di convocare per venerdi 28 gennaio lo…
Gi scatti di anzianità in busta a settembre, ma fra CGIL e CISL proseguono le punzecchiature
La Cgil-scuola si è mostrata sorpresa del fatto che in busta paga a settembre vi siano stati gli scatti di anzianità per il personale scolastico e ha parlato di interventi del ministro del Tesoro per spegnare le polemiche sulla manovra di giugno. Ben diverso è il tono usato dalla Cisl-scuola che, nel dare notizia del fatto, precisa come tutto questo, alla luce del sole, era stato convenuto in un incontro presso il Miur nell’agosto scorso. Il titolo del comunicato (Ma guarda un po’. Lo scatto c’è!) è ironicamente eloquente verso chi dubitava della possibilità del recupero. “Sono in corso di pagamento gli stipendi di settembre – esordisce la nota della…
“Lecca la sarda day” il 18 giugno prossimo. Nella scuola, in tempi di magra, va bene pure quella!
Lo sciopero Cgil del 25 giugno è stato deciso dal Comitato direttivo; la scuola si fermerà l’intera giornata. Intanto prosegue quello degli scrutini e, per l’occasione, il 18 giugno a Palermo viene organizzato un “Lecca la sarda day“. Una protesta significativa che si riallaccia ad un detto tipico siciliano, che sta ad indicare la necessità di adattarsi quando manca di tutto. In questo caso manca una riforma della scuola che comprenda le necessità dell’ organico, degli studenti e di tutto ciò che fa parte del mondo dell’istruzione. La drammaticità dell’epoca che stiamo vivendo e che colpisce in maniera drastica la comunità scolastica viene in un certo senso sdrammatizzata da questo…
[Scuola] Il Partito Democratico oscura lo sciopero della Scuola?
Crediamo fortemente che, per contrastare i progetti oscurantisti e nullisti dell’attuale governo in materia scolastica, tutti debbano palesare il proprio dissenso. Quale maggiore strumento ci può essere se non quello di manifestare apertamente un disagio che, noi della scuola, nutriamo verso le sciabolate taglia-risorse e annienta-precari dell’attuale amministrazione governativa? Ma sembra che il comparto scuola stia ricevendo colpi bassi da più fronti. Infatti apprendiamo che il Partito Democratico avrebbe deciso di indire per i prossimi 11 e 12 dicembre la manifestazione del partito. Il tutto in concomitanza con lo sciopero della scuola e dell’università, già proclamato da FLC CGIL e USI e con la manifestazione nazionale dei precari scuola e…
TFR – I Fondi Pensione affondano, si salvi chi può!
Siamo soddisfatti per i consigli che vi abbiamo dato tanto tempo fa circa l’adesione o meno ai fondi pensione di categoria. Siamo contenti perché oggi possiamo constatare che avevamo ragione (leggi, leggi) e chi ci ha seguito i nostri consigli, oggi è contento assieme a noi.
Torino – politici e sincadalisti contestati
I sindacalisti Cgil, Cisl e Uil e i politici presenti alla manifestazione di Torino, per dire “basta alle morti sul lavoro” sono stati duramente contestati, nel video che segue vi mostriamo i cori indirizzati ai politici presenti.
Fioroni e i Dirigenti scolastici.
E fu così che il Ministro Fioroni fece arrabbiare i dirigenti scolastici e nientepopodimeno che la CGIL in persona. Il motivo è contenuto in una breve nota del Ministero relativa al recupero dei debiti formativi (decreto 80 e O.M. 92) che individua nei dirigenti scolastici i responsabili di tale recupero. Ad essere messo sotto accusa è il paragrafo in cui il Ministero invita i direttore regionali “ad informare i dirigenti scolastici che, attesa la rilevanza dell’obiettivo, la tempestività, la flessibilità e l’adeguatezza degli interventi di sostegno e di recupero costituiscono elemento primario di valutazione ai fini della retribuzione dell’indennità di risultato e del conferimento e revoca degli incarichi dei dirigenti…
Il Presidente della Camera Bertinotti a Biella, ecco il programma
È previsto per le 10 l’arrivo del presidente della Camera Fausto Bertinotti, invitato a Biella dalla Provincia e dalla Camera del Lavoro. Bertinotti incontrerà le autorità biellesi, il presidente Sergio Scaramal, gli assessori e i consiglieri della Provincia nella sala consiliare Maria Bonino. Qui sono in programma i saluti ufficiali del presidente del Consiglio Paolo Azario, del vicepresidente del consiglio regionale Gilberto Pichetto e dello stesso presidente della Camera. In seguito raggiungerà la sede della Camera del lavoro, alle 10,45 sarà accolto dal segretario provinciale Federico Trombini. Alla Cgil Bertinotti rilascerà un’intervista che sarà utilizzata per la prossima inaugurazione dell’archivio storico che sarà dedicato a Adriano Massazza. Sarà poi la…
Bertinotti risoluto: “Io non appartengo alla casta”
Fanno saltare su dalla sedia le affermazioni di Fausto Bertinotti, ex socialista (?) ex sindacalista della Cgil e adesso Presidente della Camera. Faustino si tira fuori dalla “casta”: «Non sento assolutamente di fare parte della casta». Lo ha detto ieri a Roma nel corso di un’intervista di Giovanni Minoli a «Liberafesta». E per dimostrarlo ricorda che ha iniziato la sua carriera politica nel sindacato «in una zona sperduta del Paese» e i mesi che trascorrevano senza stipendi. Al giornalista ha voluto raccontare un episodio per spiegare la difficoltà di quel periodo, poi ha ribadito nettamente: «No, non faccio parte della casta». L’ha quasi negata: «Ci sono dei privilegi che vanno…