I tonni radiottivi del Giappone finiscono in California (solo?)
Il sushi radioattivo non è più solo una boutade, ma stando alle ricerche del professor Daniel Madigan, una realtà. In alcuni tonni “pinna blu” pescati nell’agosto del 2011 sono state ritrovate tracce di cesio 134 e cesio 137. Il vero problema, però, è che questi animali sono stati pescati in California, a San Diego, dove sono arrivati dal Giappone dopo il disastro di Fukushima seguendo le loro abituali rotte migratorie. Niente di problematico per la salute: la radiottività è un decimo di quella stimata come pericolosa dalle autorità giapponesi. “Nessun consumatore però ha voglia di mangiare un po’ di tonno radioattivo” ha commentato il professor Madigan. Il tonno pinna blu…