Famiglia, religione e bellezza sono queste le priorità degli italiani
Famiglia, religione, bellezza sono le cifre di lettura della società italiana nel 2011, secondo il Censis. L’indagine presentata da Giuseppe De Rita fotografa così un’Italia radicalmente diversa da quella dello scorso anno dove a trionfare era la mancanza di prospettive e l’individualismo. I dati diffusi ieri e ripresi da La Stampa (da cui è tratta l’immagine) e Repubblica sottolineano come, secondo il 64% degli intervistati, in famiglia venga meno il desiderio di consumare in maniera smodata e i genitori siano il modello da seguire per quasi il 22%. Sette su dieci sono convinti che vivere nel bello renda migliori e proprio per questo l’Italia può ancora offrire delle speranze. Torna…
Il rapporto annuale del Censis descrive un’ Italia in caduta libera
E’ stata varata ieri sera dal Consiglio dei Ministri la manovra già ribattezzata “salva-Italia” che con interventi su pensioni, Imu (ex Ici) e Iva dovrebbe garantire un gettito da 30 miliardi. Intanto l’ultimo rapporto annuale del Censis fotografa un’Italia in crisi dove gli unici posti di lavoro sembrano provenire dall’artigianato: 50mila domande sono rimaste scoperte. In pieno sviluppo anche la rete, ormai utilizzata dal 90% dei giovani italiani che, a sorpresa, preferiscono la web tv (40%), mandando in pensione la televisione generalista. Il settore della società più in crisi però è proprio quello dei giovani che subiscono la perdita di oltre 1 milione di posti di lavoro tra il 2007…
CUCINA A RISCHIO ESTINZIONE
Mentre si stappano le bottiglie per festeggiare la dieta mediterranea, il Wall Streeet Journal avverte: la cucina tradizionale italiana sta scomparendo a causa della fretta e dei ritmi di lavoro serrati. Lo riporta oggi su Repubblica Licia Granello che mette in parallelo questo articolo con i dati del rapporto Censis Coldiretti che fotografano un Paese reale dominato dal “politeismo alimentare”, diviso tra alimenti a chilometro zero e cibi in scatola, dove quasi un terzo della popolazione si disinteressa di quello che ha nel piatto. Il consiglio del quotidiano newyorkese? Ritrovare lo spirito delle Mères de Lyon, le cuoche lionesi degli anni Trenta che per risparmiare sui costi dei pasti fuori…