Ancona – AAA Cercasi fresatore laureato (paradossi italiani)
Riportiamo qui su A Ruota Libera un articoletto pubblicato su Il Fatto Quotidiano che evidenzia uno dei tanti paradossi italiani. Fresatore: operaio specializzato nella lavorazione di metalli con l’utilizzo della fresatrice, una macchina che permette di allargare fori e ottenere scanalature e profili sagomati. Un lavoro che, se non sei laureato, ad Ancona potresti non fare. I requisiti per accedere a uno dei quindici posti del corso di specializzazione finanziato dalla Provincia sono infatti chiari: dovete essere disoccupati, in mobilità o in cassa integrazione (almeno un partecipante deve essere donna) con un diploma mirato per il settore o (nel caso aveste frequentato per esempio un liceo) una laurea sempre relativa…
TFA 2012 – I 360 giorni di servizio vanno considerati oppure no? La lettera al sen. Picchetto Fratin
Riceviamo e pubblichiamo la lettera del collega Alberto Ranotto indirizzata alla segreteria del sen. Picchetto di Biella. Alla c.a. Vostra segreteria Mi permetto di scriverLe questa mia informarLa di una situazione paradossale che si sta verificando nella scuola: parliamo dell’ avvio del TFA (tirocinio formativo attivo) e degli insegnanti non abilitati che attualmente insegnano. In breve Le racconto la mia storia, simile a quella di tanti altri: Mi chiamo Alberto Ranotto, ho 45 anni, risiedo a Candelo, sposato con due figli. Come tanti biellesi ho sofferto la crisi del tessile e nel 2008 sono stato messo in cassa integrazione da una nota filatura di Verrone. Mi sono convertito all’ insegnamento…
ITP Scuola – Incontro regionale ITP della Calabria
Sabato 28 gennaio alle ore 16:00 presso il GRAND HOTEL LAMEZIA, Piazza Lamezia – Lamezia Terme (CZ), tel. 0968 53021 si terrà un incontro-dibattito organizzato dai docenti di Laboratorio della regione Calabria. La categoria sta vivendo un momento particolarmente difficile, schiacciata da un comma 81 del DDL Stabilità – a nostro avviso illegale – e dal rischio della cassa integrazione, ultimo “regalo” del precedente governo. Durante l’incontro si affronteranno i seguenti punti: · Problematiche della categoria · Proposta di coordinamento a livello regionale · Documento regionale di proposte · Condivisione e sottoscrizione del Documento Manifesto ITP Ricordiamo che l’Hotel si trova di fronte la stazione ferroviaria di Lamezia Terme per…
Scuola – I docenti in esubero rischiano il licenziamento: gli ITP si coordinano su Facebook
Da più parti si fa notare al ministro della Pubblica Istruzione Prufumo, il rischio che corrono 10 mila docenti in esubero, per effetto dei tagli agli organici operati dal precedente governo e mascherati sotto la “dicitura” riforma che riforma non è! Oggi il Fatto Quotidiano riporta un articolo di Pippo Frisone che denuncia appunto il rischio, per questi docenti di restare addirittura senza stipendio. Gli esuberi – leggiamo – sono così distribuiti: “1.200 sono della scuola media mentre quasi duemila sono i maestri in più della primaria, collocati per lo più nelle regioni meridionali, con in testa Napoli e la Campania”. “Il grosso di questi esuberi – continua il Fatto…
Docenti in esubero – Ecco quanto è emerso dall’incontro di Torino
Pubblichiamo il resoconto dei docenti in esubero di Torino dpo l’incontro odierno con il dott. Dott. Maurizio Piscitelli. Dall’incontro con il Dott. Maurizio Piscitelli del MIUR con la delegazione di DOCENTI ESUBERO TORINO è emerso quanto segue: 1) RASSICURAZIONI SULLA non applicazione della MOBILITA’ intesa come anticamera del licenziamento; in poche parole non sono previsti provvedimenti di cassa integrazione per gli insegnanti in esubero; 2) Apertura a breve di corsi di riconversione/riqualificazione per il conseguimento dell’abilitazione su Sostegno per soli docenti in esubero LAUREATI, come avviene per i TFA; per quanto concerne l’inserimento anche degli ITP in esubero nel percosro di riqualifica verso sostegno è aperta una discussione con la…
Comunicato Stampa – La manovra del Governo Monti fa male alla scuola
L’innalzamento dell’età pensionabile bloccherà l’ingresso dei giovani nella scuola. Per 5-8 anni nella scuola italiana non entreranno più giovani insegnanti. La scuola con gli insegnanti più anziani d’Europa accentuerà questa sua caratteristica (che la Fondazione Agnelli, in un recente studio, considera un limite strutturale). Le scelte del governo quindi non favoriscono né l’occupazione, né i giovani, né la qualità della scuola. Quando la cosiddetta “riforma” Gelmini andrà a regime ci saranno ulteriori riduzioni del numero delle cattedre, a causa della riduzione delle discipline e dell’orario: si formeranno così insegnanti “sovranumerari” che dovranno usufruire della nuova “cassa integrazione” per il pubblico impiego, percependo uno stipendio ridotto senza poter accedere davvero all’insegnamento.…
Buon 2009 a tutti. Tocchiamo ferro!
Anno bisesto anno funesto: mai cattivo presagio fu più azzeccato di questo, considerato il 2008 appena trascorso. E sì che ne abbiamo viste! Tra la riforma della scuola e il crollo delle borse, poteva mai mancare una crisi economica senza precedenti? E adesso, come ce lo spiegano che bisognerà affrontare anni ( pochi ci auguriamo) di “vacche magre”?
La storica “Antica Focacceria” di Palermo, costretta a ricorrere alla cassa integrazione
Il pani ca’ meusa o u paninu ca’ milza (a secondo dei dialetti) è una delle ghiotterie più apprezzate dai siciliani. Tempo fa sulla qualità di tale panino avevamo fatto una nostra indagine in provincia di Agrigento promuovendo poi a pieni voti uno storico locale di Agrigento.