Natale – La crisi impone regali a basso costo!
In un Natale di crisi i migliori regali sono quelli di qualità ma a basso costo e, se possibile, con un occhio rivolto al sociale. Lo scrive Libero che mostra una carrellata sui regali più trendy: dalle smart box al cioccolato da aperitivo. Intanto è ormai una moda consolidata quella dei mercatini di Natale, che hanno in Alto Adige la loro patria. Repubblica di ieri dedica un’intera pagina alle 80 bancarelle di Bolzano che dall’8 dicembre a domenica scorsa hanno già raccolto 150mila turisti, per un incasso che nel 2010 è stato di 27 milioni di euro. Sulle bancarelle un po’ di tutto, dai cappelli tirolesi agli gnomi portafortuna, nella…
Italia – Rallentano i consumi e crescono i piccoli lussi
I consumi rallentano per colpa dell’inflazione, ma gli italiani non rinunciano ai piccoli lussi, almeno una volta a settimana. Nell’ultimo anno, scrive Repubblica di sabato, il costo della vita è aumentato del 3%, mentre le retribuzioni sono cresciute del 1,3%, con uno stacco che si riflette nel carrello della spesa. Secondo i dati Nielsen cresce la percentuale di acquisti di prodotti non griffati (al 16,5%) e sugli scaffali fioccano le offerte promozionali (il 26,7%): si rinuncia anche ai prodotti base come carne di vitello (-3,7%) sostituita dal più economico pollo (+9%), ma perdono anche pane (-3,3%) e pasta (-1,8%). In controtendenza però il consumo di materie prime pregiate: salmone (+9,1%),…
Stile di vita – E’ finita l’era del consumismo?
Cambia lo stile di vita degli italiani che rinunciano al prodotto standardizzato e a basso prezzo per ricercare la qualità. Secondo una ricerca Gfk Eurisko, ripresa su Italia Oggi, per il 59% del campione il modello di consumo all’uscita della crisi sarà differente rispetto al passato e si guarderà a valori differenti come la sostenibilità sociale e ambientale. A dimostrarlo è il mondo del vino dove i consumi negli ultimi anni sono calati del 40%, ma il giro d’affari ha continuato a salire: a fare la differenza il miglioramento dei prodotti. Il calo dei consumi, però, in molti casi è dovuto anche alla diminuzione del potere d’acquisto delle famiglie. Lo…
Spesa sempre più cara!
Corre l’inflazione sui generi alimentari: il carrello della spesa fa segnare un + 3,5% rispetto a maggio dello scorso anno, toccando il livello più alto dall’ottobre 2008. A trascinare in alto l’inflazione sono soprattutto frutta fresca (+12%) e caffè (+9%) a loro volta spinti dai livelli record dei carburanti (benzina a + 11% e diesel a +15%). La prima conseguenza è il calo generalizzato dei consumi: la frutta fresca, secondo la Cia, perde quasi il 9%, mentre i lattiero caseari sono a – 6,3%. La soluzione di alcuni di questi problemi sembra dunque essere quella del chilometro zero: lo sostiene la Coldiretti, che ha l’approvazione anche politica, con l’assessore al…
La crisi alleggerisce il carrello della spesa, ecco come cambia
Gli italiani alleggeriscono il carrello della spesa, ma senza rinunciare alla comodità. I dati Ismea sui consumi alimentari domestici fotografano un Paese in difficoltà dove cala il consumo di carni bovine (-3,5%), pane e pasta, prodotti ittici (-1,5%), mentre a crescere sono soltanto i latticini (+0,8%), le uova (+1,6%) e soprattutto le verdure fresche già confezionate (+10%). Il calo più vistoso è però quello del vino passando negli ultimi quindici anni dai 55 litri ai 43 litri procapite, mentre è in crescita sul mercato estero (+10%). Secondo la Coldiretti il calo del vino sarebbe da imputarsi alla “tirannia dell’etilometro“, mentre la Cia sottolinea come a influenzare il mercato dei generi…