World’s 50 best, patrocinata da S.Pellegrino e Acqua Panna – Sconfitta l’Italia
L’Italia esce sconfitta dalla premiazione del San Pellegrino World’s Best Restaurants, che vede trionfare René Redzepi del Noma di Copenaghen, vincitore annunciato. Seguono gli spagnoli El Celler de Ca Roca e Mugaritz e l’astro nascente brasiliano Alex Atala. Il primo tra gli italiani è comunque al quinto posto e si tratta di Massimo Bottura, poi bisogna scendere al trentaduesimo per trovare le Calandre e al quarantaseiesimo per il Canto di Maggiano. Fuori dai primi cinquanta Carlo Cracco, Davide Scabin e i Santini che lo scorso anno si erano piazzati. Sulla classifica, ripresa in tutti i quotidiani, piovono però le critiche. Particolarmente duro Enzo Vizzari su Repubblica che titola La vittoria…
L’alta cucina ha (ri)scoperto l’uovo
I grandi chef riscoprono uno degli alimenti più semplici e completi: l’uovo. Mariella Tanzarella su Repubblica Milano (da cui è tratta la foto) viaggia nelle cucine dei migliori cuochi del mondo per descrivere come viene rielaborato e riproposto l’uovo: da “Gocce d’uovo” di Grant Achatza a “L’uovo e la gallina” di René Redzepi, dal “Cyber egg” di Davide Scabin a “La quadratura dell’uovo” di Carlo Cracco. La tecnica più utilizzata è quella della lunga cottura a basse temperature in modo che rimangano inalterati sapore e caratteristiche nutrizionali. Tra le idee più originali l'”Huevo rancero” (di Beniamino Nespor ed Eugenio Roncoroni di Al mercato di Milano), un uovo intero cotto a…
Agricoltura più Chef uguale “Rural Chef” (noi con le risottate siamo arrivati come al solito prima degli altri)
Agricoltura e fornelli sono sempre più legati. A confermarlo il successo dei corsi di cucina proposti in numero crescente da imprenditori agricoli destinati a trasformarsi in rural chef. Lo conferma un’indagine di Nomisma presentata a Fieragricola che ha fotografato una realtà in evoluzione: il 61% delle aziende nei prossimi 5 anni diventerà multifunzionale e introdurrà nuove attività, che nel 45% dei casi si rivolgono alla cucina. Nel campo dell’alta cucina invece movimenti in Emilia Romagna con il giovane pasticciere Franco Aliberti che lascia il ristorante Vite di San Patrignano per approdare alla corte di Massimo Bottura. (Venerdì di Repubblica). Su Panorama invece la star della cucina Carlo Cracco confessa di…
Eros e cucina – Quando uno chef diventa più sexy di Clooney
Cibo e fascino si legano indissolubilmente? Parrebbe di sì a leggere i giornali di questi giorni. Su Libero Selvaggia Lucarelli ci spiega a suo modo il segreto di una trasmissione di successo come Masterchef: Carlo Cracco, “il Clooney del guanto da forno”. E rilancia: “E’ finita l’epoca di calciatori e imprenditori ed è cominciata, trionfalmente, quella dei cuochi perché la cucina è il luogo dove l’uomo può dare sfogo alla sua creatività“. La tesi parrebbe funzionare, anche nella televisione inglese, dove raccoglie un incredibile successo Nigella Lawson, che con la sua rivoluzione sexy in cucina ha conquistato le casalinghe, ma anche donne manager e, soprattutto, molti uomini. Se nel nostro…
Classifiche chef: chi sale e chi scende
Massimo Bottura si conferma al vertice della ristorazione italiana anche per la guida del Gambero Rosso, che lo piazza al primo posto con 95/100 insieme a un altro pilastro come Vissani. Entrano tre nomi nuovi come Antonio Guida (Pellicano di Porto Ercole), Accursio Capraro (La Gazza Ladra di Modica) e Arturo Spicocchi (La Stua di Michil a Corvara). Perdono le tre forchette Enoteca Pinchiorri, Pagliaccio e Miramonti l’altro che vanno ad aggiungersi a Carlo Cracco, Ciccio Sultano e Paolo Lopriore. L’accoglienza tutto sommato tiepida dell’uscita delle due guide segnala tuttavia un problema che viene ripreso anche da Edoardo Raspelli, intervistato su La Stampa: “Alla gente importa poco di sapere chi…
Televisione – Adesso è tempo di NotteChef e noi rischiamo l’indigestione
Tempo di palinsesti in Mediaset e Sky e a spopolare in maniera clamorosa sono gli chef o aspiranti tali. Domani sera debutta Alfonso Signorini (insieme a Elisabetta Canalis, Emanuele Filiberto e Rino Gattuso) ne La notte degli chef su Canale 5 in prima serata. “Si sfideranno nove giovani cuochi per vincere un contratto di sei mesi retribuito al ristorante D’O di Milano” spiega Signorini su Libero (ma non era a Cornaredo?). Su Cielo – annuncia il Corriere della Sera – a settembre debutterà Carlo Cracco per guidare e presentare Masterchef Italia, talent show per appassionati di fornelli. Un vero e proprio rischio indigestione se pensiamo ai programmi già presenti sulle…
Massimo Bottura si classifica al quarto posto fra gli chef più bravi al mondo
Dopo una (forse troppo) lunga attesa è uscita ieri la classifica dei 50 migliori chef al mondo secondo il World’s Best Restaurants, che vede Massimo Bottura de La Francescana di Modena al quarto posto dopo che, nei giorni precedenti, si erano susseguite le voci su un possibile podio. A trionfare, come previsto è Renè Redzepi del Noma di Copenaghen, mentre continua l’affermazione della cucina spagnola che piazza un secondo coi fratelli Roca di El Cellar de Can Roca e un terzo posto con Andoni Luis Aduriz del Mugaritz. Molto distanziati gli altri italiani in classifica: Davide Scabin del Combal.Zero di Rivoli (To) al 28° posto, i fratelli Alajmo delle Calandre…
CHI E’ IL MEDITERRANEO?
Il giorno dopo il tanto agognato riconoscimento dell’Unesco le stelle della cucina si dividono sulla “proprietà” della dieta mediterranea. Infatti, se dall’esterno Grecia, Spagna e Marocco sono pronti a rivendicare la paternità, in Italia gli chef più celebri guidati da La Mantia ricordano che per i prodotti e le ricette la dieta mediterranea riguarda soprattutto la cucina del sud. Non è dello stesso avviso Carlo Cracco che su Il Sole 24 Ore dichiara: “Una buona parte dei piatti è frutto delle contaminazioni” e ricorda: “Radici mediterranee per la bagna cauda che resta però fuori”. Dello stesso avviso anche Massimo Bottura e Italo Bassi che puntano però sul cambiamento dei modelli…