Attenzione al panino e a cosa c’è dentro
Cari amici, vi abbiamo raccontato spesso dei panini memorabili che amiamo gustare e che ci danno soddisfazione quasi come un pranzo. Ma questa mattina complice un’uscita frettolosa dalla nostra abitazione e trovandoci pertanto a stomaco vuoto siamo stati costretti per ragioni di tempo a consumare un panino con prosciutto cotto e formaggio presso un bar. Il panino che abbiamo “ingurgitato” (perdonateci il linguaggio ma non riusciamo a trovare altri termini adeguati all’occasione) era composto da: Pane: immaginate il pane fresco e appena fatto, quello con una bella crosta, quello del nostro panino era pane industriale congelato e scongelato al momento dell’utilizzo. Prosciutto cotto: meglio sarebbe definirlo carne di suino salata,…
Bambini – Iniziamo la giornata con una buona colazione
La dieta sana per i bambini dopo l’estate è il tema affrontato su Qn di ieri. I ritmi cambiano e innanzitutto è necessario riorganizzarsi tenendo conto dei nuovi orari, sia che si tratti di scuola sia di altri impegni. Poi scegliere il rispetto degli equilibri alimentari suggeriti dai nutrizionisti: circa il 50-60% delle calorie devono provenire dai carboidrati, non più del 30% dai grassi e il 12-15% dalle proteine. Non devono mancare naturalmente frutta e verdura, preferendo prodotti di stagione (per questo periodo mele, uva, fichi, cavoli e cavolfiori, ecc.). Evitare quindi pasti troppo abbondanti che implicano lunghe digestioni e concedersi solo spuntini leggeri. Non trascurare infine il momento della…
Ecco i cibi per combattere la depressione stagionale
Per battere la depressione stagionale, scrive il settimanale francese Elle, ripreso su La Stampa di domenica, bisogna mangiare cioccolato, banane, mandorle, latte, salmone e lenticchie secondo i dettami del “mood food“, il cibo per l’umore. Meno grassi e proteine e aumentare la quota di carboidrati, in particolare cereali e leguminose, è il commento di Giorgio Calbrese che aggiunge: “Per finire non dimentichiamoci di un buon bicchiere di vino rosso“. via Club di Papillon
No al surimi nell’insalata di mare!
“Con “surimi” si indica un prodotto composto essenzialmente da polpa di pesce di Merluzzo (generalmente Alaska Pollack) e carboidrati, confezionato solitamente in cilindretti colorati arancioni e bianchi formati a vari strati di sfoglia di polpa di pesce arrotolata e tenuta insieme da addensanti di tipo alimentare”, insomma una sorta di wurstel (composto) di pesce. Ebbene questa sorta di preparato si sta ricavando sempre più spazio nelle cucine di molti (non tutti per fortuna) ristoratori italiani. Addirittura è diventato un ingrediente fisso di un piatto strepitoso che noi di ARL amiamo particolarmente: l’insalata di mare! Durante l’estate appena trascorsa in Sicilia, abbiamo avuto modo di appurare che più del 70% dei…