Famiglia, religione e bellezza sono queste le priorità degli italiani
Famiglia, religione, bellezza sono le cifre di lettura della società italiana nel 2011, secondo il Censis. L’indagine presentata da Giuseppe De Rita fotografa così un’Italia radicalmente diversa da quella dello scorso anno dove a trionfare era la mancanza di prospettive e l’individualismo. I dati diffusi ieri e ripresi da La Stampa (da cui è tratta l’immagine) e Repubblica sottolineano come, secondo il 64% degli intervistati, in famiglia venga meno il desiderio di consumare in maniera smodata e i genitori siano il modello da seguire per quasi il 22%. Sette su dieci sono convinti che vivere nel bello renda migliori e proprio per questo l’Italia può ancora offrire delle speranze. Torna…
Il “chilo” perde peso, gli scenziati si preoccupano
Il chilo dimagrisce e preoccupa gli scienziati. Il lingotto di platino e iridio conservato a Sevrès nell’ultimo secolo ha perso 50 microgrammi, quanto un granello di sabbia. Il prototipo venne realizzato a Londra nel 1879 e viene conservato in Francia, protetto da una tripla teca di vetro, a partire dal 1889; attualmente ne esistono altre 80 copie ufficiali nel mondo. Gli scienziati pensano però già a sostituirlo e ridefinirlo, con due alternative che lo sgancino da un campione deperibile: una legata alla costante di Planck in riferimento alla meccanica quantistica e una basata invece sulla massa di un singolo atomo di silicio. Sarà l’Ufficio internazionale dei pesi e delle misure,…
Campionato di Calcio – Juventus: Diego, campione o bidone?
Delusione Diego, delusione Melo, delusione Amauri. E’ questo il ritornello che assilla Ferrara e tutti i tifosi juventini. Il trio brasiliano doveva permettere alla squadra di fare il salto di qualità in realtà la sta penalizzando. Il primo, il fantasista, quando non è “rotto” è spesso assente nella manovra bianconera. Il secondo, Melo, doveva essere la diga di centrocampo in realtà è stato più volte causa di disastri che hanno portato gli avversari ad arrivare tranquillamente in rete. L’ultimo, Amauri, non segna ormai da più di sette mesi, è un lontano ricordo del giocatore che segnava nel Palermo e nei primi periodi bianconeri. A questo punto i tifosi si chiedono…
L’Inter è, per la quarta volta di fila, Campione d’Italia
Adesso la cosa si fa seria, questo è il quarto scudetto di fila che finisce sul petto dei giocatori nerazzurri. Albo alla mano, l’Inter con i quatro scudetti consecutivi eguaglia il grande Torino, ma anche il Genoa ai primordi, la Pro Vercelli anch’essa ai primordi e la Juventus nell’era fascista. Adesso il club nerazzurro conta 17 “tituli” gli stessi del Milan che stasera ha dimostrato di squagliarsi al cospetto di un’ottima Udinese, lo stesso hanno fatto la Juventus e la Roma (sciogliendosi) si sono inchinati a Mourinho, da stesera “Profeta” e non più Special One. Gli “Zeru Tituli” profetizzati dal tecnico portoghese, quando la solita stampa anzichè parlare dei problemi…
Milan caput mundi, chissà come starà rosicando Domenech
Onore e gloria al Milan per aver conquistato la coppa del mondo di club. Adesso la squadra imbastita da Berlusconi è la più titolata del Pianeta, sono 18 i trofei internazionali vinti. Il percorso è stato relativamente facile, dopo aver battuto la squadretta, praticamente sconosciuta del Giappone, il Milan si è qualificato per la finale disputata contro gli argentini del Boca, anch’essa passata da un’altra squadra “ignota”, questa volta tunisina. Gli argentini hanno resistito solo un tempo, poi si sono arresi al potere milanista. I rossoneri, che come al solito sono stati trascinati da un Kakà da doppio pallone d’oro, hanno chiuso all’angolo i giovani sudamericani. Il risultato finale è…
In casa Juve vedute diametralmente opposte tra Buffon e Trezeguet, chi dei due ha ragione?
In casa Juve sui traguardi possibili di quest’anno prevalgono due scuole di pensiero: quella del francese Trezeguet e quella del campione del mondo Buffon. Il primo vede la squadra di Ranieri in lotta già da quest’anno per la conquista dello scudetto. Non giocare in Europa, stando al probabile ragionamento del francese, consente di concentrarsi completamente sul campionato italiano. Lo stesso impegno delle grandi, Inter, Milan, Roma e Lazio in Champions e delle altre in coppa Uefa dovrebbe favorire la neopromossa alla vittoria finale. Non è dello stesso avviso il compagno di squadra Buffon che ai microfoni di “Juventus Channel” ha dichiarato: “La Coppa Italia è un obiettivo, come il campionato,…
La Ferrari del dopo Schumacher, nonostante le irregolarità McLaren, centra con Raikkonen il titolo al primo colpo.
Grande gioia a Maranello, la Ferrari orfana di Schumi (e per questo data da molti per spacciata) ha centrato al primo tentativo la vittoria mondiale con Kimi Raikkonen. L’ultima gara che ha sancito la vittoria della casa automobilistica più prestigiosa al mondo, è stata entusiasmante e letteralmente da cardiopalmo. Abbiamo seguito noi di A Ruota Libera gli ultimi 15 giri praticamente in apnea e con il battito a mille. Nonostante l’ottimo inizio e la situazione che è volta al meglio sin dai primi giri il timore della beffa è stato vivo fino all’ultimo ma alla fine è andata e ci possiamo godere in tutta serenità la Ferrari della nuova era…
l’Italia può fare a meno di Del Piero e Totti, basta Di Natale
L’Italia nel segno di Di Natale, altro che Del Piero. Donadoni pur sbagliando le convocazioni (gli capita spesso) ha avuto il coraggio di mandare in tribuna il giocatore bianconero. Scelta azzeccata, ma poteva fare a meno di convocarlo. E’ antipatico mortificare le persone. Dopo questa piccola riflessione personale, ritorniamo alla gara di stasera: l’avvio è stato lento e rischioso. La traversa di Shevchenko al 4′ ha fatto tremare gli azzurri e l’intera Italia pallonara. Poi al 40′ Di Natale sigla di testa il prezioso vantaggio. Nella ripresa decisivo Buffon che ancora una volta e se mai ce ne fosse bisogno ha dimostrato di essere il solito grande campione. Al 26’…
Under-35: a rischio salute
Non sembrano godere di ottima salute i giovani italiani under-35. E’ quanto emerge da una ricerca condotta da Eurisko su un campione di 20.000 giovani che già a quest’età sono in serio rischio cardiovascolare a causa del colesterolo alto. Sotto accusa sono: fumo, alcol e cattive abitudini alimentari, col serio pericolo di soffrire da adulti di gravi malattie quali infarto, ictus, arterosclerosi, diabete. Dall’indagine sono emersi dati preoccupanti: il 4% della popolazione tra i 18 e i 34 anni soffrono soprattutto di colesterolo o pressione elevata. Inoltre, emerge che questi giovani sono sordi alle indicazioni del medico: solo il 5% degli ipercolesterolemici e il 17% degli ipertesi smettono di fumare,…
Pugno di ferro contro i giocatori pur di non venderli all’Inter. Molti i casi in questi anni, dopo Toni ora tocca a Chivu.
Finisce in rissa il caso Chivu, con la Roma che parla addirittura di danno incalcolabile nei propri confronti. La squadra capitolina tutto voleva fuorché rafforzare una diretta rivale per lo scudetto e tanto meno l’Inter che al contrario era stata accomodante nella gestione della comproprietà di Pizzarro. Viene da chiedersi se la volontà dei giocatori conti qualcosa, anche se sono molti a dire che questa può essere calpestata visti i soldi che guadagnano, ignorando però che la maggior parte dei soldi che girano attorno al sistema calcio non sono sicuramente appannaggio dei calciatori. L’anno scorso stupì il caso Toni, il campione del mondo che voleva l’Inter e fu la Fiorentina…